- 07 agosto 2019
Fondi Lega, Bossi e Belsito prescritti ma resta la confisca dei 49 milioni
Reati prescritti per Umberto Bossi e Francesco Belsito, ma resta la confisca dei 49 milioni di euro di rimborsi elettorali di cui si è persa traccia. La decisione della Corte di Cassazione, dopo cinque ore di camera di consiglio, ha sciolto un procedimento che ha dimostrato la sistematica sottrazione dei fondi pubblici destinati alla Lega
Dalla laurea del Trota alla villa di Gemonio, tutte le spese per la “Family” Bossi
Le indagini della Guardia di finanza hanno dimostrato l’illecito utilizzo dei fondi elettorali per 49 milioni di euro. Le inchieste delle procure di Milano e Genova hanno fatto luce su una presunta truffa che avrebbe consentito alla famiglia del Senatùr Umberto Bossi di utilizzare i fondi per spese personali
- 06 agosto 2019
Fondi Lega, Cassazione: truffa prescritta ma resta la confisca dei 49 milioni
Prescritto il reato di truffa per Umberto Bossi e Francesco Belsito. Quest'ultimo resta responsabile del reato di appropriazione indebita: per lui ci sarà in questo caso la rideterminazione della pena in Appello. Lo ha deciso la Cassazione
- 26 novembre 2018
Fondi Lega, la Corte d’appello conferma la confisca dei 49 milioni di euro
Al termine del processo di secondo grado sulla maxi truffa ai danni dello Stato la Corte d’appello di Genova ha condannato a un anno e 10 mesi l’ex segretario federale Umberto Bossi e a 3 anni e nove mesi l’ex tesoriere Francesco Belsito eliminando per quest'ultimo la pena accessoria
- 16 luglio 2018
Fondi della Lega, i pm: «C’è continuità tra i conti nazionali e quelli locali»
«C’è continuità patrimoniale tra le Lega federale e le sue diramazioni locali», al punto che è legittimo il sequestro delle somme depositate nei conti correnti della «Lega Toscana». È la richiesta della Procura di Genova al Tribunale del Riesame, nel procedimento sui 49 milioni della truffa dell’ex
- 09 luglio 2018
Fondi della Lega, verifiche di Bankitalia sulle movimentazioni dal Lussemburgo all’Italia
Dal Lussemburgo all’Italia. I tecnici di Bankitalia ricostruiscono i flussi finanziari della Lega, per trovare la traccia dei 49 milioni di euro della truffa dell’ex leader del Carroccio Umberto Bossi. Accertamenti che sono stati disposti su impulso della Procura della Repubblica di Genova, che
- 03 luglio 2018
La Cassazione: sequestrare conti della Lega, ovunque siano. Salvini: processo politico
«Ovunque venga rinvenuta» qualsiasi somma di denaro riferibile alla Lega Nord - su conti bancari, libretti, depositi - deve essere sequestrata fino a raggiungere 49 milioni di euro, provento della truffa allo Stato per la quale è stato condannato in primo grado l'ex leader leghista Umberto Bossi.
- 11 aprile 2018
La società operativa in Svizzera e con fatturato oltre i 100mila euro soggetta alle regole Iva
A seguito delle novità relative a l’Iva svizzera dal 1° gennaio 2018 si chiede se una Srl con volume di affari superiore a 100.000 euro che effettua prestazioni di servizi generici fatturati fuori campo ex articolo 7-ter Dpr 633/72 sia tenuta ad identificarsi nel territorio svizzero, alla nomina del rappresentante fiscale e ai relativi adempimenti. Si specifica che il soggetto ha sempre svolto le prestazioni verso soggetti business.R.B. – Milano
- 31 gennaio 2018
Gli orologi usati acquistati in India e rivenduti in Italia sono soggetti all’Iva ordinaria
Un mio cliente, titolare di una ditta individuale di commercio al dettaglio su aree pubbliche in forma ambulante di cose usate, spesso si reca in India per acquistare da commercianti del luogo orologi usati per i quali vorrei capire se all’atto dell’importazione vadano dichiarati in dogana e se soggetti a Iva.Inoltre vorrei sapere il trattamento Iva da applicare all’atto della successiva rivendita in Italia a soggetti privati/commercianti.
