Vittorio Pelligra è professore di Politica Economica all'Università di Cagliari. I suoi interessi di ricerca riguardano la behavioral ed experimental economics, l'economia civile e le neuroscienze sociali e cognitive. E' ricercatore associato del CRENoS (Centro di Ricerche Economiche Nord-Sud) e fa parte del comitato scientifico della SEC – Scuola di Economia civile. E' co-fondatore di SmartLab e di Wecoop, due imprese che operano nel settore della data science e dell'edutainment. Sul Il Sole 24 Ore cura la rubrica domenicale Mind The Economy.
- 10 dicembre 2023
Che c’entra la giustizia con Karl Marx?
“Date le circostanze della sua vita, il suo successo in quanto teorico dell’economia e sociologo politico del capitalismo è straordinario, anzi, eroico”. Così scrive John Rawls nelle sue Lezioni di Storia della Filosofia Politica a proposito delle vicende biografiche e del contributo di pensiero fornito da Karl Marx
- 03 dicembre 2023
Solo nel tuo riconoscimento trova spazio la mia libertà
l tema del “riconoscimento” attraversa la filosofia europea da ormai più di tre secoli
- 26 novembre 2023
Il “riconoscimento”: radice di una vita insincera o via per la moralità autentica?
La filosofia hegeliana, per contro, si fonda su un pensiero “incarnato”, vitale, organico. In questo quadro si capisce perché, per esempio, il valore di diritto per Hegel non sta tanto nella sua astratta enunciazione o nella sua presunta tutela, quanto piuttosto nella concreta possibilità di esercitarlo
- 19 novembre 2023
Lo Stato come luogo della “libertà concreta”
Ho sostenuto che Hegel appartiene alla tradizione liberale e che esprime quello che può essere chiamato un liberalismo della libertà – scrive John Rawls nelle sue Lezioni di storia della filosofia morale
- 12 novembre 2023
Hegel e la natura ambivalente della società civile
L’originalità della posizione hegeliana nel panorama della filosofia politica che si era sviluppato fino ad allora appare cristallina. La sua critica a quello che potremmo definire il costruttivismo di Kant è radicale
- 05 novembre 2023
Hegel, filosofo della tradizione e del riconoscimento
Il compito della filosofia politica, dunque, della teoria del diritto è quello di consentire la comprensione profonda delle condizioni presenti attraverso le quali l’individuo può esercitare appieno la propria libertà
- 29 ottobre 2023
Immanuel Kant e le contraddizioni della meritocrazia
Ogni cittadino, scrive il filosofo “deve poter raggiungere dal punto di vista del ceto ogni grado, nel corpo comune, al quale il suo talento, la sua operosità e la sua fortuna lo possano condurre”
- 22 ottobre 2023
L’aiuto pubblico ai poveri: perché per Kant è un diritto e non un favore
Gran parte delle idee contemporanee sulla giustizia sono considerate, sia dai protagonisti che dai critici, di origine kantiana
- 15 ottobre 2023
La libertà politica e quella “quarta critica” che Kant non scrisse mai
La teoria kantiana della giustizia e tutta la sua filosofia politica è complessa e a volte ambigua e contradditoria
- 08 ottobre 2023
Immanuel Kant, l’uguaglianza giuridica e la disuguaglianza di fatto
Giusta è per Kant quella comunità capace di garantire la libertà ad ogni suo membro in modo che tale libertà risulti in armonia con la libertà di tutti gli altri
- 01 ottobre 2023
Immanuel Kant e la sfida della libertà civile
Il diritto alla libertà civile trova fondamento, afferma Kant, nella nostra comune appartenenza alla specie umana
- 24 settembre 2023
Kant e la giustizia come coesistenza delle libertà
Quando Kant parla di giustizia politica non ha in mente un processo redistributivo o di accesso alle risorse o alle opportunità
- 17 settembre 2023
Perché il premio al merito è un incentivo?
«I metodi dell'etica» (1874) di Henry Sidgwick rappresenta a detta del filosofo John Rawls «la prima opera veramente accademica di filosofia morale»
- 10 settembre 2023
Henry Sidgwick, la giustizia e il merito
La ricca tradizione dell'utilitarismo classico trova il suo culmine con l'opera del più influente filosofo inglese dell'età vittoriana, Henry Sidgwick
- 03 settembre 2023
John Stuart Mill e il “senso sociale” della giustizia
Nell’ottica di Mill, un’azione giusta è necessariamente un’azione morale. Ma è sempre vero il contrario? La risposta sta nel confine, e nel rapporto, fra i due concetti
- 27 agosto 2023
Cosa fonda il nostro desiderio di giustizia?
“In ogni epoca del pensiero speculativo, una delle obiezioni più forti alla dottrina secondo cui l'utilità o la felicità sono il criterio di ciò che è moralmente corretto e moralmente scorretto, la si è ricavata dall'idea di giustizia”. Così scrive John Stuart Mill nel quinto capitolo de L'Utilitarismo (1861) dove discute, appunto, la connessione tra l'idea di utilità e quella di giustizia.
- 20 agosto 2023
John Stuart Mill, il traghettatore. Dall'epoca della crisi all'armonia sociale
John Stuart Mill è in genere considerato un pensatore utilitarista, ma la sua critica a Bentham, il padre ufficiale di quella corrente di pensiero, è così profonda che si potrebbe supporre il suo sia un approccio del tutto originale e indipendente dall'utilitarismo di Bentham
- 13 agosto 2023
L’utilitarismo alle prese coi diritti delle minoranze
A partire dalla metà del XX secolo le battaglie progressiste hanno assunto una connotazione differente: si sono incentrate, infatti, sui diritti delle minoranze discriminate
- 06 agosto 2023
L’utilitarismo, le tasse e la scommessa sull’esistenza di Dio
L'utilitarismo mostra i suoi limiti, eppure ancora oggi, spesso in modi mascherati, continua ad esercitare la sua profonda influenza
- 30 luglio 2023
Jeremy Bentham, l'algebra morale e la giustizia come utilità
«Tre sono le sorgenti dalle quali derivano i principii morali e politici regolatori degli uomini - scrive Cesare Beccaria nelle prime pagine del suo “Dei delitti e delle pene” (1764) - la rivelazione, la legge naturale, le convenzioni fattizie della società»