Ultime notizie

tommaso landi

  • 02 giugno 2023
    Restituzione dei contributi Covid, le condizioni per le sanzioni ridotte

    Controlli e liti

    Restituzione dei contributi Covid, le condizioni per le sanzioni ridotte

    Il legale rappresentante di una asd con partita Iva e codice fiscale nel 2020 ha presentato istanza per il contributo del decreto Rilancio e ha ottenuto euro 3.000 euro; i decreti Ristori e Ristori bis hanno riconosciuto in automatico un ulteriore contributo di 6.000 euro sulla scorta di quanto riconosciuto dal contributo del decreto Rilancio. Si chiede se la soglia da considerare per l’applicazione delle sanzioni penali, in caso di contestazione da parte dell’agenzia delle Entrate del contributo ottenuto, è esclusivamente l’importo del contributo ricevuto dal decreto Rilancio (in quanto è frutto di una istanza di parte, a differenza contributo riconosciuto dai decreti Ristori e Ristori bis che invece è automatico) o la valutazione del superamento della soglia dei 4.000 euro è da considerarsi per singolo contributo incassato?P. B. - Napoli

  • 24 maggio 2023
    Accede alla sanatoria per errori formali l’atto per indebita compensazione  avvenuta nel 2017

    Controlli e liti

    Accede alla sanatoria per errori formali l’atto per indebita compensazione avvenuta nel 2017

    Nel gennaio 2023 una società ha ricevuto un atto di contestazione di sole sanzioni da parte dell’agenzia delle Entrate, per indebita compensazione di crediti, avvenuta nell’anno 2017, in quanto in presenza di ruoli scaduti e non pagati all’epoca della compensazione. Si chiede se questo atto di contestazione di sole sanzioni può essere definito con agevolazione ai sensi dell’articolo 1, commi 166-173, legge 197/2022 (regolarizzazione violazioni formali).M. L. - Ferrara

  • 03 maggio 2023
    Srls, il socio uscente non risponde dell’omessa dichiarazione del  rappresentante legale

    Controlli e liti

    Srls, il socio uscente non risponde dell’omessa dichiarazione del rappresentante legale

    Una Srls è composta da due soci, entrambi amministratori (con potere di agire in modo disgiunto); in agenzia delle Entrate come rappresentante legale della società è indicato il codice fiscale di uno solo degli soci/amministratori e il suo codice fiscale è indicato anche nell'invio della dichiarazione della società. Premesso ciò, nel caso in cui il socio (non indicato come rappresentante legale della società in agenzia delle Entrate) cede la propria quota al socio superstite e si dimette da amministratore prima del 31 dicembre , è responsabile del mancato invio della dichiarazione dei redditi e dei restanti obblighi fiscali in capo alla società per l’anno di imposta in cui era presente?P. B. - Napoli

  • 21 settembre 2022
    Integrativa a sfavore nel caso di controllo formale del modello Redditi 2019

    Controlli e liti

    Integrativa a sfavore nel caso di controllo formale del modello Redditi 2019

    Un contribuente, a seguito di controllo formale del 2019, per l’anno 2018, ha ricevuto una richiesta di documentazione delle spese deducibili. I documenti sono stati inviati all’agenzia delle Entrate. Il contribuente può inviare, prima del ricevimento della comunicazione formale ex articolo 36-ter del Dpr 600/1973, una dichiarazione integrativa a sfavore, beneficiando del ravvedimento operoso?R.V. -Frosinone

  • 08 settembre 2022
    Fattura elettronica, l’indicazione di tipologia TD25, invece che TD24 è errore  formale non sanzionabile

    Adempimenti

    Fattura elettronica, l’indicazione di tipologia TD25, invece che TD24 è errore formale non sanzionabile

    Un contribuente ha emesso per errore, per circa un anno, oltre 8000 fatture elettroniche differite con la tipologia TD25 invece che TD24. L’errore è solo formale nel file XML in quanto le liquidazioni Iva e i versamenti sono stati effettuati correttamente. In caso di controllo, potrebbe essere soggetto a sanzioni, oppure è considerabile una violazione formale ex articolo 6, comma 5-bis, del decreto legislativo 472/1997, e quindi senza sanzioni?M. P. – Rimini

  • 29 giugno 2022
    Codice Ateco dell’attività prevalente anche se i ricavi di quelle secondarie  sono maggiori

    Adempimenti

    Codice Ateco dell’attività prevalente anche se i ricavi di quelle secondarie sono maggiori

