Marco Piazza è dottore commercialista. Socio dello Studio Associato Piazza e dello Studio Legale e Tributario Biscozzi Nobili. È professore a contratto presso l'Università Cattolica di Milano nella facoltà di Economia per l'insegnamento di Economia e tecnica degli scambi internazionali. Pubblicista, collabora da anni con Il Sole 24 Ore in materia di fiscalità internazionale, bancaria e finanziaria.
- 18 dicembre 2024
Per l’Italia ancora valida la convenzione con la Russia
La sospensione da parte del governo russo non ha effetti dal lato italiano
- 16 dicembre 2024
Trust interposti se il trustee può essere rimosso
Al vaglio dell’agenzia delle Entrate tre diversi trust americani. La sostituzione anche senza giusta causa condiziona l’indipendenza del trustee
- 12 dicembre 2024
- 10 dicembre 2024
- 09 dicembre 2024
Disallineamenti da ibridi, in Gazzetta il decreto sulla penalty protection
Pubblicato il Dm che regola la documentazione idonea a disapplicare le sanzioni. Venti giorni per consegnare i documenti. Ammessa la remissione in bonis
- 05 novembre 2024
Residenza, relazioni valutate caso per caso
La riforma puntava a superare le incertezze interpretative. La circolare 20 ammette la necessità di ponderare le singole situazioni
- 04 novembre 2024
- 01 novembre 2024
Provvigioni sulle polizze accessorie con ritenuta d’acconto
Anche se l’intermediario è esonerato dall’obbligo di iscrizione al Registro unico
- 25 settembre 2024
Nel quadro SK eliminato il blocco relativo alle partecipazioni qualificate
L’anomalia riguardava la casella nel campo 31. Ora l’errore bloccante è stato trasformato in un warning
- 17 settembre 2024
Beni conferiti, plusvalenza sul valore normale
La risposta delle Entrate di fine agosto non risolve tutte le questioni sul calcolo delle plusvalenze
- 12 settembre 2024
Multinazionali obbligate alla pubblicità delle tasse pagate
In Gazzetta il decreto 128/2024 che allarga il perimetro delle società tenute al rispetto della direttiva Ue
- 10 settembre 2024
Transfer pricing, documentazione completa (e in lingua italiana) per mettersi al riparo dalle sanzioni
La risposta a interpello 174/2024 delle Entrate ha chiarito che il countryfile necessario per abilitare la penalty protection va redatto in lingua italiana. Il masterfile invece può essere in lingua inglese