Giornalista professionista, redattore al Sole 24 Ore. Nato a Verona nel 1990, laurea in filosofia e master in giornalismo economico come vincitore della borsa di studio Chiara Manzoni. Si occupa soprattutto di economia, politica e finanza dell’Africa e cura Africa24, la newsletter bisettimanale del Sole 24 Ore sul Continente. In precedenza si è interessato di mercato del lavoro, innovazione e affari europei. Nel 2015 ha vinto il premio per il giornalismo scientifico «Alimentiamo il nostro futuro, nutriamo il mondo. Verso Expo 2015» di Agrofarma Federchimica e Fondazione Veronesi con un articolo sull’agrobusiness come motore di crescita per l’Africa. Nel 2018 è uscito «Robotica, fra realtà e fantascienza» (Il Canneto editore), pubblicazione che raccoglie un suo dialogo con Roberto Cingolani sull’impatto della robotica sul mondo del lavoro. Ha pubblicato nel 2019 «Gioventù sprecata - Perché l’Italia ha fallito sui giovani» e nel 2021 «Le due Italie. Perché il Paese è sempre più diseguale», entrambi editi da Castelvecchi.
Luogo: Milano
Lingue parlate: inglese, tedesco
Argomenti: Lavoro, Unione europea, Africa
Premi: Premio "Alimentiamo il nostro futuro, nutriamo il mondo. Verso Expo 2015" di Agrofarma Federchimica e Fondazione Veronesi; Premio giornalistico State Street, categoria "Innovation"
- 06 marzo 2025
Africa, smartphone e giovani spingono l’exploit dei videogiochi
In origine Olivier Mabida, uno sviluppatore di Yaoundé, aveva pensato a un gioco sui ninja. Gli è bastato poco per intuire quanto i gamer fossero annoiati «dalle stesse storie e dagli stessi eroi» e virare su un immaginario meno battuto: il suo, dando vita al progetto di un fantasy africano che
- 04 marzo 2025
Gaza, cosa prevede il piano dell’Egitto e perché vacilla su Hamas
II leader arabi riuniti al Cairo hanno adottato una proposta da 53 miliardi di dollari sul futuro di Gaza: una ipotesi alternativa a quella di una «riviera» mediorientale, avanzata dal presidente Usa Donald Trump e innestata sull’esodo coatto della popolazione palestinese. Lo ha dichiarato il
- 02 marzo 2025
Turchia, il Pkk dichiara il cessate il fuoco. Il nodo sulle trattative
Il Pkk, il Partito dei lavoratori del Kurdistan, ha dichiarato il primo marzo 2025 un cessate il fuoco immediato con la Turchia: uno snodo cruciale verso la fine, o l’evoluzione, di un conflitto che si trascina dal 1984 e avrebbe mietuto almeno 40mila vittime.
- 25 febbraio 2025
Botswana-De Beers, accordo sui diamanti. L’ipotesi del 50 e 50 e il destino incerto delle gemme
Il governo del Botswana e il colosso dei diamanti De Beers, controllato dalla multinazionale britannica Anglo American, hanno siglato il 25 febbraio un nuovo accordo di 10 anni per la vendita delle gemme che abbondano nel Paese dell’Africa australe, con una «possibile» estensione di altri cinque
Rinnovabili e porti, così si allarga la rete degli Emirati in Africa
A fine ottobre 2024 Emirates, uno dei vettori di bandiera degli Emirati Arabi Uniti, ha celebrato l’inaugurazione di nuove linee per «potenziare» la sua presenza in Africa. La società parlava dell’offerta di voli, ma l’annuncio e i toni ricalcano l’evoluzione dei rapporti fra la federazione del
- 19 febbraio 2025
Africa, che cos’è il “Cobalt standard” per attrarre la finanza verde
Lo Zig è una valuta ancorata all’oro, inaugurata nell’aprile del 2024 dal governo dello Zimbabwe contro l’inflazione monstre nel Paese. I primi scricchiolii si erano percepiti a ridosso del debutto. Nemmeno un anno più tardi, il ministero delle Finanze di Harare ha ammesso che la nuova divisa è
Ucraina e Gaza, così «Mbs» prova la sua forza negoziale nella nuova era di Trump
Nell’ottobre del 2023, il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman è riuscito a invitare il leader Volodymyr Zelensky alla riunione della Lega araba di Gedda: lo stesso consesso che accoglieva l’allora presidente siriano Bashar al-Assad, in un incontro indiretto fra l’avversario più accanito
- 18 febbraio 2025
Rd Congo, l’avanzata dei ribelli nel Kivu e i rischi (anche) finanziari del conflitto
Non si arresta l’avanzata degli M23, la milizia filo-rwandese che ha intensificato la sua offensiva sui confini orientali della Repubblica democratica del Congo. Le forze del Mouvement du 23 mars, sostenute ufficiosamente da Kigali, hanno conquistato nel fine settimana il capoluogo del Sud Kivu
