Vittorio Pelligra è professore di Politica Economica all'Università di Cagliari. I suoi interessi di ricerca riguardano la behavioral ed experimental economics, l'economia civile e le neuroscienze sociali e cognitive. E' ricercatore associato del CRENoS (Centro di Ricerche Economiche Nord-Sud) e fa parte del comitato scientifico della SEC – Scuola di Economia civile. E' co-fondatore di SmartLab e di Wecoop, due imprese che operano nel settore della data science e dell'edutainment. Sul Il Sole 24 Ore cura la rubrica domenicale Mind The Economy.
- 15 giugno 2025
Fatti e norme: la giustizia come opera collettiva della ragione
Cosa rende giusta una legge? È una questione di sostanza o di procedura? Di volontà popolare, o di diritti universali? Sono questi alcuni dei temi su cui riflette Jürgen Habermas nel suo Fatti e norme. Contributi a una teoria discorsiva del diritto e della democrazia (Laterza, 2013), un’opera che,
- 08 giugno 2025
La giustizia è riconoscere a tutti la dignità di essere ascoltati
Immaginiamo una piazza. Un luogo popolata. Un’agorà viva, dove i cittadini parlano, ascoltano, dissentono, propongono. Per Jürgen Habermas, la giustizia non nasce né nei tribunali chiusi né nelle stanze silenziose del potere, ma in luoghi simili a questa piazza: luoghi dove si parla in condizioni
- 01 giugno 2025
Solo chi ha voce ha diritti. Jürgen Habermas e la giustizia come dialogo
Cosa significa “giustizia” in una società pluralista, dominata dalla tecnologica e ormai del tutto globalizzata? E quale fondamento può avere la legittimità delle istituzioni pubbliche, se non possiamo più appellarci a valori morali assoluti o a codici religiosi condivisi? Sono solo alcuni degli
- 25 maggio 2025
La giustizia contributiva e il conto morale che il merito non paga
In un contesto come il nostro segnato da disuguaglianze crescenti e da un rancore politico sempre più polarizzante, il dibattito sulla meritocrazia e la sua retorica non può più essere solo una questione accademica, perché rappresenta il cuore pulsante di una frattura sociale che erode dal di
- 18 maggio 2025
Ciò che il denaro non può comprare
“Ci sono cose che il denaro non può comprare, sebbene non molte, di questi tempi”. Scrive così Michael Sandel nell’incipit fulminante del suo What Money Can’t Buy. The Moral Limits of Markets (2012). E prosegue con un elenco non esaustivo di cose che sono in vendita anche se probabilmente non
- 11 maggio 2025
Squarciare il velo. La giustizia relazionale di Michael Sandel
Nelle primissime pagine di Una Teoria della Giustizia di John Rawls, leggiamo che “La giustizia è la prima virtù delle istituzioni sociali, così come la verità lo è dei sistemi di pensiero. Una teoria, per quanto semplice ed elegante, deve essere abbandonata o modificata se non è vera. Allo stesso
- 04 maggio 2025
L’inquietudine della vita buona tra riconoscimento, amore e giustizia
La possibilità di condurre una vita buona, con l’altro e per l’altro nell’ambito di istituzioni giuste. È in questo ideale che ritroviamo la natura profonda della visione etica di Paul Ricoeur. Una frase limpida e vibrante come un verso. Una frase che mostra l’orizzonte della sua filosofia pratica
- 27 aprile 2025
Non possiamo essere qualcuno senza essere parte di qualcosa. Il comunitarismo di Charles Taylor
La pretesa di fondare una società giusta sull’idea di un soggetto morale e politico astratto - un “sé disincarnato” – è il bersaglio principale della critica comunitarista all’individualismo liberale, erede di Locke, Kant, fino a Rawls. La caricatura di un sé che sceglie i propri fini in maniera
- 20 aprile 2025
Amore e giustizia: una diade inconciliabile?
