Silvana Saguto
Trust project- 06 luglio 2017
Codice antimafia, via libera del Senato: la riforma torna alla Camera
La riforma del Codice Antimafia passa al Senato con 129 sì, 56 no e 30 astenuti. Il testo torna ora alla Camera. In mattinata i Cinque Stelle hanno annunciato che si sarebbero astenuti (il che al Senato equivale a esprimere un voto contrario). Ap ha lasciato libertà di voto. No della Lega.
- 18 maggio 2017
Strage di Capaci, errori e veleni affossano la rivolta delle coscienze
Il 3 aprile 2017 un lungo lancio dell'agenzia di stampa Ansa batte questa notizia: «Si è concluso con 11 assoluzioni e cinque condanne il processo, celebrato in abbreviato dal gup Omar Modica, nei confronti di capimafia, gregari ed estortori dei clan mafiosi di Bagheria, Villabate, Ficarazzi,
- 03 aprile 2016
La corruzione è donna?
Mazzette in quote rosa, Le Nuove Signore delle Tangenti: stando ai titoli dei principali quotidiani e settimanali delle scorse settimane sembrerebbe di sì...
- 03 febbraio 2016
Confisca di 100 milioni a Cosa nostra da Palermo a Pordenone
Aveva attraversato l'Italia – da Palermo a Pordenone – pur di far fruttare i soldi accumulati illecitamente ma non c'è stato nulla da fare. Morto lui il 3
- 11 novembre 2015
Sì della Camera al nuovo Codice antimafia, ora passa al Senato
Via libera della Camera alla riforma del Codice antimafia che ridisegna le misure di prevenzione e le regole sulle confische di beni. Hanno votato a favore 281 deputati, i contrari sono stati 66, gli astenuti 2. Il nuovo testo passa ora al vaglio del Senato per il sì definitivo.
- 09 novembre 2015
Da Bagheria un richiamo per i media
Una settimana fa 36 imprenditori e commercianti di Bagheria sono diventati testimoni d’accusa contro i 22 estorsori arrestati dai carabinieri di Palermo. I giornali hanno sottolineato l’importanza della “rivolta” contro il pizzo, in un territorio infestato dai mafiosi, a lungo nascondiglio di
- 06 novembre 2015
Beni confiscati alla mafia, il Governo rimuove il prefetto di Palermo
Su proposta del ministro dell'Interno Angelino Alfano, Francesca Rita Maria Cannizzo cessa dalle funzioni di prefetto di Palermo per essere destinata ad altro incarico. È quanto si legge nel comunicato del Consiglio dei ministri. Il nome del prefetto Cannizzo, che non risulta indagata, era finito
- 28 ottobre 2015
Beni confiscati, Orlando chiede la sospensione del giudice Saguto
Sospendere dalle funzioni e dallo stipendio Silvana Saguto (in foto), l’ex presidente delle Misure di Prevenzione del Tribunale di Palermo, indagata a
- 26 ottobre 2015
Cultura antimafia con pregi e difetti
I fatti e le parole sconvolgenti attribuiti alla presidente della sezione misure di prevenzione di Palermo, Silvana Saguto, rimandano ancora una volta ai limiti con cui ciclicamente deve confrontarsi la cultura della legalità, nei diversi ambiti – istituzionali, imprenditoriali, professionali e
- 21 ottobre 2015
Il caso Silvana Saguto
Lei è Silvana Saguto, ex presidente della sezione misure di prevenzione, colei che gestisce i beni confiscati alla mafia per conto del Tribunale di Palermo...
- 15 ottobre 2015
Caso Saguto: la giudice aveva debito di 18mila euro con un supermarket sequestrato a Cosa Nostra
Silvana Saguto, ex presidente della sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Palermo, indagata per corruzione e concussione, aveva un debito di oltre 18 mila euro con un supermarket sequestrato a Cosa Nostra. Secondo gli inquirenti per tre anni, la giudice - sotto inchiesta per la gestione
- 15 ottobre 2015
Beni confiscati, altri 3 magistrati di Palermo sotto inchiesta
Ci sono altri tre magistrati palermitani indagati dalla procura di Caltanissetta nell'inchiesta sulla gestione dei beni sequestrati alla mafia che sarebbe stata governata a Palermo come un grande affare. Con l'ex presidente della sezione misure di prevenzione del tribunale, Silvana Saguto, come
- 15 settembre 2015
Un anno, pena sospesa Grillo condannato per diffamazione
Un anno di reclusione e 50 mila euro di risarcimento: a Beppe Grillo (foto) arriva una condanna (con pena sospesa) per diffamazione. A trascinare in Tribunale il leader dei 5 Stelle è Franco Battaglia, docente dell’Università di Modena, a cui Grillo non solo aveva dato del venduto alle
- 07 maggio 2015
Sequestrati beni per 800 milioni a Giovanni Acanto, ragioniere della mafia
È ritenuto il rappresentante della zona grigia al servizio delle cosche di Villabate avrebbe gestito l’immenso patrimonio dei boss in carcere grazie a una girandola di società in vari settori commerciali. Ragioniere commercialista, ex deputato dell’assemblea regionale siciliana, Giuseppe Acanto
- 13 novembre 2014
Palermo sottrae 530 immobili a Cosa nostra e ci mette caserme
«Segui i soldi e troverai la mafia»: a dirlo era il giudice Giovanni Falcone, fatto saltare in aria con la moglie e tre uomini di scorta il 23 maggio 1992
- 14 ottobre 2014
Mafia, sequestrate all’imprenditore Salvatore Vetrano tre società di surgelati
Giorno di scacco alle mafie, quello odierno. Il Centro operativo della Direzione investigativa antimafia di Palermo, dopo i sequestri effettuati a partire da