Angelica Migliorisi

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Oltre 230mila cittadini canadesi chiedono la revoca della cittadinanza a Elon Musk. L’imprenditore, nato a Pretoria (Sudafrica) ma in possesso anche della cittadinanza canadese grazie alle origini materne, è finito al centro di una petizione lanciata il 20 febbraio scorso da Charlie Angus, deputato

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In questa puntata di Start, una rivelazione pazzesca che riguarda la Cina; il via libera della Commissione europea a un nuovo pacchetto di incentivi per le assunzioni in Italia; infine, alcune nuove regole fiscali che potrebbero interessarti. Per qualunque chiarimento sulla puntata, puoi mandare un’email a angelica.migliorisi@ilsole24ore.com

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In questa puntata di Start, il “mistero” attorno al disastro aereo di Washington; la morte di un rifugiato iracheno, Salwan Momika, in cui potrebbe essere coinvolta una potenza straniera; l’impero imprenditoriale del tennista più forte al mondo. Per qualunque chiarimento sulla puntata, puoi mandare un’email a angelica.migliorisi@ilsole24ore.com

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L’imprenditore ha sempre mal sopportato la politica. E allora cosa ci fa oggi a fianco del presidente Donald Trump? Qual è la visione politica di Musk? Un libertario. Un utopista, ma con le mani nell’hardware. Un provocatore. E molto altro. Viaggio nel pensiero di Elon

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In questa puntata di Start, perché continueremo a fare i conti con lunghe, lunghissime liste d’attesa quando prenoteremo una visita specialistica; poi, alcune novità sul “pandoro gate” e cosa succede ora a Chiara Ferragni; infine, un caso tragicomico avvenuto a Valencia. Per qualunque chiarimento sulla puntata, puoi mandare un’email a

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Anche Bill Gates si scaglia contro Elon Musk. In un’intervista rilasciata al Sunday Times, il fondatore di Microsoft ha definito il comportamento del patron di Tesla e SpaceX “folle”, accusandolo di promuovere politiche di estrema destra negli Stati Uniti e oltreoceano. Fino a suggerire ai governi

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La Cina “è disposta a collaborare con il nuovo governo Usa, sotto la guida strategica dei capi di Stato dei due Paesi, in linea con i principi di rispetto reciproco, coesistenza pacifica e cooperazione reciprocamente vantaggiosa”. È quanto ha detto il portavoce del ministero degli Esteri Guo Jiakun, in risposta alla domanda se Pechino inviterà il neo presidente Donald Trump a visitare la Cina. Intanto, la leadership politica di Hamas è pronta al dialogo con gli Stati Uniti e riconosce al nuovo presidente americano il merito di aver ’’messo fine’’ alla guerra nella Striscia di Gaza. Lo ha dichiarato l’alto funzionario di Hamas Mousa Abu Marzouk nel corso di una intervista al New York Times

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Gemini, il chatbot di intelligenza artificiale di Google, integrerà un feed di notizie aggiornate in tempo reale fornito da Associated Press (AP). L’annuncio è arrivato mercoledì 15 gennaio dal colosso di Mountain View tramite un post sul suo blog. È il primo accordo di questo tipo tra il gigante

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Hamas avrebbe proposto di rinviare a fasi successive la soluzione dei nodi irrisolti nelle difficili trattative per un accordo con Israele. E’ quanto scrive il quotidiano al-Araby al-Jadeed, che cita una fonte del gruppo secondo cui i mediatori - Egitto, Qatar e Usa - sosterrebbero l’idea, trasmessa a Israele

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