Ultime notizie

ulrich grillo

  • 15 ottobre 2016
    Patto Roma-Berlino  per la competitività

    Impresa e Territori

    Patto Roma-Berlino per la competitività

    Un «patto per la competitività», per «rIvitalizzare la crescita economica e la coesione sociale in Europa». Diciannove pagine che hanno, nella riga finale, la firma di Vincenzo Boccia e Ulrich Grillo, presidenti di Confindustria e Bdi, l’associazione degli industriali tedeschi, e che saranno

    La sfida per rilanciare l’Europa

    Notizie

    La sfida per rilanciare l’Europa

    È difficile sottostimare l’importanza della «dichiarazione congiunta» che i due maggiori Paesi manifatturieri d’Europa hanno sottoscritto a Bolzano. Le due rappresentanze industriali – la Bdi tedesca di Ulrich Grillo e la Confindustria di Vincenzo Boccia – hanno presentato ai rispettivi governi un

    Patto Roma-Berlino  per la competitività

    Notizie

    Patto Roma-Berlino per la competitività

    Un «patto per la competitività», per «rivitalizzare la crescita economica e la coesione sociale in Europa». Diciannove pagine che portano la firma di Vincenzo Boccia e Ulrich Grillo, presidenti di Confindustria e Bdi, l’associazione degli industriali tedeschi, e che saranno inviate ai rispettivi

    Ulrich Grillo: «Più investimenti pubblici nelle tecnologie digitali»

    Notizie

    Ulrich Grillo: «Più investimenti pubblici nelle tecnologie digitali»

    Una crescita economica sostenibile può essere ottenuta attraverso gli investimenti, che sono l’elemento qualificante di una politica per l’offerta. Gli investimenti pubblici in innovazione, scuola e infrastrutture sono fondamentali. In un contesto favorevole, gli investimenti privati assumono una

  • 14 ottobre 2016
    Le imprese:  un’Europa più coesa

    Mondo

    Le imprese: un’Europa più coesa

    Migranti e Brexit, con ciò che comportano per l’Europa. È il focus del vertice bilaterale di Bolzano tra Confindustria e l’omologa tedesca Bdi, un appuntamento arrivato alla sesta edizione. Italia e Germania sono i due Paesi a più forte vocazione industriale. Continua pagina 4 Continua pagina 4