Antonio Baravalle
Trust project- 11 aprile 2025
Lavazza: il prezzo del caffè è arrivato al limite per i consumatori
La tolleranza dei consumatori per l’impennata dei «prezzi del caffè è al limite». Così Antonio Baravalle, amministratore delegato di Lavazza, in un’intervista al Financial Times. Il top manager ha sottolineato che «l’aumento dei prezzi del caffè è stato in parte guidato dalla speculazione del
- 03 aprile 2025
Lavazza cresce e supera i 3,3 miliardi, il 2025 anno difficile per rincari e dazi
Un giro d’affari che cresce del 9,1% e supera i tre miliardi di euro, grazie anche all’ultima acquisizione fatta dal Gruppo guidato da Antonio Baravalle, un utile netto salito a 82 milioni di euro e un Ebitda migliorato sul 2023 del 18,6%. Lo storico player piemontese e italiano nel settore del
Sono arrivati i dazi, le reazioni delle aziende italiane
Il presidente Usa Donald Trump ha annunciato l'imposizione di dazi tra il 10 e il 49% su tutte le importazioni negli Stati Uniti . Ai partner che secondo Trump hanno trattato gli Usa in modo ingiusto, dal 9 aprile saranno applicati dazi "reciproci" che ammontano a "circa la metà" di quanto questi starebbero facendo pagare agli Stati Uniti. Una tabella esibita da Trump mostra che all'Unione europea saranno imposte tariffe del 20%, alla Cina del 34% (in aggiunta al 20% già presente), al Vietnam del 46%, a Taiwan del 32%, al Giappone del 24%, all'India del 26% e al Regno Unito del 10%. Trump ha anche detto che da mezzanotte sono in vigore dazi del 25% su tutte le automobili prodotte all'estero. Affrontiamo il tema con i rappresentanti delle maggiori categorie direttamente coinvolte: Francesco Mutti, amministratore delegato di Mutti SpA e presidente di Centromarca, Micaela Pallini, Presidente Federvini, Antonio Baravalle, amministratore delegato di Lavazza e Pietro Almici, presidente di Anima Confindustria. Mentre commentiamo le reazioni dei mercati all'annuncio dei dazi statunitensi con: Filippo Diodovich, market Strategist di IG Italia.
- 23 aprile 2024
Lavazza compra le macchinette del caffè: Opa su Ivs
Lavazza rafforza l’investimento nel settore del vending e - attraverso il veicolo Grey - lancia un’opa volontaria per cassa sulla totalità delle azioni di Ivs Group, finalizzata al delisting. L’offerta del Gruppo torinese, che già controlla una quota di circa il 20% di Ivs attraverso il veicolo
- 06 novembre 2023
Eni, Terna e Generali: le aziende italiane che comunicano meglio la sostenibilità
È quanto emerge dal report sustainability della società Lundquist che ha monitorato i siti web e i canali social, perfino gli account Linkedin del management
- 28 aprile 2023
Giuseppe Lavazza, la quarta generazione al vertice dell’azienda torinese
Giuseppe Lavazza alla presidenza, Alberto Lavazza diventa presidente onorario. In dieci anni la società ha raddoppiato il fatturato raggiungendo 2,7 miliardi
- 03 aprile 2023
Lavazza chiude il 2022 con ricavi a 2,7 miliardi (+17,6%) ma cala l’utile netto
L’ad Baravalle: «Siamo stati in grado di sostenere la crescita del fatturato e mantenere la marginalità in linea con gli anni precedenti». Continua il percorso di sostenibilità.
