- 07 giugno 2020
Perché la ricchezza degli italiani è diventata fragile
Pierluigi Ciocca: quanto l’Italia ha saputo costruire in termini di reddito, produttività e peso politico internazionale si è progressivamente indebolito negli ultimi 30 anni
- 15 aprile 2020
La mitologia del Piano Marshall
Lo «European Recovery Program» ebbe precise finalità, a cominciare dal ritorno di quella dimensione atlantica crollata con la Grande Guerra
- 20 dicembre 2019
Fatti, non retorica: l’esempio di Baffi
A trent’anni dalla morte, un volume restituisce l’impegno e la complessità dell’azione del governatore della Banca d’Italia tra il 1975 e il 1979: uno dei tornanti più fragili della storia italiana
- 31 maggio 2019
La posta in gioco: l’europeizzazione dell’Europa
Misurarsi con gli ultimi settant’anni di storia europea mette davanti a una serie impressionante di ostacoli. Farlo fissando - come in The Global Age – il limite temporale al 2017 espone al rischio di una prospettiva teleologica legittimata dal declino del modello col quale la costruzione fu
- 01 ottobre 2018
Yunus e la sua lezione contro le disuguaglianze
Una sensazione più di altre rimane alla fine della lettura di questo lavoro dell’economista bengalese Muhammad Yunus, premio Nobel per la pace nel 2006. Si tratta della necessità – direi dell’indispensabilità – di cambiare angolo visuale quando si ragiona delle soluzioni per affrontare l’attuale
- 03 settembre 2018
L’attualità politica del Leopardi resistente
Quanto il Leopardi politico sia utile per afferrare il fondo roccioso dei caratteri nazionali è concetto abusato. Altrettanto si può dire a proposito dell’ammirazione di cui egli godette presso i patrioti impegnati nelle guerre risorgimentali. Ma quanto le sue idee abbiano nel tempo acquisito peso
- 25 aprile 2018
La Resistenza oltre gli eroismi nazionali
Se esiste un campo di riflessione che negli ultimi settant’anni non ha subito contrazioni di interesse o ha solo parzialmente risentito le conseguenze delle mode intellettuali, quel campo è la Resistenza. E se le ragioni di tale continuità sono autoevidenti, la sistemazione di quella cesura nelle
- 23 aprile 2018
Oltre gli eroismi nazionali
Se esiste un campo di riflessione che negli ultimi settant’anni non ha subito contrazioni di interesse o ha solo parzialmente risentito le conseguenze delle mode intellettuali, quel campo è la Resistenza. E se le ragioni di tale continuità sono autoevidenti, la sistemazione di quella cesura nelle
- 28 febbraio 2018
Almanacco degli anni 70
È divenuto senso comune considerare gli anni Settanta l’anticamera dell’oggi. Un decennio che si caratterizza per la sua “lunghezza” coincidendo il suo inizio con la contestazione studentesca del ’68 e la sua coda con i primi anni Ottanta e, quindi, con l’avvio del cosiddetto reflusso: il distacco
- 17 luglio 2017
Pacificamente sovversivo
Nel 1989 Liu Xiaobo aveva 34 anni. L’intellettuale cinese lavorava a New York: alla Columbia University, approdo di una carriera fulminea. Oggi sappiamo che la primavera di quell’anno fu uno dei momenti di svolta del XX secolo. In un anno che avrebbe visto la fine del conflitto bipolare, il “maggio
- 22 marzo 2017
L’Unione sia la nostra scelta
Quanto il libro di Enrico Letta propone non è il piano di un fuoriclasse per tornare al centro della scena politica nazionale, ma un ragionamento lucido sull’attualità e sul valore storico e politico dell’integrazione europea. E non è un caso che l’uscita del libro in coincidenza con l’anniversario
- 25 novembre 2016
Ma così è un danno
L’elemento più sfuggente dei ragionamenti che da mesi imprigionano il discorso pubblico è il merito del referendum su cui ci esprimeremo il 4 dicembre prossimo. Quasi come se i contenuti del quesito siano secondari dinanzi all’urgenza di una riforma indispensabile per far uscire il Paese dalla
- 13 novembre 2016
Il Moro «americano»
Esistono molte ragioni per considerare questo il momento opportuno per recuperare la storia di Aldo Moro dalla storia della sua tragica fine. Per anni la crudeltà dell’assassinio di cui Moro fu vittima ha velato l’orizzonte interpretativo che merita un intellettuale-politico capace di prevedere la
- 28 agosto 2016
Se il processo è letterario
Il coniglio bianco dell’Alice di Carroll è il personaggio che occupa le prime righe di questa rassegna tutta personale che Bruno Cavallone dedica ai princìpi e alle regole del processo utilizzando fonti narrative e figurative. Il coniglio che rispunterà (inaspettato) dalle pagine di un volume che
- 19 giugno 2016
Una Carta ancora più viva
I settant’anni della Repubblica dovrebbero rappresentare un’occasione non retorica per valutare il significato e la tenuta dello schema istituzionale che ha garantito lo sviluppo democratico del paese. Farlo sottraendosi alle discutibili ragioni dell’attualità politica ed evitando la teleologia è
- 15 maggio 2016
L’Italia orfana dopo il caso Moro
La ristampa – dell’edizione del 2008 – di In questo Stato di Alberto Arbasino mette davanti a caratteri e vicende che a 38 anni di distanza dalla prima uscita suscitano ancora riflessioni e, talora, profonda inquietudine. L’occasione di questo volume fu dettata – come Arbasino ricorda nelle pagine
- 28 dicembre 2014
Lo sconforto degli eroi borghesi
L'epistolario tra Baffi e Jemolo (1967-1981) testimonia le idee e i valori di due intellettuali di fronte alla «sconfitta della ragione» nel Paese di quegli anni Nel 1979 i carabinieri entrarono a Palazzo Koch per arrestare Mario Sarcinelli. Baffi: «La firma della lettera di sospensione per lui è stato l'atto più avvilente della mia vita»
- 05 gennaio 2014
I 33 che fecero l'impresa italiana
Un'interpretazione di cosa sia stato l'intervento pubblico nella storia unitaria non può ignorare quanto l'integrazione dell'Italia nell'economia globale sia
- 24 novembre 2013
La crisi passata ai raggi X
Una raccolta degli articoli dell'economista ricompone i passaggi chiave dell'emergenza a partire dal 2007: le storture, le rigidità, la fallacia dei rimedi voluti dagli «ortodossi» - All'Italia è dedicato un terzo del suo racconto: dà i brividi perché mostra ciò che era possibile (e necessario) fare e fu invece posticipato «sine die»
- 11 agosto 2013
Nascita di un'euro-identità
Il processo che si snoda dal Sistema monetario europeo all'integrazione post 1992: Mourlon-Druol e James ricostruiscono i passi di un successo storico forse irreversibile - Non sono risparmiate critiche al Trattato di Maastricht e alle ragioni che lo costruirono come la sommatoria di anguste velleità nazionali