Anna Abagnale
Trust project- 24 aprile 2025
Prestazione di servizi, il pagamento determina il termine per versare l’Iva
Il pagamento del corrispettivo non identifica il fatto generatore dell’Iva, già verificato al momento dell’esecuzione, ma determina l’esigibilità dell’imposta
- 21 aprile 2025
Il bene ceduto al rappresentante fiscale e consegnato in Portogallo sconta l’Iva
Un soggetto italiano vende a un soggetto svizzero con rappresentante fiscale italiano ma consegna la merce in Portogallo con resa franco fabbrica. Si tratta di una triangolazione interna che richiede una fattura con tipo documento TD25? Vista la resa franco fabbrica va applicata l’Iva? Nel campo "cessionario/committente" deve figurare il rappresentante fiscale con la partita Iva italiana oppure il soggetto svizzero con l'indirizzo svizzero e la partita Iva italiana del rappresentante fiscale? Oppure deve figurare il soggetto svizzero con partita Iva svizzera e il rappresentante fiscale deve figurare nel campo «Dati del rappresentante fiscale del cessionario/committente»? M. T. - Varese
- 17 aprile 2025
Fatture non registrate né annotate entro la dichiarazione: no alla detrazione Iva (e sanzione fissa)
Interpello 115: multa da 250 a 2mila euro e impossibilità di recuperare l’imposta per chi omette l’annotazione tempestiva nel sezionale
- 03 aprile 2025
Le violazioni degli obblighi non autorizzano la chiusura della partita Iva
Una misura sanzionatoria che, se applicata senza analizzare la natura dell’illecito, viola i principi di proporzionalità, neutralità ed effettività
- 01 aprile 2025
Accordi transattivi, fuori campo Iva il contributo per spese legali
Nella risposta 85 l’Agenzia esclude l’applicazione dell’Iva su una somma versata nell’ambito di un accordo transattivo. In passato in casi simili l’orientamento è stato diverso
- 14 febbraio 2025
Esportazioni franco valuta sempre fuori campo Iva
Il trattamento fiscale delle esportazioni di beni senza trasferimento della proprietà delle merci
Due vie per recuperare l’Iva versata in una cessione intra Ue
Una società emette fattura per cessione intracomunitaria di merci con consegna presso la sua sede. Il suo cliente ritira la merce dopo 90 giorni. La società regolarizza la fattura ai sensi dell'articolo 2 Dlgs 87/2024 entro 120 giorni. Nei mesi successivi la società entra in possesso della documentazione necessaria a provare l'uscita della merce dal territorio nazionale. Può emettere nota di credito per recuperare l’Iva versata ed emettere fattura ai sensi dell’articolo 41 oppure essendo la merce uscita trascorsi 90 giorni la vendita è comunque assoggettata ad Iva?P. M. - Siena
- 05 febbraio 2025
Iva, vale la sanzione in vigore quando la fattura è omessa
Secondo le Entrate per le irregolarità commesse prima di settembre 2024 si applicano le penalità in base alla data in cui avrebbe dovuto essere emesso il documento; per quelle successive necessario il codice Td29 a partire da aprile
- 31 gennaio 2025
Il Cmr firmato dai soggetti coinvolti è una prova valida del trasporto intraUe
Una società che esercita l’attività di commercio all’ingrosso di articoli di abbigliamento donna vende a dettaglianti italiani e comunitari. Per questi ultimi il ritiro della merce avviene prevalentemente con mezzi dell’acquirente che si reca presso il magazzino della società e trasporta la merce acquistata con mezzo proprio previa emissione da parte della società della fattura accompagnatoria previa verifica nell’archivio VIes della validità della partita Iva comunitaria del cliente. La società emette anche un Cmr che viene consegnato al cessionario comunitario e contiene l’indicazione della targa del mezzo del cliente che effettua il trasporto in conto proprio fuori Italia. L’accordo con il cliente è che, una volta arrivato con la merce a destinazione nel proprio Stato membro Ue, la copia del Cmr venga completata con luogo, data e ora dell’arrivo e venga sottoscritta (timbro e firma) da parte della cliente e restituita in copia via mail alla società quale attestazione dell’avvenuto ricevimento della merce nello Stato membro. Si chiede se tale procedura possa ritenersi valida a dimostrazione della avvenuta cessione intracomunitaria non imponibile ai fini Iva.D. S. - Padova
- 07 gennaio 2025
Telefisco 2025, focus su legge di bilancio e riforme. Spazio ai crediti formativi
L’evento, previsto per il 5 febbraio e arrivato alla trentaquattresima edizione, potrà essere seguito con due formule: base e advanced
- 05 dicembre 2024
Rilevanza Iva dei distacchi di personale intercompany
Il presupposto è l’esistenza di una stretta correlazione nel rapporto di reciprocità tra distaccante e distaccataria
- 03 dicembre 2024
Fattura semplificata anche per importi oltre 400 euro
La semplificazione opera laddove esiste un obbligo di emissione della fattura
Franchigia Iva per le attività dei piccoli in altri Paesi Ue
Pubblicato il 30 novembre sulla Gazzetta Ufficiale il decreto che estende l’esonero. Novità in vigore dal 2025
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