Tre festival del Mediterraneo nel nome di arte e cultura
Da Capri alla Calabria passando per la Sicilia: musica, teatro, cinema e letteratura al centro di tre grandi appuntamenti per un turismo di qualità
SCURATI, LA PAURA E BONZO
Dopo la copertina di Time, che prende una forte, corretta posizione contro il dittatoriale, inadeguato figuro che indegnamente occupa una sedia sulla quale non avrebbe mai dovuto sedersi, veniamo al contenuto estremamente interessante di questo post. Si tratta della conversazione di Antonio Scurati richiesta nella scorsa edizione della manifestazione Dialoghi sull'Uomo, che quest'anno, come un po' tutte, non ha potuto tenersi. https://www.youtube.com/watch?v=IbdEtNNGwG8&feature=emb_title . Vi...
"M" in edicola con IlSole24ore
Il volume di Antonio Scurati è stato tra i vincitori del Premio Strega e fa parte di una collana in vendita con il quotidiano
GRATIS IN VISIONE "SUI SENTIERI DI LIBERTA'"
https://www.youtube.com/watch?v=e08QdvvjZS0&feature=emb_title . Finalmente è online il film di Lucia Vannucchi Sui sentieri di libertà, prodotto da Prisma Vision, ottimo per una visione nella giornata odierna! Apre il post. Di seguito, alcune specificazioni, anche visive. Sotto, l'immagine di un cocuzzolo dell'Appennino, mentre si rimira il paesaggio cercando di individuare, prima che la telecamera compia il suo lavoro, uno dei sentieri che da lì conduce, attraversando montagne e vallate, i...
In edicola «La ferocia» di Nicola Lagioia
La ferocia di Nicola Lagioia (in edicola con Il Sole 24 Ore da martedì prossimo, pagg. 424, ? 12,90), romanzo vincitore del Premio Strega 2015, racconta la storia di Clara. Una donna magnetica, che illumina le stanze in cui entra o le oscura, a seconda della tempesta che l'accompagna. L'ultima
Scurati: «Borghesia umiliata e avversione alle élite, le similitudini pericolose»
L'autore che ha vinto lo Strega con«M» e venduto 250mila copie, nella via dove abitò Mussolini a Milano, ragiona sul presente
Ma la letteratura non è un film
Il premio Strega 2019 va quest'anno a M di Antonio Scurati, che riesce a imporsi su Fedeltà di Marco Missiroli (alla fine solo terzo, ma a lungo considerato vincitore in pectore). Il secondo posto di Benedetta Cibrario, con Il rumore del mondo, ambientato tra 1838 e 1848, conferma l'onda lunga del
Il premio Strega Scurati: «L'obiettivo di M - Il figlio del secolo? Riportare a terra il fascismo»
«Il fascismo è ciò che aleggia nelle nostre coscienze in uno stato quasi spettrale, fantasmatico, e viene usato in modo tendenzioso e ideologico da questa o quella parte politica. L'obiettivo di questo romanzo era riportare a terra il fascismo, dare una conoscenza reale come solo la letteratura sa fare quando si concentra sui dettagli della vita materiale».
Autoritarismi alla riscossa
E' bello che il Premio Strega di quest'anno sia andato a "M - Il figlio del secolo" di Antonio Scurati, che racconta la volenza del fascismo fin dal suo primo vagito. Serviva un po' di conforto a chi crede ancora all'utilità della democrazia liberale. Ancora di più, il libro servirà a insegnare alle generazioni più recenti cosa fu davvero il fascismo. I segni d'ignoranza della Storia si moltiplicano sempre di più. E' sempre più forte la tentazione di ripetere l'esperienza autoritaria come mezzo...
M. Il figlio del secolo di Antonio Scurati vince il Premio Strega 2019
E' il romanzo di Antonio Scurati su Mussolini, M. Il figlio del secolo (Bompiani), il vincitore del Premio Strega 2019, ha ottenuto 228 voti, in una finale senza sorprese. Seguono, nello stesso ordine della cinquina, Benedetta Cibrario con Il rumore del mondo (Mondadori), che ha raccolto 127 voti;
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