Paolo Gentiloni
Trust project- 17 febbraio 2025
Nuovo attacco di Mosca: «Le parole di Mattarella non resteranno senza conseguenze». Quirinale: «Nessun commento»
“Nessun commento” del Quirinale sulle nuove dichiarazioni della portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, contro il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Dichiarazioni molto pesanti che fanno seguito all’attacco scagliato da Mosca già la scorsa settimana. La portavoce
- 12 febbraio 2025
Università, compie 100 anni Scienze politiche della “Sapienza”, la prima in Italia
Compie 100 anni il Dipartimento di Scienze politiche, la prima istituita nell'ambito della medesima disciplina in Italia. I festeggiamenti per questo centenario si apriranno con una cerimonia che si terrà il 17 febbraio, alle ore 11.30, presso l'Aula Magna del Rettorato della Sapienza. La cerimonia
- 06 febbraio 2025
«Nel 2025 centrati i primi step del Patto per Napoli. Resta il nodo partecipate»
Buona parte degli obiettivi fissati dal Patto per Napoli vengono rispettati, ma si registrano ritardi nel riordino delle società partecipate e nella vendita di immobili non strategici del patrimonio comunale. A pochi giorni dalla approvazione da parte del Consiglio comunale di Napoli del bilancio
Via dall’Italia
In tredici anni oltre mezzo milione di giovani hanno lasciato l’Italia per andare all’estero.È un fenomeno che non accenna a diminuire nonostante i generosi incentivi fiscali varati dai vari Governi negli ultimi vent’anni. Ne parliamo con Luca Paolazzi, direttore della Fondazione Nord-Est e Giulia Pastorella, deputata di Azione.
- 29 gennaio 2025
Lavoro, ecco la strategia di Schlein tra Jobs act, Cgil e tour di ascolto delle imprese
Non solo quel che resta del renziano Jobs act, già fortemente ridimensionato negli anni dalla Corte costituzionale, con Elly Schlein che sostiene i quattro referendum abrogativi promossi dalla Cgil di Maurizio Landini e mezzo Pd contrario a partecipare a una campagna per cancellare una riforma
- 25 gennaio 2025
Da Davos a Sanremo
Carlo Cottarelli, Giorgio Gori e Duccio Forzano sono gli ospiti di questa puntata.L’economia italiana ed europea, lette alla luce del Forum di Davos e della recente offerta di MPS a Madiobanca, sono i temi al centro della prima parte della puntata, con Carlo Cottarelli, direttore dell’Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani dell’Università cattolica del Sacro Cuore di Milano. Non manca un’ampia pagina sull'insediamento di Donald Trump e sugli effetti della nuova presidenza americana sull’Unione europea insieme al secondo ospite di giornata: Giorgio Gori, europarlamentare del Partito Democratico, già sindaco di Bergamo dal 2014 al 2024. In chiusura parliamo di televisione a partire dall’importanza della scenografia e della regia nei programmi TV. A discutere di questo abbiamo chiamato Duccio Forzano: tra i registi televisivi più importanti d’Italia, ha firmato le regie di vari Festival di Sanremo, di grandissimi show di prima serata e di programmi musicali.
- 24 gennaio 2025
Perché il referendum sul Jobs act divide il Pd
Il meno che si possa dire è che la Corte costituzionale, decidendo di non ammettere il quesito di abrogazione totale della legge Calderoli sull’autonomia differenziata, ha scompaginato i piani di Elly Schlein. Anche se il quorum del 50% più uno degli aventi diritto sarebbe stato molto difficile da
- 20 gennaio 2025
Dai riformisti ai cattolici, la partita al centro interroga il Pd
Guarda al dibattito interno e sul centro con una certa di dose di pragmatismo, la segretaria Dem Elly Schlein. I contributi di questi giorni dal mondo cattolico a Milano e da quello riformista a Orvieto sono, di fatto, un segno costruttivo di vitalità. Quella del Pd, a differenza dei partiti della
Cattolici e riformisti danno la sveglia a Schlein: senza centro non si vincono le elezioni
«Se si vuole vincere le elezioni c’è bisogno della sinistra e di una parte che va al centro. Dentro il Pd o fuori? Questo si vedrà. So che il Pd è l’àncora di questo movimento, ma non basta». Il padre dell’Ulivo e prima tessera del Pd Romano Prodi lo dice chiaro e tondo, alla vigilia dei due eventi
Ruffini: servono nuovi elettori, no partiti. Prodi: muti per troppo tempo
«Sabato scorso abbiamo ricordato l’amico David Sassoli. Quanto mancano le sue intuizioni e il suo ripetere che la dignità della persona è il modo di misurare le nostre politiche». Così Ernesto Maria Ruffini, ex direttore dell’Agenzia delle Entrate, all’evento a Milano promosso da Comunità
- 17 gennaio 2025
Gli enigmi dell’era Trusk e l’Europa alle strette. Gentiloni: «Inquietante la campagna di Musk in Uk e Germania»
Su un punto sono tutti d’accordo: il vecchio ordine liberale internazionale è finito, il nuovo è ancora una nebulosa. Sono chiare le minacce che l’«era Trusk» sta mettendo a nudo. Molto più indecifrabili sono gli approdi. Ma una certezza c’è: se l’Europa non si muove in fretta, il rischio di
- 06 gennaio 2025
Elisabetta Belloni lascia la guida del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza
Elisabetta Belloni lascia la guida dell’Intelligence. La decisione di un passo indietro al Dis, dopo quasi cinque anni, da concretizzarsi formalmente entro una decina di giorni, sarebbe stata anticipata ad alcuni amici durante il mese di dicembre. E poi spiegata di persona alla premier Giorgia