Vito Lops, giornalista professionista, dal 2004 è redattore e social media editor al Sole 24 Ore. Segue i mercati finanziari, gli sviluppi macroeconomici internazionali e i prodotti di investimento. Appassionato di finanza personale, cura anche un blog con il Sole 24 Ore (http://vitolops.blog.ilsole24ore.com ) dedicato ai risparmiatori (grandi e piccoli) e alla trasparenza dei contratti finanziari.
Lingue parlate: Inglese e Francese
Argomenti: Finanza, macroeconomia e risparmio
- 19 aprile 2025
Oro e Bitcoin: l’evoluzione dei beni rifugio in un contesto di tensioni geopolitiche e volatilità finanziaria
In un contesto dominato da tensioni geopolitiche, guerre commerciali e volatilità sistemica, i mercati finanziari stanno rivelando con chiarezza quali asset possano davvero essere considerati beni rifugio. E mentre due tradizionali protagonisti di questa categoria — il dollaro e i Treasury
- 14 aprile 2025
Una diga di dividendi, ecco le azioni europee che rendono oltre il 10%
Con l’arrivo della primavera, i mercati azionari europei – e in particolare Piazza Affari – si preparano a uno dei momenti più significativi dell’anno: la stagione dei dividendi. Nelle ultime settimane, complice anche la recente correzione dei mercati, i rendimenti delle cedole sono lievitati con
- 13 aprile 2025
Così Trump ha stravolto la mappa dei beni rifugio: dollaro e Treasury fuori
Lo shock dazi sta mandando anche gli investitori in confusione, costretti a ridisegnare la mappa dei beni rifugio in scia ai profondi cambiamenti geopolitici in atto. Il ritorno dell’amministrazione Trump alla guida della politica commerciale americana, con l’introduzione del pacchetto di dazi
- 06 aprile 2025
Panic selling o marcia indietro? Ecco gli scenari che si aprono ora sui mercati
Nella settimana finanziaria che va dal 7 all’11 aprile, l’attenzione degli investitori si concentrerà sull’aggiornamento dell’inflazione negli Stati Uniti, in uscita giovedì 10. Il dato atteso per marzo è un lieve rallentamento dal 3,1% al 3%. Tuttavia, a differenza degli anni precedenti, in cui
Borse, l’avvertimento a Trump: così il Nasdaq entra in area Orso
Donald Trump ha avviato una guerra commerciale senza precedenti nel Liberation Day del 2 aprile, imponendo tariffe mai viste su scala globale. In risposta i mercati finanziari hanno dichiarato guerra a Trump. E se a inizio anno erano entrati in azione i “bond vigilantes”, i guardiani del deficit,
I dazi primo step della strategia di Trump: bond a 100 anni per il debito Usa
Mentre gli investitori si interrogano sull’effettiva portata dei nuovi dazi promossi dall’amministrazione Trump, emerge con chiarezza che le tariffe commerciali non sono il fine, bensì lo strumento di una strategia più profonda e articolata. L’obiettivo non è solo riequilibrare i rapporti
- 27 marzo 2025
La crypto di Trump? Un salvagente (in conflitto) per il debito Usa
Dopo aver lanciato due memecoin di famiglia (una a suo nome e la seconda a nome della moglie Melania) il presidente degli Stati Uniti entra anche nel campo delle stablecoin.
- 22 marzo 2025
La grande cura dimagrante della Fed: il bilancio sul Pil torna al 2020
Dopo oltre due anni di strette alla liquidità, il bilancio della Federal Reserve è tornato ai livelli pre-pandemici in rapporto al Pil. Un traguardo simbolico, che chiude idealmente il cerchio dell’espansione monetaria straordinaria iniziata nel 2020 per fronteggiare gli effetti economici del Covid.
- 14 marzo 2025
Ecco chi sta comprando (e vendendo) il debito pubblico Usa
«Nessuno diventa mai ricco quando i tassi di interesse sono alti, perché le persone non possono prendere in prestito soldi». Lo ha ricordato nei giorni scorsi in un’intervista televisiva il presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Lanciando un chiaro messaggio al governatore della Federal Reserve
- 06 marzo 2025
Mutui, cosa cambia (per il fisso e il variabile) dopo il nuovo taglio della Bce
La Banca centrale europea prosegue dritta per la sua strada. Nel meeting di giovedì 6 marzo ha tagliato il costo del denaro di ulteriori 25 punti base. Una mossa ampiamente prevista che porta ora al 2,5% il tasso sui depositi, quello che seguono da vicino i mutuatari a tasso variabile perché