    Ai fini del comma 1 dell’articolo 162 bis, del Testo unico delle imposte sui redditi, Dpr 917/1986, una società si considera holding non finanziaria se ricade nel disposto del comma 3. Una srl (holding) detiene partecipazioni in altre srl per un importo inferiore al 50% del totale dell’attivo e la parte prevalente di questo attivo è costituito da immobili commerciali locati. Il conto economico vede la presenza costante di affitti attivi ma anche di dividendi (questi ultimi prevalenti sugli affitti) allorquando questi vengono distribuiti dalle partecipate. Qual è il codice ateco corretto? Il 64.20.00 (holding) o il 68.20.01 (locazione immobiliare di beni propri)?G. C. – Cuneo

  • 07 giugno 2022
    Credito d’imposta moda, nel calcolo anche le rimanenze da commesse ultrannuali

    Imposte

    Credito d’imposta moda, nel calcolo anche le rimanenze da commesse ultrannuali

    Anche le rimanenze (materie prime, semilavorati, merci o prodotti finiti) riconducibili, solo ai fini valutativi, a una commessa ultrannuale in corso, vanno annoverate tra i beni alla cui produzione o al cui scambio è diretta l’attività d’impresa

  • 24 maggio 2022
    L’albergo accede al credito d’imposta sulla seconda rata Imu

    Imposte

    L’albergo accede al credito d’imposta sulla seconda rata Imu

    L’articolo 22 del decreto legge 21 del 21 marzo 2022 (decreto Ucraina) introduce un contributo, sotto forma di credito d’imposta, nella misura corrispondente al 50% dell’importo versato a titolo di seconda rata 2021 dell’Imu per gli immobili rientranti nella categoria catastale D/2 presso i quali è gestita l’attività recettiva. Ne possono beneficiare le imprese turistico-recettive che esercitano attività agrituristica, che gestiscono strutture ricettive all’aria aperta, le imprese del comparto fieristico e congressuale, i complessi termali, i parchi tematici. Sono previste due condizioni: - che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate;- che i soggetti interessati abbiano subìto una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi nel secondo trimestre 2021 di almeno il 50% rispetto al corrispondente periodo dell’anno 2019.Si chiede pertanto se, soddisfatte tutte le condizioni richieste, sia possibile fruire dell’agevolazione anche per gli alberghi.M.V. – Torino

  • 06 maggio 2022
    Credito fiscale della Sas in trasparenza, la chance di trasferimento ai soci

    Imposte

    Credito fiscale della Sas in trasparenza, la chance di trasferimento ai soci

    Una sas installa ascensori. A marzo 2022 ha emesso una fattura con sconto in fattura del 75% per una nuova installazione. Il credito che ha ricevuto nel cassetto fiscale può essere ceduto ad una banca o deve essere necessariamente attribuito ai soci trattandosi di una società in trasparenza e solo i soci possono cederlo dopo la presentazione della dichiarazione 2023?M.D. – Barletta

  • 01 marzo 2022
    Super Ace, la riserva di avanzo da scissione cerca spazio nel calcolo

    Imposte

    Super Ace, la riserva di avanzo da scissione cerca spazio nel calcolo

    Una società di capitali risultante da una scissione iscrive in bilancio una riserva di avanzo da scissione pari a 4 milioni e 500 mila euro. Tale voce può essere considerata come incremento patrimoniale ai fine del calcolo della super Ace?C.C. – Salerno

  • 08 febbraio 2022
    Forum Telefisco / Tecnici asseveratori, la cautela della polizza da 110% anche  per i bonus ordinari

    Imposte

    Forum Telefisco / Tecnici asseveratori, la cautela della polizza da 110% anche per i bonus ordinari

    Il tecnico asseveratore la congruita delle spese per bonus differenti dal superbonus deve stipulare un’integrazione o una polizza ad hoc con specifica indicazione della copertura per il bonus asseverato (ad esempio facciate) oppure è sufficiente la generica polizza professionale Rc?

  • 31 gennaio 2022
    Forum Telefisco / Investimenti 4.0 e contratto in inglese: sì alla traduzione  del contribuente

    Adempimenti

    Forum Telefisco / Investimenti 4.0 e contratto in inglese: sì alla traduzione del contribuente

    In caso di acquisto di un bene ammissibile al credito d’imposta 4.0 da un fornitore estero per il quale il contratto di acquisto sia stato redatto in lingua inglese, l’azienda è tenuta ad una traduzione in italiano del documento? In che tempi? Prima della chiusura della perizia del tecnico ed allegandola ad essa o solo successivamente, in caso di richiesta di traduzione giurata da parte dell'agenzia delle Entrate al momento dell’eventuale controllo?

