Sono nato in Calabria, ho studiato a Torino, mi sono laureato a Roma dove ho imparato a fare il giornalista. Ho lavorato come corrispondente a Bruxelles dove ho imparato ad amare l’Europa e a conoscerne i difetti. Vivo e lavoro a Milano. Dall’agenzia di stampa Radiocor sono passato al Sole 24 Ore, prima alla redazione web e poi alla “carta”. Lavoro nell’ufficio centrale del quotidiano ma non rinuncio a scrivere. Mi occupo di temi europei e in particolare della politica di Coesione e dei fondi strutturali che rappresentano un terzo del bilancio dell’Unione europea. Sono spesso a Bruxelles o in giro per l’Italia.
Luogo: Milano
Lingue parlate: Italiano, Inglese, Francese
Argomenti: Politiche europee, politica di coesione, fondi strutturali Ue, integrazione carta-web
- 19 maggio 2022
Gas, così il Tap prepara il raddoppio per portare oltre 20 miliardi di metri cubi all'anno
Il gasdotto Tap che da 17 mesi trasporta in Italia il gas azero sta già preparando ad aumentare la propria capacità...
Gas, così il Tap prepara il raddoppio per portare oltre 20 miliardi di mc all’anno
L’infrastruttura che porta in Italia il gas dall’Azerbaigian è prossima alla capacità massima pari a 10 miliardi di mc all’anno, di cui 8 in Italia. Gli investimenti necessari sono contenuti ma i tempi non sono immediati
- 15 maggio 2022
La sospensione del Patto di stabilità Ue verso la proroga a tutto il 2023
Una spinta in questa direzione è arrivata negli ultimi giorni anche dal cancelliere tedesco Olaf Scholz, che ha dato pubblicamente segnali di disponibilità
- 12 maggio 2022
Governi regionali italiani tra i peggiori d'Europa. Ecco la mappa
Indice Ue di qualità istituzionale. Corruzione, applicazione dello Stato di diritto e burocrazia efficiente i tre indici che «condannano» Calabria e Campania. Peggio fa solo Bucarest. Ma al Nord si salva solo Trento. Primo in classifica l'arcipelago delle Åland (Finlandia)
- 29 aprile 2022
Energia: perché i regolatori Ue sono contrari al tetto ai prezzi dell’elettricità
Il rapporto consegnato alla Commissione Ue: l’approccio interventista sul mercato rischia di creare distorsioni, bloccare investimenti e innovazione, aumentare la carenza di offerta. Tredici suggerimenti per far fronte agli shock del mercato
- 26 aprile 2022
Energia: Ue contraria a riduzione tasse, meglio aiuti mirati a famiglie e imprese
Lettera ai ministri dell’Economia: «Utilizzare le maggiori entrate fiscali dovute all’aumento prezzi o gli extraprofitti delle società energetiche»
- 06 aprile 2022
Occupazione, regioni italiane ultime in Europa
Solo tre sono sopra la media Ue e sette restano nel gruppetto di coda. In cima alla classifica, a parte una provincia finlandese, ci sono solo nomi di regioni tedesche fino all’undicesima posizione
- 01 aprile 2022
Diesel e benzina avranno un futuro anche dopo il 2035, ma fuori dalla Ue
Il commissario al Mercato interno, Thierry Breton, al Centro di ricerca Ue (JRC) di Ispra peer inaugurare il laboratorio che “chiude” il Dieselgate: «Useremo le nostre competenze per aiutare altre aree del mondo a compiere la transizione verso le emissioni zero». Euro7 in arrivo a luglio
- 24 marzo 2022
Il piano Ue per il gas: riserve e acquisti comuni
Inverno in sicurezza. Obbligo di stoccaggi all'80% entro novembre e task force su acquisti comuni di gas a livello Ue per avere più capacità negoziale. A rischio esproprio i siti Gazprom in Germania
- 22 marzo 2022
Gas, Bruxelles propone acquisti e stoccaggi comuni
Mercoledì la Commissione approva un pacchetto di proposte per contenere l’aumento dei prezzi del gas su imprese e famiglie. Sfavorevole ad un tetto europeo: si rischia di compromettere il mercato interno. Cautela sulla tassazione degli extraprofitti
- 21 marzo 2022
Per la difesa Ue primi 18 miliardi in attesa della svolta eurobond
Nel bilancio 2021-2027 era già previsto un capitolo dedicato alla difesa e alla sicurezza interna ma per creare un esercito comune serve uno sforzo unitario perché i budget nazionali sono insufficienti
- 11 marzo 2022
Migranti, il paradosso dei permessi di lavoro: prima l’Europa dell’Est, Italia penultima
I dati della Fondazione Moressa: in rapporto alla popolazione più nulla osta in Polonia e Ungheria. Dopo di noi solo la Grecia
- 16 febbraio 2022
Prezzi super, Russia e carbon-zero: la Ue studia l’unione dell’energia, ma a due velocità
A Bruxelles si sta valutando la possibilità di una cooperazione rafforzata tra gli Stati membri disponibili per mettere in comune acquisti e stoccaggi di gas e ridurre la dipendenza energetica dall’estero
- 14 febbraio 2022
Gas e nucleare sono sostenibili? 7 domande e risposte sulla tassonomia Ue
Includere un’attività nella classificazione Ue comporta la possibilità di etichettare tale attività come sostenibile per l’ambiente e dunque permette agli operatori finanziari di raccogliere sul mercato capitali privati per finanziarla e abbassa i costi
- 09 febbraio 2022
Fondi Ue: perché il Sud Europa (e il Mezzogiorno) sono finiti nella trappola dello sviluppo
Il rapporto della Commissione europea fa il bilancio delle politiche di convergenza, sempre più importanti per gli investimenti pubblici, ma guarda al futuro con preoccupazione: le transizioni verde e digitale rischiano di aumentare le disuguaglianze
- 02 febbraio 2022
Gas e nucleare, solo modifiche marginali alla tassonomia Ue
Mercoledì la Commissione europea approva l’atto delegato per la classificazione di gas e nucleare come fonti energetiche di transizione. Scontro durissimo anche tra i commissari nelle discussioni preparatorie, ma alla fine prevarranno i si
- 25 gennaio 2022
Non c'è accordo sulla tassonomia energetica europea
Non piace ai paesi europei la bozza di atto delegato complementare per la classificazione di sostenibilità di gas e nucleare..
- 24 gennaio 2022
Su gas e nucleare von der Leyen scontenta tutti. Cosa chiede l’Italia
La decisione della Commissione sull’atto delegato relativo a gas e nucleare era attesa per mercoledì 26 gennaio ma le divisioni tra gli Stati membri e il parere contrario dei 70 esperti della Piattaforma sulla sostenibilità hanno reso il dossier quasi ingestibile. Italia: limiti troppo stretti per il gas. La crisi in Ucraina complica le cose e Bruxelles prende più tempo