- 25 settembre 2018
Big Tech, perché i geni di Silicon Valley non amano dirigere le loro aziende
Negli Stati Uniti gli insegnanti sono pagati talmente poco che uno su cinque ha un doppio lavoro. Le aziende della Silicon Valley come Uber e Airbnb soddisfano e alimentano questa domanda di reddito extra. Meno ovvio, però, è perché i leader di quel medesimo settore tecnologico sentano l'esigenza
- 10 ottobre 2017
Tenere o cacciare Boris Johnson? La May e il dilemma del dissidente
Dovrebbe tenerlo, degradarlo o farlo fuori? Alcuni ritengono che il primo ministro britannico Theresa May stia per spostare Boris Johnson, il segretario degli Esteri, a un incarico di rango meno elevato. Eppure, interrogata la settimana scorsa sul futuro di Johnson, ha detto alla BBC: «Non credo
- 09 ottobre 2017
Trump non è un contrattempo della storia
Nello sforzo di attribuire un senso alla presidenza Trump, continua a spuntare nella mia testa una citazione del Macbeth di Shakespeare: «Una favola/ raccontata da un idiota, piena di rumore e di furore/ che non ha senso alcuno». Potrebbe forse servire un giorno come epitaffio adatto per il periodo
LinkedIn e la grande contesa sui nostri dati
Una problematica che mi sta diventando molto chiara da quando mi occupo di economia digitale è che sarà necessario ripensare il quadro giuridico nel quale si sono sviluppate le attività per molti decenni. Molte delle leggi chiave che governano il commercio digitale - che sempre più spesso
- 29 maggio 2017
Trump sta tradendo gli americani che avevano creduto in lui
Donald Trump ha annunciato la sua proposta di bilancio mentre stava andando dal Papa in Vaticano e non poteva esserci tempismo migliore: solo un papa poteva ascoltare una confessione così oltraggiosa come il fiscal plan proposto dal presidente americano. Papa Francesco crede nel «capitalismo
- 29 marzo 2017
Tre enigmi per le Borse, in cerca della loro rotta
In questo momento ci sono almeno tre enigmi nei mercati finanziari: tutti e tre offrono un’opportunità per investire al rialzo, ma forniscono anche una ragione per prendersi una pausa in attesa degli eventi.
- 20 marzo 2017
Quel filo conduttore tecnologico dei lavori futuri
L'America è un Paese con due mercati del lavoro, che offre posti in abbondanza per quelli che hanno un dottorato e ancora di più per quelli che cuociono hamburger, ma non abbastanza per tutti quelli che stanno in mezzo fra questi due estremi. È un problema in un'economia dove la spesa per i consumi
- 12 settembre 2016
Virtual reality, gli avatar di «vTime» nascono in un magazzino a Liverpool
La maggior parte di chi è entusiasta della realtà virtuale, me incluso, crede che il 2017 sarà l’anno della svolta, quello nel quale la tecnologia passerà da fenomeno clamoroso a componente significativa della nostra vita. Analogamente, il più dei sostenitori della realtà Virtuale (VR), come Mark
- 10 maggio 2016
Perché il problema principale di Draghi non è la Grecia ma la Germania
In questo momento il problema principale di Mario Draghi non è la Grecia. È la Germania. La settimana scorsa il presidente della Banca centrale europea ha replicato agli attacchi di Berlino contro la sua politica dei tassi bassi sottolineando che il persistente surplus della Germania nel saldo con
- 07 marzo 2016
Non c’è traccia di inflazione e il mondo non sa come uscirne
Voglio proporre un esperimento mentale che chiarisce le idee sulle sfide che si trovano ad affrontare i responsabili della politica macroeconomica negli Stati Uniti e nel resto del mondo industrializzato.
- 23 gennaio 2016
Se i mercati occidentali sperimentano la volatilità delle economie emergenti
La recente turbolenza che ha colpito i mercati finanziari in Europa e negli Stati Uniti sta seguendo un copione che i Paesi emergenti, a differenza di queste economie avanzate con strutture di mercato mature, conoscono bene: le incertezze economiche e uno shock di fiducia alimentano un processo
- 12 gennaio 2016
Perché le turbolenze dei mercati questa volta sono giustificate
Capita spesso che i mercati siano volatili alla fine dell'anno e tornino alla calma con l'inizio dell'anno nuovo. Stavolta no. Venerdì, dopo una settimana
- 28 novembre 2015
L’Emoticon è la parola dell’anno secondo l’Oxford Dictionary
Invece di un sostantivo, l'Oxford Dictionary ha eletto parola dell'anno un emoticon, la “faccina gialla che piange di gioia”. La faccina che ride e piange al tempo stesso è stata l'emoticon più utilizzata del 2015 e per la precisione ha costituito il 20% di tutte quelle utilizzate nel Regno Unito e
- 29 settembre 2015
Le cinque grandi idee che dividono Cina e America
«I presidenti americano e cinese non sanno realmente come parlarsi. Sono simili a computer che funzionano con differenti sistemi operativi». Questo è il giudizio che una volta mi è stato proposto da un funzionario americano che aveva avuto l'opportunità di osservare da distanza ravvicinata numerosi
- 18 marzo 2015
Le correnti forti che tengono giù i tassi
Perché i tassi di interesse sono tanto bassi? La risposta migliore è che i Paesi avanzati sono ancora in una «depressione amministrata»: è una malattia profonda e non finirà tanto presto. I tassi di interesse sui titoli «sicuri» nelle principali aree valutarie ad alto reddito (gli Stati Uniti,
- 07 marzo 2015
Un orologio d’oro da diecimila dollari per scoprire se la Apple può sfondare anche nel mercato del lusso
SAN FRANCISCO – A settembre, quando ha presentato ufficialmente l'Apple Watch, Tim Cook, l'ad della Apple, ha detto che si trattava del «dispositivo più personale che abbiamo mai creato».È anche il più costoso da oltre trent'anni a questa parte, almeno per alcuni dei modelli della linea: tutti si
- 04 marzo 2015
Come disintossicarci dagli eccessi dell’Età del Combustibile Fossile
I nostri antenati sono vissuti in epoche che chiamiamo Età della Pietra, Età del Bronzo ed Età del Ferro. La nostra è l'Età del Combustibile Fossile. L'energia che estraiamo dalle riserve di luce solare fossilizzata del nostro pianeta ha sparso abbondanza (iniquamente distribuita) sul genere umano.
- 11 aprile 2014
Scaroni al FT: no a sanzioni al gas russo, all'Europa serve un commissario per l'energia
Oggi , contiamo sulla a Russia per circa un terzo del nostro gas in tutta l'Ue. Ma questa media maschera una dipendenza superiore al 50 per cento per alcuni