Giorgio Pogliotti, nato a Roma nel 1967, giornalista della redazione romana del Sole 24 ore è un redattore esperto in mercato del lavoro e relazioni industriali. Laureato in Lettere all’Università La Sapienza con 110/110, dopo essersi diplomato al master biennale in giornalismo e comunicazioni della Luiss, ha iniziato a collaborare con diversi giornali e periodici. E’ stato responsabile dell’ufficio stampa per l’assessore alle politiche del personale della prima giunta Rutelli. Approdato al Sole 24 ore nel 1994 per uno stage, dopo aver avviato una collaborazione, è stato assunto nel 1996. In questi anni ha seguito le vertenze di grandi gruppi industriali e i rinnovi di numerosi contratti collettivi di lavoro, si è occupato di formazione e welfare. Ama il cinema e la letteratura contemporanea, nel 1992 ha vinto un premio indetto dal comune di Santo Stefano Belbo con una tesi su Cesare Pavese.
Lingue parlate: italiano e inglese
Argomenti: mercato del lavoro, relazioni industriali, formazione, welfare
- 11 luglio 2025
Ecco perché secondo l’Ocse i lavoratori italiani dovranno lavorare più a lungo
Per effetto del progressivo invecchiamento, di qui al 2060 la popolazione in età lavorativa in Italia diminuirà del 34per cento. Di conseguenza, il numero di anziani a carico per persona in età lavorativa in Italia passerà da 0,41 (una persona a carico ogni 2,4 persone in età lavorativa) a 0,76
- 08 luglio 2025
Per i servizi alla persona un sistema in cerca di certezze
Dai 4.226 enti del 1998 ai 578 di oggi, fra Ipab e Aziende pubbliche (la maggior parte in Veneto e Sicilia). Coinvolti 40mila dipendenti per il sostegno ad anziani non autosufficienti, disabili e minori
Addizionali Irpef: un’Italia a più velocità
Con un reddito di 20mila euro si passa dai 263 euro di Milano ai 607 di Napoli
- 03 luglio 2025
Con le denunce in arrivo dalla scuola crescono gli infortuni
Secondo la relazione annuale Inail sono salite a 78mila (+10,5%) . Continua la crescita delle denunce di malattie professionali: 88mila
Crescono le malattie professionali, gli infortuni restano stabili
Gli infortuni denunciati all’Inail sono stati 593mila nel 2024, in leggero aumento rispetto all’anno precedente (+0,4% rispetto alle 590mila del 2023). Questo incremento è dovuto alla crescita delle denunce degli studenti, che sono salite a 78mila (+10,5% rispetto alle 71mila del 2023), di cui
- 03 luglio 2025
Lavoro, l’occupazione in Italia cresce grazie agli anziani: ecco perché
Gli occupati a maggio hanno raggiunto quota 24,3 milioni che è il numero più alto registrato dal 2004, ovvero dall’inizio delle rilevazioni Istat. Sono 80mila occupati in più rispetto ad aprile e 408mila in più rispetto a maggio 2024. Ma a trainare l’occupazione è stata interamente la fascia d’età
- 02 luglio 2025
Ammortizzatori, orari e prevenzione: firmato il protocollo sul caldo
Il testo delle parti sociali coniuga la prosecuzione delle attività lavorative con la garanzia delle condizioni di salute
Stop al contatore della Cig se la sospensione è per il caldo
Nel testo è previsto un ampio ed automatico ricorso agli ammortizzatori sociali e la tutela per le imprese da ritardi nella consegna dei lavori generati da eventi climatici estremi
L’altra faccia del “mismatch”: cresce il livello di istruzione ma la domanda di lavoro non sempre si adegua all’offerta
Nell’ultimo decennio è cresciuto il livello medio di istruzione dei lavoratori, ma la domanda di lavoro non sempre si è adeguata ad un’offerta con qualifiche più elevate. In Italia un numero significativo di lavoratori si è così trovato a svolgere mansioni non in linea con il proprio livello di
- 01 luglio 2025
Caldo, firmato il protocollo per il lavoro: tutte le misure su Cig, orari e turni
Il Protocollo sulle condizioni climatiche estreme elaborato dalle parti sociali è stato firmato al ministero del Lavoro. Il provvedimento sarà recepito dal ministero del Lavoro con un decreto ministeriale e verrà attuato con accordi territoriali sottoscritti dalle associazioni datoriali e dai
Assegno di inclusione, da oggi al via le domande
Sono 360mila i nuclei familiari, composti da oltre 820mila persone, che, oltre al pagamento dell’ultima mensilità dell’Assegno di inclusione (Adi) sulla carta elettronica, hanno ricevuto il messaggio dall’Inps: «Hai percepito le 18 mensilità di Adi. Per riprendere a ricevere la prestazione, potrai
In calo del 6,5% le assunzioni nel primo trimestre nel privato
Secondo l’osservatorio del mercato del lavoro dell’Inps resta positivo il saldo annualizzato per 300mila posizioni di lavoro
Arriva un contributo straordinario fino a 500 euro per chi ha esaurito l’Assegno inclusione e la proroga della tutela anti infortuni nelle scuole
Il Governo con due emendamenti al decreto-legge fiscale introdurrà un contributo straordinario fino a 500 euro per i beneficiari dell’assegno di inclusione che nel 2025 hanno concluso il primo periodo di fruizione del beneficio, ammessi al rinnovo per successivi 12 mesi. E per prorogare
- 26 giugno 2025
Niente stop per il rinnovo dell’assegno di inclusione
Non sarà applicato il mese di sospensione
- 26 giugno 2025
Confindustria e sindacati, il confronto riparte da sicurezza sul lavoro, politiche industriali e contratti
Un incontro durato quasi tre ore, a riprova della volontà di riannodare il dialogo, e dei tanti temi, importanti, in agenda. Oggi pomeriggio Confindustria e sindacati si sono ritrovati al tavolo: per Confindustria il presidente, Emanuele Orsini, con il vice presidente per il Lavoro e le Relazioni
Contributo straordinario per assegno inclusione: no sospensione, solo supporto
Niente sospensione di un mese per i beneficiari dell’Assegno di inclusione che, avendo ricevuto il sostegno economico dalla mensilità di gennaio 2024, percepiscono venerdì 27 giugno l’ultimo pagamento sulla Carta elettronica.
- 25 giugno 2025
Assegno di inclusione, per 400mila famiglie venerdì l’ultimo pagamento sulla card, poi un mese di stop in attesa del rinnovo
Per circa 400mila nuclei familiari, pari ad oltre novecentomila persone, l’Assegno di inclusione è in scadenza in questi giorni: va in pagamento venerdì 27 giugno l’ultima mensilità sulla carta elettronica in possesso di quanti hanno presentato le prime domande per l’accesso alla misura di sostegno
- 24 giugno 2025
Assegno d’inclusione, ultimo pagamento per 900mila persone
Scadono 18 mesi per chi ha incassato il sostegno da gennaio 2024. Dal 1° luglio possibile richiederlo per altri 12 mesi
Politiche attive del lavoro inefficaci per uscire da inattività e disoccupazione
La condizione di inattività resta difficile da superare, soprattutto per la popolazione femminile: a distanza di 12 mesi continuano a restare fuori dal mercato del lavoro l’89,6% delle donne e l’85,4% degli uomini, tutte persone che rinunciano a cercare un posto, probabilmente perché scoraggiate. A