- 20 gennaio 2018
Per l’Intrastat vale la data di ricevimento della fattura
Nel dicembre 2017 abbiamo pagato ad un fornitore tedesco l’acconto del 20% per l’acquisto di un macchinario in fase di realizzazione. Il macchinario sarà consegnato in Italia nel settembre 2018. Il fornitore ha emesso fattura per l’importo dell’acconto. La fattura è stata integrata con l’Iva e registrata sia nel registro degli acquisti che in quello delle vendite. La registrazione della fattura di acconto fa sorgere l’obbligo di presentare il modello Intra nel gennaio 2018 per dicembre 2017 ? In caso negativo, quando sorge quest’obbligo ?
- 29 dicembre 2017
Reverse charge per l’acquisto intracomunitario
Un medico dentista che emette solo ed esclusivamente fatture esenti ai sensi dell’articolo 10 del Dpr 633/1972 acquista pinzette e materiale medico da un fornitore tedesco. Come vanno registrate tale fatture?
- 28 novembre 2017
Requisito di territorialità per l’Iva sui clienti svizzeri
Siamo un officina di riparazioni auto e veicoli operante in Valtellina. Abbiamo parecchi clienti svizzeri sia ditte che privati cittadini, entrambi vengono da noi per ottenere la riparazione senza l’applicazione dell’Iva. Ci domandiamo se dopo l’introduzione del requisito della territorialità delle prestazioni di servizio (articolo 7 ter) è necessario cambiare il titolo di inapplicabilità da: «Non imp.Art. 9 punto 9» che abbiamo sempre usato per i clienti svizzeri o variare in «art. 7».
- 23 ottobre 2017
Bolla doganale, Corte europea «morbida» sui requisiti formali
Una Srl ha acquistato della merce da un Paese extra–Ue. Lo spedizioniere ha commesso un errore e la bolla doganale di import risulta intestata a un'altra Srl, che ha lo stesso nome ma altra sede e altro numero di partita Iva. Anche la fattura dello spedizioniere è stata emessa con l'intestazione sbagliata, seguendo quella della bolla doganale. Fatto presente l'errore, lo spedizioniere ha aperto la procedura di correzione presso la dogana, preannunciando che ci vorranno dai due ai tre anni per ottenere il documento corretto. La Srl, che ha ovviamente anticipato l'Iva di importazione, come deve comportarsi con i documenti in suo possesso? Può comunque registrarli avendo documentazione che comprova l'errore a lei non imputabile? O finché non avrà la documentazione corretta, non potrà registrare la bolletta doganale e conseguentemente detrarsi l'Iva pagata?P.M. - VARESE
- 25 settembre 2017
L’acquisto e il deposito di whisky nel Regno Unito
A Glasgow, una ditta italiana acquista whisky in botti da una ditta britannica. La merce non entra in Italia, ma rimane nel Regno Unito per la fase di invecchiamento (quindi il prodotto rimane lì anche anni, nel corso dei quali può essere rivenduto ad altri clienti esteri, oppure imbottigliato e spedito in Italia nei magazzini della ditta acquirente). La fattura dev’essere riportata nell’Intrastat acquisti al momento della registrazione del documento in contabilità? In caso di risposta negativa, come dev’essere trattata la fattura ai fini Intrastat? - S.S.TREVISO
- 24 luglio 2017
Lega, Bossi e Belsito condannati per truffa
L’ex leader della Lega Nord Umberto Bossi è stato condannato a due anni e sei mesi al processo sulla truffa da 56 milioni ai danni dello Stato. Condannato a 4 anni e dieci mesi anche l’ex tesoriere Francesco Belsito. Il giudice ha disposto la confisca di 48 milioni alla Lega. Per l’accusa, nel
- 17 maggio 2017
Chi acquista da un fornitore extra Ue assolve l’Iva emettendo un’autofattura
Quali documenti occorrono per pagare a un fornitore extra Ue acconti su importazioni di merce da paese extra Ue? Come comportarsi dal punto di vista contabile ed Iva (visto che ovviamente non c’è ancora una bolla doganale)?
- 31 marzo 2017
L’Iva sul pedaggio autostradale segue le regole dell’uso dei «beni immobili»
Un’impresa italiana svolge attività di trasporti internazionali e per i rapporti con i gestori delle varie autostrade europee si avvale di una società di servizi italiana. La società di servizi riceve fattura, senza l’Iva dello Stato, dalla Svizzera, per i pedaggi effettuati dalla nostra impresa, ed emette autofattura ex articolo 17 applicando l’Iva, successivamente ci addebita i costi di nostra competenza senza Iva e indicando ex articolo 7 quater. Questa procedura è corretta? A.C. – Roma