Renato Palazzi
Trust project- 09 giugno 2021
Il violento linguaggio di Calderón contro la vita
Visceralità esasperata in “Ana contra la muerte” al Teatro Storchi di Modena
- 10 luglio 2019
È morta Valentina Cortese, musa di Strehler, attrice per Fellini e Truffaut
Dietro la signora mondana c’era una professionista caparbia e sensibile. A lungo fu compagna d’arte e di vita di Giorgio Strehler. La sua Ilse dei «Giganti della montagna» di Pirandello ha segnato una generazione di spettatori. Ugualmente la sua Ljuba del «Giardino dei ciliegi» , in entrambi i casi sotto la regia di Strehler. Al cinema lavorò con Antonioni, Fellini, Losey, Zeffirelli , Truffaut
- 17 maggio 2019
Un doppio tecnologico
Per quanto possa apparire il contrario, non c'è a mio avviso molta distanza fra le stanzette che componevano la struttura di Nachlass - lo spettacolo dei Rimini Protokoll Premio Ubu 2018 come miglior proposta straniera - e il robot che sta al centro di Uncanny valley, la nuova creazione del regista
- 02 novembre 2018
Brecht: impossibile essere buoni
Gelido straniamento o forte esasperazione emotiva? Totale distacco critico o incalzante aggressività della parola e dell’azione? Ogni approccio al teatro di Brecht è affascinante proprio per i problemi tecnici che pone, per l’eterna questione dell'osservanza o meno delle regole fissate dall’autore.
- 12 gennaio 2018
Discesa agli inferi a Brescello
Come definire Va pensiero, il nuovo spettacolo del Teatro delle Albe che dopo il debutto dello scorso novembre al Teatro Storchi di Modena è ora approdato all’Elfo Puccini di Milano? Come individuare, in questo lavoro così denso e complesso, una chiave univoca che ne circoscriva il teritorio senza
- 10 novembre 2017
Oscar Wilde alla sbarra
In un’epoca in cui scopriamo che tanti non conoscono la vicenda di Anna Frank, chissà quanti - e non soltanto fra le ultimissime generazioni - saranno al corrente dell’ignobile persecuzione giudiziaria subìta da Oscar Wilde? Raramente, forse, nella storia, si è assistito a un così accanito e
- 09 ottobre 2017
Caro Tito, ci manchi tanto
Il FIT Festival di Lugano è un aggiornato osservatorio sulle nuove tendenze della scena internazionale di oggi. Qui, l’anno scorso, si erano viste alcune delle esperienze più avanzate sul fronte di un teatro post-rappresentativo, spudoratamente iper-soggettivo, i cui autori e performer svelavano i
- 25 settembre 2017
Stanze di una morte annunciata
Cos’è, esattamente, Nachlass, il lavoro che i Rimini Protokoll hanno presentato a Roma, a Short Theatre e poi a Romaeuropa, e che sarà in gennaio al Piccolo di Milano? Non è, propriamente, uno spettacolo, né una performance, ma anche la definizione di installazione sembra limitante. È piuttosto un
- 18 settembre 2017
Cupa radiografia dell’Italia
Col Ritratto di una capitale, un progetto drammaturgico in cui ventiquattro autori erano chiamati a raccontare, ciascuno a suo modo, una giornata della città, il Teatro di Roma tre anni fa aveva sostanzialmente centrato l’obiettivo: la qualità dei testi aveva alti e bassi, ma il loro accostamento
- 16 agosto 2017
Nel nome della confusione
Antonio Latella, neo-direttore artistico del Festival del Teatro della Biennale di Venezia, ha dato al programma da lui ideato un taglio insolito e, a mio avviso, molto interessante: anziché puntare su una serie di singoli titoli, ha pensato di mettere a fuoco dei percorsi in divenire. E ha
- 24 luglio 2017
Scorticati al maschile
Ci voleva la nuova creazione di Emma Dante per risollevare il tono di un’estate teatrale finora piuttosto avara di grandi soddisfazioni. Ci voleva questa Scortecata che ha debuttato al Festival dei Due Mondi di Spoleto, un lavoro scarno, che dura un’oretta soltanto, all’apparenza un piccolo
- 17 luglio 2017
«Lucifer» molto «Heretico»
Non è facile dare una lettura univoca del festival di Castiglioncello di quest’anno. Inequilibrio non è il genere di rassegna che si frequenta per seguire quei due o tre titoli importanti: è un laboratorio perennemente aperto, una sorta di palestra dove si incrociano giovani e meno giovani, teatro
- 24 giugno 2017
Sessualità beffarda
Credo che le She She Pop siano una realtà unica nel teatro europeo di oggi. Il graffiante collettivo femminile berlinese non è certo una compagnia giovane, dato che il suo nucleo storico è anagraficamente e artisticamente maturo, ma produce un linguaggio del tutto in linea con le tendenze più
- 12 giugno 2017
Aulentissima Rosa
Non sono sicuro che l’idea di mettere in scena Il nome della rosa da parte dello Stabile di Torino sia proprio da considerarsi un omaggio a Umberto Eco – che, a quanto si sa, nutriva una passione molto tiepida nei confronti del teatro – e non già a una certa concezione della scena come prosecuzione
- 15 maggio 2017
«Inferno», il colossal della città-palcoscenico
L’evento teatrale più atteso di questa ventottesima edizione del Ravenna Festival è senza dubbio Inferno di Marco Martinelli ed Ermanna Montanari, prima tappa di un grandioso percorso – commissionato dal Festival - nelle tre cantiche della Divina Commedia, che si articolerà a scadenza biennale sino
- 04 maggio 2017
Questo teatro è una magia
Caro giovane spettatore che forse sei me quando mi sono accostato per la prima volta al teatro, nel mio precedente articolo ti ho indicato cosa potresti fare per scoprire questa irripetibile forma di contatto fra gli esseri umani, una scoperta tanto più preziosa in quanto non è affatto scontata,
- 28 aprile 2017
L’Europa è un gioco da tavolo
Siete populisti, sovranisti, nazionalisti? O viceversa vi sentite particolarmente europeisti, unionisti, fedeli seguaci del trattato di Maastricht e degli accordi di Schengen? Per scoprire cosa si annida davvero nel vostro cuore continentale c’è un’esperienza rivelatrice che i Rimini Protokoll, il
- 20 marzo 2017
A piedi nudi sul palco
In Bestie di scena Emma Dante affronta un’esperienza che ogni regista vorrebbe o dovrebbe tentare, almeno una volta nella vita: uno spettacolo che si fa da solo, senza un testo, senza una vera trama, nato seguendo delle proprie suggestioni interne, diverse da quelle che lo avevano originato. La
- 06 febbraio 2017
Pinocchio cerca un padre
Probabilmente Collodi, che voleva far morire Pinocchio impiccato per mano degli assassini, e ha dovuto resuscitarlo in seguito alle proteste dei piccoli lettori, avrebbe apprezzato questa fosca messinscena del suo libro realizzata da Antonio Latella per il Piccolo Teatro di Milano: dire che lo
- 31 gennaio 2017
Vite che scivolano nel nulla
È il gran momento di Thomas Bernhard, sempre più presente sui nostri palcoscenici nonostante una certa diffidenza di una parte del pubblico. È un autore fuori dal tempo, la cui vicinanza al nostro odierno sentire si va scoprendo progressivamente, in una durata tutta interiore. In questo periodo si