Corrado Clini
Trust project- 07 aprile 2021
Libia e Tunisia, miniera solare per l’Italia
L'energia è stato uno dei temi cardine della visita di Mario Draghi a Tripoli. E' certamente prioritario per l'Italia assicurare la continuità della fornitura di gas naturale e del ruolo dell'ENI. Ma non c'è solo il gas. L'Italia e tutta l'Unione Europea sono impegnati a realizzare un ambizioso
- 16 febbraio 2021
Lussemburgo, il «club degli italiani»: quelle 130 società nell’edificio di Rue de Beggen
Da Briatore al finanziere Benedetti, da Valter Mainetti a Gianluca Di Nardo, tutti clienti della EsseDi Partners di Salvatore Desiderio, ex Société Europeènne de Banque
- 26 gennaio 2021
Il Pnrr senza le gambe delle riforme e della resilienza
Ci hanno raccontato per mesi che arriveranno 209 miliardi dall'Europa. Ma si sono dimenticati di assumere le decisioni che rappresentano le condizioni necessarie per ricevere e utilizzare queste risorse. Il 25 maggio 2020 la Commissione Europea ha raccomandato all'Italia (“Country specific
- 28 ottobre 2020
Recovery Fund, perché l’industria dei combustibili fossili non dovrebbe ricevere finanziamenti
Nel Parlamento Europeo si discute dell’opportunità di includere o meno aiuti per progetti legati a carbone, petrolio e gas: «Bisogna investire nel futuro, non nel passato»
- 07 ottobre 2020
L’altra alluvione: l’inondazione di annunci (e miliardi) dei ministri
Abbiamo raccolto e confrontato che cosa hanno promesso i ministri dell’Ambiente che nell’ultima dozzina d’anni si sono succeduti a Roma
- 01 aprile 2020
Piattaforma con Pechino per il dopo virus
Un giorno dopo la decisione del governo italiano di chiudere i voli da e per la Cina, il premier cinese Li Keqiang aveva chiesto aiuto all’Europa per far fronte all’emergenza coronavirus. E la presidente della Commissione Ursula von der Leyen rispose immediatamente fornendo alla Cina 12 tonnellate
- 04 giugno 2019
Incidente Venezia, una storia italiana
Da 15 anni si parla senza esito di come evitare il transito delle grandi navi nella laguna di Venezia ...
- 03 giugno 2019
Venezia, il business delle grandi navi e lo stop in laguna annunciato per fine giugno
Quello delle navi da crociera che lambiscono la laguna è un annoso problema di Venezia. La nave Msc Opera che alla velocità di cinque nodi ha urtato il battello turistico River Countess ormeggiato al molo di San Basilio è solo l'ultimo episodio della vicenda grandi navi che da anni tiene banco
- 11 aprile 2018
Un algoritmo contro le grandi navi a Venezia
Un algoritmo deciderà dal 1° luglio quali grandi navi da crociera potranno ormeggiare a Venezia. L’ha deciso la capitaneria di porto. Il modulo d’armamento EN=D^2/3+2hB+0,1A (chiedo scusa al lettore per l’oscurità della formula) è l’algoritmo freddo, imparziale, anaffettivo con il quale si
- 30 novembre 2017
Il piano ambientale dell’Ilva con tutti i costi
Ecco il piano riservato dell’Arcelor Mittal per l’Ilva. È il piano per risanare l’Ilva fatto leggere (in sola visione) ai sindacati martedì 28 novembre, di cui è venuto in possesso Il Sole24Ore.Il piano prevede un impegno di spesa da 2,4 miliardi di euro dal 2018 al 2024, di cui 1,15 miliardi per
- 07 novembre 2017
Le grandi navi non passeranno da San Marco
Obiettivo: evitare che a Venezia le grandi navi da crociera disgustino turisti e intellettuali e al tempo stesso continuino a navigare e generare traffico per le imprese del turismo e del porto. Soluzione: far passare le navi, non viste, dalla porta di servizio via Marghera e Malamocco. È questo
Grandi navi a Venezia, ecco il piano per farle passare per Marghera
Con il viavai estivo di navi da crociera in quello che potrebbe essere il principale porto passeggeri del Mediterraneo si riapre il dibattito sulle grandi navi a Venezia. Nuova ipotesi: scacciamo le navi più grandi dal centro storico e allontaniamole a Marghera. Se ne dovrebbe discutere in questi
- 31 maggio 2017
Cessione Ilva: corso contro il tempo per l’Autorizzazione ambientale
I tempi sono strettissimi. Le norme danno tre mesi per completare l’Autorizzazione integrata ambientale (Aia) con la quale arrivare entro fine settembre al Consiglio dei ministro per il decreto Ilva. Il 30 settembre è vicinissimo, se si contano gli ozi agostani.
Tre mesi per una nuova procedura Aia
I tempi sono strettissimi. Le norme danno tre mesi per completare l’Autorizzazione integrata ambientale (Aia) con la quale arrivare entro fine settembre al Consiglio dei ministro per il decreto Ilva. Il 30 settembre è vicinissimo, se si contano gli ozi agostani.
- 12 maggio 2017
L’Italia può guidare le politiche sul clima
Si sta muovendo l’asse delle politiche sull’energia e sul clima del mondo. Non sembra più l’Europa la bussola che suggerisce la via al resto del mondo. La rotta delle politiche sull’energia e sul clima pare indicata da quella Cina che fino a qualche anno fa era la fabbrica inquinatrice del mondo. E
- 10 marzo 2017
Grandi navi a Venezia: avanti il progetto che le ferma al Lido
È stato scelto il progetto del nuovo approdo cui far ormeggiare a Venezia le grandi navi da crociera: è il progetto Duferco alla bocca di porto del Lido, a fianco delle paratoie mobili del Mose contro l’acqua alta.