- 07 marzo 2020
Petrolio, si spezza l’asse Mosca-Riad: niente tagli dall’Opec Plus
La Russia non ratifica l’accordo su nuovi tagli della produzione di greggio. Ora l’alleanza con l’Opec è a rischio. E il petrolio affonda del 9%, ai minimi da tre anni
- 03 settembre 2019
Petrolio, il principe bin Salman sottrae Saudi Aramco al ministro Al Falih
L’Arabia Saudita ha sottratto la presidenza di Saudi Aramco al ministro dell’Energia, Khalid Al Falih: una mossa che appare legata alla nuova accelerazione dell’iter per l’Ipo del colosso petrolifero (l’incarico non a caso è andato al responsabile del fondo sovrano, Yasir al-Rumayyan, fidato
- 30 maggio 2017
Opec in marcia verso i mercati finanziari
Il muro che per decenni ha separato l’Opec dai mercati finanziari si sta sgretolando. L’ultimo segnale è arrivato dall’Iraq, che ha rivelato di volersi accostare all’hedging per proteggere dalle fluttuazioni di prezzo fino a un quarto della sua produzione di greggio: si tratterebbe di un programma
- 09 marzo 2017
L’Opec «scopre» i mercati: incontri con hedge funds e aperture sull’hedging
Se non puoi batterli unisciti a loro. Dopo avere accusato per anni gli speculatori di distorcere il prezzo del petrolio, l’Opec ha cambiato atteggiamento: ora non solo ha iniziato a dialogare con hedge funds e società di trading, ma si sta anche aprendo all’ipotesi di intervenire direttamente sui
- 01 dicembre 2016
Sulla tregua l’incognita iraniana
Mai forse come negli ultimi due anni le riunioni dell’Opec sono state segnate furiosamente dalla competizione geopolitica tra i componenti del Cartello petrolifero, i loro concorrenti esterni, la Russia e gli Stati Uniti, e soprattutto dall’antica rivalità tra Iran e Arabia Saudita. Ora è stato
- 23 novembre 2016
La scommessa perduta dagli sceicchi di Riad
L’ultima guerra del petrolio, che ha accompagnato quelle sui campi di battaglia in Medio Oriente, è cominciata nel 2014 e potrebbe finire alla riunione dell’Opec del 30 novembre se verrà deciso un taglio della produzione per far risalire i prezzi che galleggiamo intorno ai 50 dollari al barile: un
- 17 agosto 2016
Petrolio, prove di intesa tra Arabia Saudita e Russia. E il prezzo corre
Il fiasco di Doha è davvero fresco nella memoria. Ma il mercato del petrolio, a soli quattro mesi dal fallimento del vertice tra paesi Opec e non , è tornato a farsi suggestionare dall’ipotesi di un patto per congelare, se non addirittura tagliare la produzione. Le quotazioni del greggio - che
- 06 luglio 2016
Pericolose scosse di assestamento a Riad
Negli anni ’80 i rivoluzionari iraniani avevano tentato d’impossessarsi dei luoghi sacri dell’Islam. Gli incidenti causati dalla ressa nel mese del pellegrinaggio, sono frequenti. Nei secoli passati, prima che nascesse l’Arabia Saudita, il controllo di Mecca e Medina era l’ambizione di ogni tribù
- 01 giugno 2016
L’Opec vuol mettere un tetto alla produzione del petrolio
È il silenzio assordante dei sauditi a colpire alla vigilia del vertice Opec. Il nuovo ministro Khalid Al-Falih, come era solito fare anche il suo predecessore Ali Al-Naimi, è stato tra i primi ad arrivare a Vienna. Ma da lunedì sera, quando è svicolato fuori dall’aeroporto usando un’uscita
Vertice Opec, il petrolio a 50 dollari allenta la tensione
VIENNA - La risalita del petrolio verso 50 dollari al barile sembra aver rasserenato almeno in parte l'atmosfera all'Opec. Alla vigilia del vertice, diversi ministri dell'Organizzazione si sono detti incoraggiati dall'andamento del mercato, che - sia pure molto più tardi del previsto - sta
Alla vigilia dell’Opec petrolio in equilibrio intorno a 50 dollari