- 02 marzo 2023
Fabbriche del futuro: satelliti made in Torino per il benessere degli astronauti
Le applicazioni per il comfort degli astronauti e i dispositivi per rilevare dati costruiti in house. I nuovi contratti con Esa e Nasa stanno facendo crescere in maniera esponenziale fatturato e dipendenti
- 30 dicembre 2022
Censis. L'Italia post populista che teme l'inflazione e odia i privilegi
È stato presentato oggi il 56° Rapporto sulla Situazione sociale del Paese del Censis. Il ritratto che ne emerge presenta quasi tutti gli italiani convinti che l'inflazione salirà ancora, e la maggior parte è convinta che il proprio tenore di vita scenderà. Per questo risultano oggi odiosi per la stragrande maggioranza i privilegi e le ostentazioni di ricchezza. Le disparità più odiate dagli italiani sono quindi il gap tra le retribuzioni dei dipendenti e dei manager, i bonus milionari di buonuscita per i 'top' ("pagati per andarsene piuttosto che per lavorare"); le tasse troppo ridotte dei giganti del web; i "facili guadagni" di personaggi come gli influencer, ritenuti "senza un comprovato talento e competenze certe", ma anche, le feste sfarzose dei vip e i loro jet privati, lo sfoggio di auto e suv potenti, di ville con giardini e piscine, e poi l'esibizione (anche sui social) di vacanze, cene, hotel e locali di gran lusso. Altri numeri che non rendono felici sono quelli dello "tsunamidemografico", la fascia di età over 65 anni passera dall'attuale 23% della popolazione al 33% in soli venti anni. Ne parliamo con Massimiliano Valerii, Direttore generale del Censis. Roma e Milano primi comuni per Pil dal turismo Città d'arte campioni nella creazione di ricchezza turistica e centinaia di comuni si rivelano dei top performer del Pil grazie all'industria dell'ospitalità. Al primo posto della classifica ecco Roma con circa 7,6 miliardi di euro seguita da Milano con circa 3,5 miliardi, Venezia che supera di poco i 3 miliardi e Firenze con più di 2,8 miliardi. Non mancano poi le sorprese come San Michele al Tagliamento che grazie alla frazione Bibione riesce a battere la rinomata costiera amalfitana, Cavallino-Treporti supera Taormina e Chioggia lascia al tappeto Ischia. Sono questi i sorprendenti comuni campioni del valore aggiunto generato dalle attività turistiche. È quanto emerge dallo studio «La ricchezza dei comuni turistici - Ranking secondo la creazione di valore aggiunto», preparato da Sociometrica elaborando i dati Istat. Il focus dello studio è sui primi 500 comuni per presenze turistiche, dove si concentra l'83% del totale degli ospiti.Oltre alla classifica dei comuni italiani per Pil dal turismo, Sociometrica ha anche stimato l'andamento del 2022 che vede l'avvicinarsi dei flussi ai livelli del 2019. In termini di presenze complessivamente lo studio stima per quest'anno 389,4 milioni di presenze contro i 436,7 milioni del 2019 con un gap del 10,8%. In termini di valore aggiunto generato dalle presenze turistiche nel 2022 si superano gli 89,1 miliardi di euro contro i 99,9 miliardi del 2019. Quindi un settore in forte ripresa che si avvicina ai livelli pre pandemia anche se, per riuscire a raggiungere i livelli del 2019, sarà necessario fare i conti con il caro energia, che potrebbe mettere in pericolo la sostenibilità di tante attività, oltre che la diminuzione della domanda a causa dei prezzi in forte salita. E la questione occupazionale, con alcune professioni difficili da reperire sul mercato. Ne parliamo con Antonio Preiti, economista e direttore di Sociometrica. La nuova frontiera della calzatura marchigiana: addio a Russia e Ucraina, ora si va verso Stati Uniti e Cina Nove mesi di guerra e le sanzioni a Mosca hanno spinto gli imprenditori del distretto Fermano-Maceratese a spostare i pesi del business altrove. Dopo Russia e Ucraina, la nuova frontiera della calzatura marchigiana sono Stati Uniti, grazie al cambio favorevole, e Cina, dove dopo due anni di blackout sono ripresi gli acquisti delle griffe. Sono diventati rispettivamente il secondo e terzo mercato di sbocco dopo la Germania. Così la Russia scivola all'ottavo posto tra le destinazioni: con poco meno di 31 milioni di euro fatturati nei primi 6 mesi di quest' anno e una perdita del -24% rispetto all'anno scorso -37% rispetto al 2019. L'export in Ucraina oggi è impalpabile con 2,2 milioni fatturati. L'export complessivo del comparto nel primo semestre è comunque stato positivo: 627 milioni fatturati, +28,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e appena -3,3% raffrontato con il 2019, l'anno del pre-covid. Approfondiamo il tema con Valentino Fenni, Presidente della Sezione Calzature di Confindustria Fermo e vice Presidente di Assocalzaturifici. Lavazza, bonus contro il carovita e venerdì breve Venerdì breve, permessi caregiving, estensione del congedo di paternità, ampliamento dello smart working. Sono alcuni dei principali punti del contratto integrativo del gruppo Lavazza approvato a larga maggioranza dai lavoratori del Centro Direzionale. L'accordo, che avrà efficacia per il triennio 2023-2025 integra gli aspetti legati ai piani di sviluppo del Gruppo, all'evoluzione dell'organizzazione del lavoro, alla valorizzazione dei collaboratori e al welfare aziendale dei circa 1.000 dipendenti impiegati negli uffici di 'Nuvola' a Torino e del centro di Settimo Torinese. Nello specifico entro il prossimo 12 gennaio un bonus speciale una tantum per andare incontro al caro vita, del valore complessivo di 700 euro totalmente detassati e articolato in forma di buoni acquisto, bonus carburante e rimborso delle utenze domestiche. L'inflazione, però, ha anche un rovescio della medaglia, e Lavazza come tutte le grandi aziende del food deve fare i conti con un aumento delle materie prime e dell'energia. Ne parliamo con Antonio Baravalle, amministratore delegato di Lavazza.