  • 27 gennaio 2022
    Stop all’accisa sull’energia autoprodotta e consumata, anche se ceduta a terzi

    Imposte

    Stop all’accisa sull’energia autoprodotta e consumata, anche se ceduta a terzi

    Immobile con impianto fotovoltaico per produzione di energia elettrica per autoconsumo. Nell’immobile viene ospitata un’altra azienda, con un contratto di locazione all inclusive. L’agenzia delle Dogane contesta la violazione della disciplina sulle accise (che prevede l’esenzione dall’accisa solo per l’energia autoprodotta ed autoconsumata dal produttore stesso) e chiede, a titolo di accisa non pagata, un importo calcolato su tutta l’energia autoprodotta senza considerare che solo una parte minoritaria della stessa è di fatto utilizzata dalla società in affitto. Alla richiesta di riduzione le dogane replicano che non essendo stati informati preventivamente in modo da poter dare indicazioni al fine di distinguere in modo certificato l’e.e. consumata dalle due aziende separatamente, occorre pagare l’accisa sulla totalità della produzione. Si richiede un parere, anche considerando che è oggettivo che parte di essa è autoconsumata (esente dall’accisa), dunque pare ingiusto dover pagare l’accisa su tutto.M.S. – Como

  • 18 gennaio 2022
    Il principio della scissione degli effetti della notifica per il notificante e  per il destinatario nell'accertamento dei tributi locali, il punto fermo dalla  Cassazione

    Amministrativo

    Il principio della scissione degli effetti della notifica per il notificante e per il destinatario nell'accertamento dei tributi locali, il punto fermo dalla Cassazione

    Fissata, quindi, per certa la data del 31 dicembre ai fini della decadenza, occorre rilevare che dubbi ha spesso sollevato il caso dell'avviso inviato negli ultimi giorni di dicembre e ricevuto dal contribuente in gennaio.

  • 06 gennaio 2022
    La Srl costituita a ottobre 2020 calcola la super Ace sugli incrementi di  patrimonio del 2021

    Imposte

    La Srl costituita a ottobre 2020 calcola la super Ace sugli incrementi di patrimonio del 2021

    Una Srl costituita a ottobre 2020 chiude il primo esercizio sociale al 31 dicembre 2021. Durante il 2021 i soci hanno fatto apporti in conto capitale a patrimonio netto per una somma significativa. Come viene determinata in questo caso la super Ace?V.D. – Treviso

  • 30 dicembre 2021
    Leasing, con il riscatto anticipato il risconto attivo incrementa il valore del  bene

    Contabilità

    Leasing, con il riscatto anticipato il risconto attivo incrementa il valore del bene

    Una società srl ha stipulato un contratto di leasing immobiliare che prevede un canone alla stipula (maxicanone), 142 rate mensili e un ultimo canone pari al 19% della copertura finanziaria prevista e poi un opzione d’acquisto (riscatto) del bene pari all’1%. Come può essere considerato dal punto di vista contabile e fiscale questo ultimo canone, pari al 19%: come una sorta di maxicanone finale, quindi, da riscontare per l’intera durata del leasing, o come un valore da aggiungere a quanto definito contrattualmente come riscatto (1%) ?

  • 28 dicembre 2021
    Snc di comodo, il passaggio alla contabilità semplificata può azzerare il  reddito minimo

    Imposte

    Snc di comodo, il passaggio alla contabilità semplificata può azzerare il reddito minimo

    Una snc già in contabilità ordinaria, codice Ateco 41.20.00 (con modelli Isa, indici sintetici di affidabilità fiscale approvati), non operativa da anni, è passata in contabilità semplificata dall’anno d’imposta 2020. Come risulta anche dalla dichiarazione del rappresentate legale 2020 destinata ai soci, risultano sbarrati gli acconti Isa., tuttavia, manca in tale documento l’indicazione della «quota reddito minimo società non operativa», usualmente imputata ai soci (persone fisiche) negli anni precedenti. È regolare tale mancanza?A.T. – Riccione

  • 22 dicembre 2021
    Niente prelievo sulla riserva di utili da fusione già tassata

    Imposte

    Niente prelievo sulla riserva di utili da fusione già tassata

    Tra le poste di patrimonio netto di una Srl è evidenziata separatamente una riserva di utili già assoggettata a tassazione in capo ai soci derivante dalla fusione per incorporazione di una società di persone. Si chiede:1) se tale riserva già tassata sia distribuibile liberamente o invece sia assoggettata alla presunzione di cui all’articolo 47, comma 1 del Testo unico delle imposte sui redditi, Dpr 917/1986;2) in quale rigo del quadro RS “prospetto capitale e riserve” la Srl incorporante deve indicare tale riserva? G.S. Milano

  • 21 dicembre 2021
    Il privato può cedere il credito del superbonus alla Srl di cui è amministratore

    Imposte

    Il privato può cedere il credito del superbonus alla Srl di cui è amministratore

    Un privato/committente può optare per la cessione del proprio credito da superbonus del 110% alla Srl di cui è amministratore unico e socio di maggioranza? Preciso che la Srl è estranea ai lavori (non ha fornito né beni, né servizi).D. C. – Bergamo