Marcello Valenti
Trust project- 05 maggio 2023
Imprese agroforestali, primi passi verso un mercato dei crediti di carbonio
Previsto il Registro pubblico dei crediti di carbonio su base volontaria tenuto e gestito dal Crea. Modalità di certificazione e iscrizione attese entro fine anno
La cessione delle quote di un’azienda agricola genera una plusvalenza tassata al 26%
Un’azienda agricola esercita l’attività come Sas. I soci sono tre: l’accomandatario, persona fisica, possiede il 48% delle quote ed è iscritto all’Inps come coltivatore diretto; un accomandante, persona fisica, possiede il 48% delle quote e il secondo accomandante è una società semplice agricola titolare del restante 4 per cento. La Sas svolge attività da soccidario di suini in regime di contabilità ordinaria, con tassazione Irap in capo alla società e Irpef in capo ai soci. Si ipotizza la vendita dell’intera Sas a un terzo soggetto operante nell’allevamento di bestiame, attraverso la cessione di tutte le quote da parte di ciascun socio. Tale cessione è soggetta a plusvalenza in capo ai soci cedenti le proprie quote? In caso di risposta affermativa, la trasformazione da Sas a società semplice e/o l’assoggettamento a regime fiscale forfettario delle aziende agricole (reddito di allevamento eccedenti il reddito agrario) potrebbe permettere la non assoggettabilità a plusvalenza?E. C. - Perugia