- 22 dicembre 2022
Lavoro, 2022 anno record: quali prospettive per il 2023?
Il 2022 è stato un anno record: lo scorso ottobre il tasso di occupazione è salito al 60,5%, il valore più alto dal 1977, anno di inizio delle serie storiche. Inoltre nei primi nove mesi del 2022 sono state effettuate 6,2 milioni di assunzioni e si sono registrate 640.092 variazioni contrattuali per un totale di 6.867.184 attivazioni di contratto, recuperando e superando i livelli pre-pandemia (+7,4%). Dati molto positivi, corretti leggermente dalla rilevazione del terzo trimestre, secondo la quale l'input di lavoro misurato in Ula (Unità di lavoro equivalenti a tempo pieno) è in lieve diminuzione rispetto ai tre mesi precedenti (-0,1% rispetto al secondo trimestre 2022), mentre rallenta la crescita su base annua (+2,7% rispetto al terzo trimestre 2021). Intanto il governo ha inserito una serie di misure in manovra che riguardano il Reddito di cittadinanza e voucher. Queste novità potranno aiutare le aziende a trovare lavoratori? Il mismatch tra domanda e offerta di lavoro che interessa il 46,4% delle assunzioni che equivalgono a oltre 177mila profili dei 382mila ricercati dalle aziende (Unioncamere e Anpal). Negli ultimi giorni sono anche usciti dati interessanti che riguardano le retribuzioni degli italiani. Nel 2020, rivela l'Istat, circa il 76% dei redditi lordi individuali (al netto dei contributi sociali) "non supera i 30.000 euro annui: la metà dei redditi lordi individuali si colloca tra 10.001 e 30.000 euro annui, oltre un quarto è sotto i 10.001 euro e soltanto il 3,7% supera i 70.000 euro". È credibile che i lavoratori con oltre 30mila euro lordi l'anno siano solo il 24% del totale? Approfondiamo il tema con Francesco Seghezzi, direttore fondazione ADAPT, centro studi su lavoro e occupazione fondato da Marco Biagi. Lavazza, bonus contro il carovita e venerdì breve Venerdì breve, permessi caregiving, estensione del congedo di paternità, ampliamento dello smart working. Sono alcuni dei principali punti del contratto integrativo del gruppo Lavazza approvato a larga maggioranza dai lavoratori del Centro Direzionale. L'accordo, che avrà efficacia per il triennio 2023-2025 integra gli aspetti legati ai piani di sviluppo del Gruppo, all'evoluzione dell'organizzazione del lavoro, alla valorizzazione dei collaboratori e al welfare aziendale dei circa 1.000 dipendenti impiegati negli uffici di 'Nuvola' a Torino e del centro di Settimo Torinese. Nello specifico entro il prossimo 12 gennaio un bonus speciale una tantum per andare incontro al caro vita, del valore complessivo di 700 euro totalmente detassati e articolato in forma di buoni acquisto, bonus carburante e rimborso delle utenze domestiche. L'inflazione, però, ha anche un rovescio della medaglia, e Lavazza come tutte le grandi aziende del food deve fare i conti con un aumento delle materie prime e dell'energia. Ne parliamo con Antonio Baravalle, amministratore delegato di Lavazza. Manovra: il testo torna in Commissione per i rilievi della Ragioneria Torna in commissione Bilancio di Montecitorio il testo della manovra di fine anno. I tempi per l'approvazione dovrebbero subire uno slittamento di qualche ora a causa della norma che stanzia 450 milioni per i Comuni priva di copertura e che per questa ragione è finito sotto la scure della Ragioneria che ha chiesto di stralciarlo oltre ai rilievi su 44 emendamenti che dovranno essere corretti in gran parte sempre per problemi di coperture. Tra questi anche la norma sullo smart working. Il testo dovrà quindi tornare in commissione per correggere l'errore. Parliamo delle ultime novità in manovra con Dino Pesole, editorialista del Sole 24 Ore.