Sono lontani i tempi in cui le ipotesi sulle possibili mosse dell’Opec facevano discutere gli analisti e sobbalzare il mercato. In attesa del vertice di domani a Vienna, il petrolio continua a muoversi poco, intorno a 50 dollari al barile: un livello dove le quotazioni sembrano aver ritrovato
- 12 maggio 2016
Aie e Opec messe in crisi dalle nuove potenze che muovono il petrolio
Da un lato i grandi consumatori di petrolio, dall’altro un cartello di esportatori che controlla il 40% della produzione mondiale. L’Aie e l’Opec per decenni hanno fatto da baluardo agli interessi dei rispettivi gruppi di riferimento. Oggi sono entrambi in crisi, come conseguenza di un profondo
- 10 maggio 2016
L’Arabia Saudita rilancia la sfida ai concorrenti: produrremo più petrolio
L’Arabia Saudita ha disegnato piani ambiziosi per liberarsi entro 15 anni dalla dipendenza dal petrolio. Ma nel frattempo non rinuncia a battersi nella vecchia arena dei combustibili fossili. Al contrario, affila le armi e promette ai concorrenti che aumenterà ulteriormente la produzione di
Petrolio, dal Canada un milione di barili al giorno in meno
Gli incendi che continuano a divorare l’Alberta, regione delle oil sands canadesi, hanno già smesso di sostenere le quotazioni del petrolio. Dopo un’ulteriore impennata al mattino, il barile ha invertito la rotta e concluso la giornata in forte ribasso: -3,8% per il Brent di luglio, che ha chiuso a
- 09 maggio 2016
Petrolio, nel medio periodo prezzo a 60-70 dollari
Dopo i minimi sotto i 30 dollari dello scorso gennaio, i prezzi del barile nelle ultime settimane sono stati in ripresa verso i 45 dollari e sono diversi gli elementi che fanno ritenere come più probabile un consolidamento del recupero. Il primo è che gli attuali valori sono ancora bassi, meno
- 09 maggio 2016
Svolta a Riad: licenziato dopo 20 anni il super-ministro del petrolio saudita
Era al suo posto dal 1995, per più di vent'anni ha disegnato le strategie energetiche del Regno. Eppure anche Ali al-Naimi, il potente ministro del Petrolio saudita, è caduto vittima di questa era di greggio a bassi prezzi. Un po' come il suo predecessore, lo sceicco Zaki Yamani. Con al-Naimi ieri,
Borse, Tokyo in recupero (+0,7% ) dopo sei sessioni negative
TOKYO - L'indice Nikkei della Borsa di Tokyo ha chiuso in ripresa dello 0,68% a 16.216,03 punti. Dopo sei sessioni consecutive di declino che hanno fatto perdere al Nikkei circa 1.400 punti, la Borsa giapponese è tornata dal trading intermittente e depresso a cavallo della Golden Week con cenni di
- 08 maggio 2016
Petrolio, licenziato il ministro saudita
Era al suo posto dal 1995, per più di vent’anni ha disegnato le strategie energetiche del Regno. Eppure anche Ali al-Naimi, il potente ministro del Petrolio saudita, è caduto vittima di questa era di greggio a bassi prezzi. Un po’ come il suo predecessore, lo sceicco Zaki Yamani. Con al-Naimi ieri,
Mercato rialzista sul prezzo del petrolio
Dopo i minimi sotto i 30 dollari dello scorso gennaio, i prezzi del barile nelle ultime settimane sono stati in ripresa verso i 45 dollari e sono diversi gli elementi che fanno ritenere come più probabile un consolidamento del recupero. Il primo è che gli attuali valori sono ancora bassi, meno
- 19 aprile 2016
Il petrolio snobba il fiasco di Doha
Il petrolio ha archiviato in fretta il fallimento del vertice di Doha: dopo un tonfo del 7% in avvio di seduta, nel giro di poche ore il Brent è riuscito addirittura a cancellare le perdite, per chiudere intorno a 43 dollari al barile, sui livelli di venerdì. Una performance sorprendente, ma non