Giorno memoria, Mattarella: attenzione al negazionismo subdolo e insidioso
Meloni: Shoah fu abisso umanità. Il primo ministro di Israele Netanyahu: «Non permetteremo un nuovo Olocausto». Messaggio via telegram di Zelensky. Il cancelliere Scholz: «Ricordiamo la nostra responsabilità storica»
- 24 gennaio 2023
Non solo Africa, perché all’Italia interessano anche i Balcani
L’Italia, che da anni partecipa con i propri contingenti militari all’opera internazionale di mantenimento della pace e stabilizzazione, punta a garantire la stabilità dei Balcani attraverso l’inserimento nella squadra dei Paesi Ue degli Stati dell’area
- 23 gennaio 2023
Industria e competitività, è urgente liberare l’Europa dal paradosso delle regole
Esiste un paradosso di cui l’Ue è prigioniera. Se mantiene le regolamentazioni interne non può affrontare le sfide esterne, se si de-regolamenta per affrontare queste ultime finisce per aumentare le asimmetrie tra i propri stati membri
Karen Harris (Bain & Company): «Troppo facile criticare le banche centrali»
Dal World Economic Forum di Davos sono arrivati segnali contrastanti sulle prospettive per il 2023
- 20 gennaio 2023
Il nuovo paradigma che chiede Davos
A fronte di una presenza più debole dei rappresentanti politici mondiali a Davos 2023, questa edizione del World Economic Forum ha un record storico di partecipanti del mondo economico e finanziario, con un mix ancora più internazionale delle precedenti edizioni
Brad Pitt e Margot Robbie di nuovo insieme in Babylon. Louis Garrel in studio: "Vi racconto L'innocente, la mia commedia noir"
L'attualità cinematografica di questa settimana è dominata dall'uscita di "...
“Babylon”, la golden age di Hollywood in un film debordante e sfrenato
Arriva nelle sale il nuovo lungometraggio di Damien Chazelle con protagonisti Margot Robbie e Brad Pitt
- 19 gennaio 2023
Difesa dell’industria: ecco qual è la risposta dell’Europa agli Stati Uniti
Per difendere l’industria europea, l’Unione sta mettendo a punto una risposta all’Inflation Reduction Act del governo Usa
Un Fondo sovrano per costruire l’Europa del futuro
È un fatto noto che, nell’attuale geopolitica mondiale, l’Unione europea sia un’area geografica del tutto peculiare.
Ue - Bonomi, presidente Confindustria, a 24 Mattino su Radio 24: aiuti Stato strumento asimmetrico, strada è Eurobond
Gli aiuti di Stato sono “uno strumento asimmetrico”, “la strada è quella degli Eurobond, un’emissione finanziaria garantita dall’Ue: non può che essere uno strumento finanziario comune a sostenere un intervento industriale comune”. Lo ha rimarcato il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, a 24 Mattino su Radio 24, riferendosi anche al piano industriale green lanciato dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. “Come industria europea non possiamo permetterci una guerra commerciale con gli Stati Uniti o con la Cina. Abbiamo la necessità di mettere in campo strumenti comunitari per la transizione a industria 5.0. Quindi ben venga l’annuncio del piano green ma non può essere finalizzato solo al green, dobbiamo tenere dentro tutte le filiere”, ha detto. Gli aiuti di Stato sono “un intervento asimmetrico perché favorisce i Paesi che hanno maggior spazio fiscale: nel 2022 gli aiuti di Stato autorizzati dall’Ue sono stati 540 miliardi, il 49,3% è stato utilizzato dalla Germania, il 29,9% dalla Francia e solo il 4,7% dall’Italia. Questo dà la dimensione di come anche all’interno dellEuropa non possiamo mettere in campo strumenti asimmetrici perché favoriamo alcune industrie e non altre”, ha sottolineato ancora Bonomi a Radio 24.
Ue - Bonomi, presidente Confindustria, a 24 Mattino su Radio 24: aiuti Stato strumento asimmetrico, strada è Eurobond
Gli aiuti di Stato sono “uno strumento asimmetrico”, “la strada è quella degli Eurobond, un’emissione finanziaria garantita dall’Ue: non può che essere uno strumento finanziario comune a sostenere un intervento industriale comune”. Lo ha rimarcato il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, a 24 Mattino su Radio 24, riferendosi anche al piano industriale green lanciato dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. “Come industria europea non possiamo permetterci una guerra commerciale con gli Stati Uniti o con la Cina. Abbiamo la necessità di mettere in campo strumenti comunitari per la transizione a industria 5.0. Quindi ben venga l’annuncio del piano green ma non può essere finalizzato solo al green, dobbiamo tenere dentro tutte le filiere”, ha detto. Gli aiuti di Stato sono “un intervento asimmetrico perché favorisce i Paesi che hanno maggior spazio fiscale: nel 2022 gli aiuti di Stato autorizzati dall’Ue sono stati 540 miliardi, il 49,3% è stato utilizzato dalla Germania, il 29,9% dalla Francia e solo il 4,7% dall’Italia. Questo dà la dimensione di come anche all’interno dellEuropa non possiamo mettere in campo strumenti asimmetrici perché favoriamo alcune industrie e non altre”, ha sottolineato ancora Bonomi a Radio 24.
Perché alla politica industriale servono gli Eurobond
Avviare la creazione di un Fondo sovrano europeo può essere, se non la soluzione definitiva, una tappa di avvicinamento verso un’Europa che ha finalmente come obiettivo quello di mettere in campo tutto il suo effettivo potenziale
- 18 gennaio 2023
Bonomi: focalizzare la politica industriale Ue sugli aiuti di Stato favorisce chi ha più spazi di bilancio
Il presidente di Confindustria ha ricordato, per quanto riguarda gli aiuti di Stato nel 2022, che dei 540 miliardi autorizzati dall’Unione europea, praticamente il 50% li ha presi la Germania e il 30% la Francia. L’Italia solo il 4,7%
Von der Leyen apre a un fondo sovrano Ue per l’industria green
A Davos la presidente della Commissione annuncia la revisione delle regole sugli aiuti di Stato e uno strumento ad hoc per rispondere ai sussidi Usa
- 16 gennaio 2023
Davos misura lo stato di crisi della globalizzazione
Nelle Alpi svizzere il meeting della élite planetaria: i capo-economisti vedono lo spettro della recessione globale, ma il picco dell’inflazione è più vicino