- 29 novembre 2022
Gianluca Ferrero, chi è il nuovo presidente della Juventus
Breve profilo del commercialista torinese chiamato a guidare il nuovo corso della società bianconera
- 28 novembre 2022
Lavazza riapre il dossier M&A: compra in Francia da Benetton
Rilevato il 100% del capitale sociale della società francese MaxiCoffee da 21 Invest. Il fondatore del gruppo francese, Brancato, rileverà una quota di minoranza
- 19 luglio 2022
Appello pro-Draghi: troppi rischi all’orizzonte per chiudere la legislatura
La guerra in Ucraina, il blocco del gas russo, l'inflazione che rialza la testa, l'incertezza che lascia il campo anche all'incubo recessione impongono al Parlamento di sostenere il Governo Draghi
- 23 settembre 2021
Lavazza accelera sulla Cina e apre con il socio Yum mille caffetterie
Il piano di espansione durerà fino al 2025, inoltre la joint venture si occuperà anche della distribuzione di prodotti nella Cina Continentale
- 29 gennaio 2020
La grande sfida di Luca De Meo alla guida del gruppo Renault
Nel pieno della transizione particolare di Renault De Meo dovrà misurarsi con la soluzione del rebus Nissan sulla quale si staglia il fantasma carismatico e nero di Carlos Ghosn, il fuggitivo
- 02 aprile 2019
Lavazza verso i 2 miliardi di ricavi e nuova sede nella Nuvola
Chiude con 1,87 miliardi di euro di fatturato e 87,9 milioni di utili il 2018 di Lavazza. Ed entrambi i dati sono in crescita: +9,3 i ricavi, +12,9% i guadagni rispetto al 2017. Il gruppo torinese del caffè presenta oggi a Torino l’ultimo bilancio e l’amministratore delegato, Antonio Baravalle, si
- 25 maggio 2017
Lavazza fa shopping in Canada
Lavazza raddoppia: dopo lo shopping delle società europee Carte Noire e Merrild, la multinazionale torinese acquisisce il controllo della canadese Kicking Horse Coffee, big nel segmento del caffè biologico e fair trade (equo e solidale) e che negli ultimi anni ha realizzato una forte crescita in
- 16 marzo 2016
Made in Italy all'estero - Superborsa
Prima parte di Focus Economia dedicata al nostro made in Italy che andando in controtendenza, ha fatto shopping all'estero.La scorsa settimana Lavazza ha rilevato, per 700 milioni, la francese Carte Noire, leader nel suo Paese con una quota del 20% nel mercato retail.Ieri il gruppo Campari ha raggiunto un accordo con la Societe' des Produits Marnier Lapostolle (Spml), titolare del marchio Grand Marnier, per rilevarne il 17,19% e lanciare un'Opa ad 8.05 euro per azione.Il valore totale implicito dell'operazione è di 684 mln per il capitale,esclusa la vendita della proprietà immobiliare, e un valore d'impresa implicito di 652 mln. E' stata ufficializzata la proposta d'accordo per la fusione tra la Borsa di Londra (che controlla anche Borsa italiana) e quella di Francoforte. L'annuncio arriva a tre settimane dall'avvio dei negoziati. I due gruppi prevedono che il completamento dell'operazione debba avvenire nel corso del 2016 o, al piu' tardi, durante il primo trimestre del 2017. Gli azionisti del London Stock Exchange dovrebbero avere circa il 45,6% del nuovo gruppo, mentre quelli di Deutcshe Boerse il 54,4%. Amministratore delegato sarebbe Carsten Kengeter, attuale ad di Deutsche Borse, mentre la presidenza sarebbe assegnata a Donald Brydon (presidente del Lse). OSPITI: Antonio Baravalle, a.d. Lavazza, Prof Giuliano Noci, docente MIP, Politecnico di Milano e prorettore del polo territoriale cinese, Leonardo Maisano, Sole 24 Ore Londra.
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