La Pasqua è certamente un tempo di amore, il più alto amore, quello che ha come misura l’esperienza che Gesù vive di sentirsi abbandonato dal Padre. Una esperienza che lacera la carne e l’anima. Un dolore, però, che nella paradossale logica dell’amore evangelico, redime. Un’esperienza che, per
- 06 aprile 2025
Difendere la comunità, senza mai dimenticare il volto dell’altro
“L’assunzione di fondo di quasi tutti i filosofi che, da Platone in poi, si sono occupati di giustizia – scrive Michael Walzer nelle prima pagine del suo Spheres of Justice - è che esiste uno ed un solo sistema distributivo che, a ragione, la filosofia può accettare. Oggi tale sistema è solitamente
- 30 marzo 2025
Perché la meritocrazia piace tanto a chi già “appartiene alla ditta”
Nel vasto e complesso affresco tracciato da Michael Walzer in Spheres of Justice (1983), quello del merito emerge come un principio, intuitivo, semplice e giusto. Ma solo apparentemente. Occorre un po’ di elaborazione, infatti, e la disponibilità a sfuggire alla superficialità del senso comune, per
- 23 marzo 2025
Le sfere di giustizia e l’uguaglianza complessa
Con tutta probabilità il punto centrale della teoria della giustizia di Thomas Scanlon è legato alla possibilità che la disuguaglianza economica determini forme di svuotamento della partecipazione politica da parte della maggioranza dei cittadini, i quali privati della voce e della possibilità di
- 16 marzo 2025
Perché la disuguaglianza mina alle radici gli stati democratici
“Credo che l’uguaglianza sia un obiettivo politico importante. Praticamente ogni società è segnata da forme di disuguaglianza la cui eliminazione è un obiettivo politico di primaria importanza. Ma quando mi chiedo perché ritengo così importante che queste disuguaglianze vengano eliminate, scopro
- 09 marzo 2025
Quello che ci dobbiamo l’un l’altro, anche dentro lo Studio Ovale
Viviamo tempi confusi. Nei quali sembra che ciò che fino a ieri era considerato giusto oggi appare sbagliato e ciò che non tanto tempo fa ci appariva degno di valore oggi non lo è più. La lealtà, l’onore, la fiducia, il rispetto, la dignità, quelle virtù civiche che le società prospere hanno
- 02 marzo 2025
La rivoluzione dell’informazione
Sul finire degli anni ‘60, l’allora giovane George Akerlof, futuro Nobel per l’economia, faticava a trovare una rivista scientifica disposa a pubblicare i risultati del suo primo studio sui mercati con informazioni asimmetriche. L’American Economic Review e la Review of Economic Studies giudicarono
- 23 febbraio 2025
Semplice, personalizzata e confrontabile: questa è l’informazione che serve
Le norme sulla trasparenza e i conflitti di interesse così come la divulgazione di informazioni rilevanti, la cosiddetta disclosure, sono elementi fondamentali per il funzionamento efficiente dei mercati. Rispetto ad altre forme di regolamentazione fondate su sanzioni o divieti, le norme sulla
- 16 febbraio 2025
Disclosure. I costi nascosti della trasparenza
La divulgazione obbligatoria di informazioni rilevanti (mandatory disclosure) rappresenta una delle forme di regolamentazione meno controverse tra le innumerevoli misure pubbliche volte a proteggere l’efficienza dei mercati. “Chi può opporsi – infatti, scrivono George Loewenstein, Cass Sunstein e
- 09 febbraio 2025
L’uso strategico dell’informazione e l’esercizio del potere
È possibile influenzare a nostro vantaggio la scelta di una persona anche se questa è razionale e non ci è consentito mentirle quando la sua opinione sarà condizionata da un evento esterno e incerto? Questa è la domanda che sta al centro della teoria della “persuasione bayesiana” (Bayesian
- 26 gennaio 2025
L’information design e la nuova economia della persuasione
Esattamente trent’anni fa, in un saggio tanto originale quanto sottovalutato, Deirdre McCloskey e Arjo Klamer scrivevano “Gli economisti considerano le parole solo come chiacchiere a buon mercato e la cultura come insignificante. Eppure, gli esseri umani sono animali parlanti (…) e se i discorsi