Daniel Gros è un economista tedesco, attualmente direttore del Centre for European Policy Studies (CEPS), una istituzione di ricerca multidisciplinare il cui ambito di attività varia dai mercati finanziari allo sviluppo sostenibile.
Laureato all'Università "La Sapienza" di Roma, ha ottenuto il Ph.D. in Economia all'Università di Chicago.
Daniel Gros ricopre anche la carica di Vicepresidente, come indipendente, di Eurizon Capital SGR, la società di asset management del Gruppo Intesa Sanpaolo.
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Quando, qualche giorno fa, il governo tedesco uscì con il cosiddetto ‘Doppel Wumms', cioè l'intenzione di stanziare fino a 200 miliardi di euro contro il caro energ
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La soluzione più naturale e meno rischiosa, per l’Italia e per le istituzioni europee, è che il nostro Paese si faccia certificare dal Meccanismo Europeo di Stabilità, il cosiddetto “fondo salvastati”
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Un bazooka per bloccare il rischio Italia c’è già e usarlo non costa nulla
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Quanto durerà questa guerra? Occhi e pensieri sono sulle immagini che arrivano dal Paese aggredito, sui costi umani e materiali che la sua popolazione deve sopportare. Gli esperti di strategie dicono che, salvo accordi tra i contendenti, la conquista dell’Ucraina da parte delle armate russe
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Guerre commerciali più difficili da vincere
Con i nuovi dazi commerciali stabiliti dal presidente Trump, c’è stata una nemesi storica per gli Usa che non sono più capitani e difensori del sistema commerciale multilaterale globale.
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Durante la crisi dell’euro negli anni 2011-2012, l’area della moneta unica è finita in un “doom loop”, un circolo vizioso in cui alcune banche deboli, ubicate in paesi oppressi da difficoltà finanziarie, hanno razionato il credito provocando una recessione che ha aumentato la pressione sulle
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L’ascesa delle “democrazie illiberali” in Europa è una delle tendenze più nocive del nostro tempo. Questi regimi sono tipicamente centrati su un leader che concentra il potere nelle proprie mani prevaricando – e in alcuni casi eliminando – controlli e bilanci istituzionali. Vladimir Putin in
- 07 giugno 2017
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Se la Trumponomics può aiutare l'euro
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