- 14 febbraio 2025
Rating, l’Unione africana lancia la sua agenzia per compensare i «pregiudizi» occidentali
L’annuncio era atteso entro la prima metà del 2025. È arrivato a ridosso di un summit dell’Unione africana (Ua) già denso di scadenze, dal rinnovo della presidenza della Commissione ai negoziati sulla crisi della Repubblica democratica del Congo. L’Ua ha lanciato ufficialmente ad Addis Abebba la
Congo, cresce la pressione degli eurodeputati per rescindere gli accordi minerari con il Rwanda
Il conflitto sul confine orientale fra Repubblica democratica del Congo e Rwanda ha provocato varie condanne, e altrettanto imbarazzo, sui rapporti internazionali con Paul Kagame: il leader di Kigali, in sella da oltre due decenni e accusato di foraggiare le milizie al cuore del conflitto con
- 12 febbraio 2025
«$Car», il flop e i sospetti sul meme-coin della Repubblica centrafricana
Il presidente in carica, Faustin-Archange Touadéra, lo esalta come un «successo clamoroso». Il bilancio del debutto racconta uno scenario un po’ diverso, fra i sospetti sull’affidabilità dell’operazione e il tracollo da vertigine del suo valore. La Repubblica centrafricana ha lanciato lo scorso 10
- 11 febbraio 2025
Sudan, l’esercito verso la riconquista di Khartoum e il rischio di uno «scenario libico»
L’esercito regolare sudanese si avvicina alla riconquista della capitale Khartoum, una vittoria cruciale dopo quasi due anni conflitto con i paramilitari delle Rapid support forces. Le Sudanes Armed Forces, le forze armate capeggiate dal generale Abdel Fattah al-Burhan, hanno registrato avanzamenti
- 08 febbraio 2025
Rd Congo, il pressing dei leader africani per il cessate il fuoco
Un colloquio entro cinque giorni per discutere il cessate il fuoco «incondizionato» nel conflitto sul confine orientale della Repubblica democratica del Congo, coinvolgendo anche i ribelli degli M23.
- 05 febbraio 2025
Rd Congo, fonti: violata la tregua, ribelli M23 avanzano. Onu: 2.900 vittime, donne stuprate e arse vive
La tregua era scattata il 4 febbraio, su dichiarazione unilaterale dei ribelli M23. Potrebbe essere già naufragata, mentre crescono i bilanci delle violenze.
- 05 febbraio 2025
Sudafrica: Musk, Trump e il déjà vu delle polemiche contro le «leggi anti-bianchi»
La scintilla si è innescata su Truth, la piattaforma social di Donald Trump. «Il Sudafrica sta confiscando la terra e trattando MOLTO MALE alcuni gruppi di persone», ha scritto il presidente Usa, minacciando un taglio degli aiuti statunitensi a Pretoria. Trump non è entrato nei dettagli delle
- 30 gennaio 2025
Rd Congo, i ribelli M23: pronti a marciare su Kinshasa. Kagame contro il Sudafrica
I ribelli filo-rwandesi del gruppo M23 non hanno intenzione di fermarsi a Goma e si dichiarano pronti a marciare verso Kinshasa: la capitale della Repubblica democratica del Congo, a circa 1.600 chilometri dal capoluogo conquistato nell’avanzata dello scorso 27 gennaio. L’annuncio è arrivato mentre
- 29 gennaio 2025
Rd Congo, l’avanzata dei ribelli fra la resa dell’esercito e l’imbarazzo internazionale su Kagame
Doveva essere la giornata dello scambio diplomatico. Ha finito per essere quella della nuova avanzata dei ribelli filo-rwandesi degli M23 sulla frontiera orientale della Repubblica democratica del Congo e delle tensioni che serpeggiano nell’esercito congolese, umiliato dall’offensiva e deluso dai
- 28 gennaio 2025
Congo: dalla presa dell’aeroporto di Goma agli assalti alle ambasciate, cosa sta succedendo nel Paese
Prima l’assalto a Goma. Ora l’allarme, crescente, di un’escalation sia interna che esterna ai confini della Repubblica democratica del Congo. Non si placa la crisi del colosso centrafricano, sfociata lo scorso lunedì nell’irruzione dei ribelli filo-rwandesi degli M23 a Goma: il capoluogo del Nord
- 27 gennaio 2025
Minerali e milizie, come si è arrivati alla «presa» di Goma e alla crisi del Rd Congo
L’ultimatum scadeva il 27 gennaio. Non c’è stato bisogno di annunciarne l’esito. I ribelli del Mouvement du 23 mars (M23), una gruppo armato tutsi sostenuto dal Rwanda, ha annunciato la cattura di Goma: il capoluogo del Nord Kivu, la provincia ricca di materie prime sul confine orientale fra la
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