- 12 gennaio 2022
Troppa informazione e poca conoscenza: così nasce l’alchimia dell’angoscia
Le piattaforme dei social media sono diventate il Colosseo del ventunesimo secolo. In queste arene digitali, piccole e grandi, locali e internazionali, viene messa in scena una nuova lotta quasi ogni giorno, e sebbene i concorrenti sembrino cambiare spesso, il linguaggio del disprezzo e della sfiducia rimane costante
- 09 settembre 2021
Il ceo Venturini: «Digitale, nuovi mercati, sostenibilità: così porteremo Valentino nel futuro»
Il vertice della maison condivide per la prima volta la sua visione: «Cresceremo se sapremo far crescere la nostra cultura e creatività»
Valentino non va in Borsa (e non è in vendita). Focus su Stati Uniti e Cina
Il ceo Jacopo Venturini: «Siamo molto positivi per il futuro: puntiamo a crescere, ma in modo solido e stabile. Una crescita che non coinvolga solo i conti, ma anche la nostra cultura»
- 25 agosto 2021
Fabbriche, sviluppo e lavoro nell’epoca liquida delle dismissioni
C’è una parola che ci è stata consegnata dal Novecento durante la fase del suo tramonto ed è entrata con tale prepotenza e compiutezza nel gergo quotidiano di questi anni fino a includere, nel suo orizzonte, una serie di fenomeni che sconfinano con i pro-blemi della deindustrializzazione e della
- 16 giugno 2021
Compassione e non violenza per un mondo migliore
La prefazione del Dalai Lama al libro “Forte come la vita, liquido come l’amore” di Thomas Leoncini
- 09 giugno 2021
(S)ragionare per slogan, una malattia del lessico contemporaneo
Non so se sia la paura per la pandemia o se piuttosto non sia un segno della cosiddetta “cultura orizzontale” – quella della reta internet, priva di filtri e dall’aspetto frammentario – di cui già tempo fa discutevano Giovanni Solimine e Giorgio Zanchini in un saggio omonimo, pubblicato da Laterza.
- 03 marzo 2021
Per superare la pandemia serve un progetto sociale comunitario
«There is no such thing as society». Margaret Thatcher l’aveva sostenuto in un’intervista del 1987: la società non esiste, «there are individual men and women and there are families». Quella dichiarazione dette il via al mood individualista circolante, rafforzatosi con l’aumento di densità
- 16 aprile 2020
“I giorni dell'emergenza. Diario di un tempo sospeso”, il libro di Giuseppe Lupo (candidato Premio Strega 2020)
Con il Sole 24 Ore in uscita sabato il diario di Giuseppe Lupo, candidato al Premio Strega 2020. Una riflessione e un racconto dei giorni vissuti in isolamento per l'emergenza del Coronavirus. Un percorso breve ma intenso, di emozioni e progetti che dal disincanto conducono alla speranza
- 04 dicembre 2019
I tesori della Biblioteca Ambrosiana ora sono in digitale
I celebri volumi della raccolta milanese entrano a far parte del grande progetto di «libro liquido» di Zygmunt Bauman
- 28 ottobre 2019
Wlodek Goldkorn, il tempo delle scelte e dei compromessi
Come molti altri ebrei polacchi (per esempio Zygmunt Bauman) Wlodek Goldkorn nel 1968 va via dalla Polonia con la sua famiglia, perché l’antisionismo è dichiaratamente antisemitismo (cinquant’anni dopo non è cambiato molto). arriva in Israele e diventa cittadino di un Paese in profonda
- 08 settembre 2019
Perché Giovannini è l’uomo di questa stagione politica e culturale (nonostante a Palazzo Chigi sia rimasto Conte)
Enrico Giovannini è un economista mainstream – accademico, ricercatore e poi direttore all’Istat, direttore delle statistiche dell'Ocse, presidente dell'Istat, ministro del lavoro – che però nei suoi lavori analitici e nelle sue prese di posizioni pubbliche ha, fin dagli anni Ottanta, provato ad usare punti di vista che, partendo dall’ortodossia, delineavano traiettorie impreviste
- 13 giugno 2019
La music economy
Ormai è liquida anche la musica, come la società, come l’elettorato. Ma Zygmunt Bauman non c’entra. C’entra la tecnologia che, nella musica più che altrove, ha dettato le tappe di una distruzione creatrice da manuale. Prima il vinile, poi il cd, poi l’Mp3, poi lo streaming. E ogni volta che il business cambiava supporto e forma (e forse un po’ cambiava anche ritmo e note), la musica trovava la strada per rinascere. Perchè è ovvio: la musica non può finire.
- 01 giugno 2019
«Così noi fisici italiani facciamo muovere milioni di olandesi dalla parte giusta»
Aveva ragione Zygmunt Bauman: la nostra società è “liquida”, ma non solo per l’individualismo teorizzato dal sociologo e filosofo polacco. È “liquida” nel senso più scientifico e oggettivo del termine: anche se composta da individui, infatti, una folla sembra comportarsi come un fluido, seguendo le
- 06 gennaio 2019
L’Italia resta «patria» del menswear. Da domani al via Pitti a Firenze, poi Milano
Impegnati – come siamo sempre stati e continueremo a essere – a spiegare quanto sia importante il tessile-abbigliamento per l’economia e l’immagine del nostro Paese, rischiamo di dimenticare la capacità della moda di anticipare i cambiamenti sociali e culturali. In Italia e non solo.
- 14 dicembre 2018
L'incertezza permea ogni cosa
Bertrand Russell non era un bigotto, anzi fu critico con le religioni rivelate. Nel suo saggio “La moralità e l'individuo”, che fa parte di quei libri rivolti a un vasto pubblico, scrisse: “Senza moralità civile le comunità periscono; senza moralità privata la loro sopravvivenza è priva di
- 30 ottobre 2018
Le fondazioni e il rammendo della società
Intorno alla crisi del welfare state e alla contestuale crescita delle forme di povertà vengono avanti esperienze territoriali come le fondazioni di comunità, espressione dell’articolato mondo del secondo welfare. Nate nei primi decenni del ’900 negli Usa, in Italia hanno preso avvio nel 1998 e
- 10 maggio 2018
Bruges, una passeggiata nel Medioevo tra beghine e maestri fiamminghi
BRUGES - Un ponte e un arco, una stradina di ciottoli, l'invito al silenzio, un cortile di alberi lunghi e sottili ed erba da tagliare, una chiesa, attorno case bianche e basse con il tetto a punta e porte d'ingresso verdi con su scritto «prive». Esistono città che conservano antichi villaggi, sono