- 11 marzo 2016
Grandi opere/3. Inchiesta Tav Firenze, prosciolto Incalza, a giudizio Lorenzetti (con accuse alleggerite)
L'ex dirigente del Ministero Infrastrutture resta indagato nell'inchiesta "Grandi Opere" - A processo in 20 a dicembre per associazione a delinquere a fini di corruzione
- 02 aprile 2015
Tangenti Grandi opere: arrestati presidente e ad di Green field System
Altri due arresti da parte del Ros nell'ambito dell'inchiesta sulle tangenti per le Grandi Opere: ai domiciliari sono finiti due imprenditori, Salvatore Adorisio e Angelantonio Pica, accusati di corruzione in concorso con l'ex top manager delle Infrastrutture Ercole Incalza, il suo collaboratore
- 24 marzo 2015
Soldi per Incalza e Pacella nascosti dietro ai libri
Due buste nascoste dietro alcuni libri, con denaro contante e un appunto dal quale emergerebbero dei versamenti per Ercole Incalza e Sandro Pacella: sono state trovate durante la perquisizione della Green Field, società che secondo gli inquirenti veniva utilizzata per far arrivare i soldi delle
Grandi Opere: no del gip alla scarcerazione, Incalza resta in cella
Ercole Incalza, l'ingegnere ex capo struttura di missione del ministero delle Infrastrutture, resta in carcere a Regina Coeli a Roma. Lo ha deciso il gip del tribunale di Firenze respingendo la richiesta di scarcerazione avanzata dai difensori durante l'interrogatorio di garanzia. Incalza è stato
«Regali a Lupi? Solo per amicizia»
parcelle salate
- 20 marzo 2015
Inchiesta Grandi opere / “Siete voraci, siete come le lumache!”
Anche dopo aver lasciato il ministero delle Infrastrutture, due mesi fa, ed essere tornato a lavorare (con tanto di trasloco di documenti) alla Green Field Systems, Ercole Incalza continua a sollecitare, attraverso il collaboratore-tuttofare Sandro Pacella, somme di denaro dal presidente della
Lupi cede: «Parlo alla Camera e mi dimetto»
L’annuncio dopo un teso vertice con Renzi e Alfano - Il premier: scelta saggia - In pole Lotti, Cantone, Serracchiani
- 19 marzo 2015
Grandi Opere, le carte e le telefonate / La moglie di Pacella: «Ricordati che dobbiamo sistemare i ragazzi»
La moglie di Sandro Pacella, Biancarita Napoletano, l'8 agosto 2014 invita il marito a non rammaricarsi di non poter partire subito per le ferie. E riferendosi a Ettore Incalza gli dice: “Ricordati sempre una cosa: tu te lo devi tenere caro…..che dobbiamo sistemare i ragazzi”. Risponde Pacella:
«Regali e cene elettorali per Lupi»
Nelle nuove carte dei Pm la ricostruzione del «sistema» - Il ruolo di Cavallo, «uomo del ministro»
- 18 marzo 2015
A Incalza 700mila euro da Green Field
I magistrati fiorentini l'hanno ripetuto chiaro e tondo: è la Green Field Systems, società di ingegneria nata nel 1997, con ufficio nel quartiere romano dei Parioli, la chiave di volta per rintracciare i pagamenti in denaro effettuati dall'ingegnere Stefano Perotti al dirigente del ministero delle
A Incalza 700mila euro da Green Field
I magistrati fiorentini l’hanno ripetuto chiaro e tondo: è la Green Field Systems, società di ingegneria nata nel 1997, con ufficio nel quartiere romano dei Parioli, la chiave di volta per rintracciare i pagamenti in denaro effettuati dall’ingegnere Stefano Perotti al dirigente del ministero delle
- 17 marzo 2015
Appalti Grandi Opere: Lupi riferirà in aula. Delrio: «Sta riflettendo»
Mentre dalle carte continuano ad emergere nuovi particolari sull’inchiesta della procura di Firenze sugli appalti nelle Grandi opere che vede 51 indagati e ha portato in carcere per corruzione l’ex capo della struttura governativa sulle grandi opere Ercole Incalza e l’imprenditore Stefano Perotti
- 16 marzo 2015
Arresti Grandi opere: le intercettazioni dei Ros
Dall'inchiesta “Sistema” della procura di Firenze e del Ros che ha portato oggi all'arresto di 4 persone e all'iscrizione di altre 47 nel registro degli indagati per la gestione illecita degli appalti ricompresi nelle Grandi opere emergono le prime intercettazioni dei Ros. Nel testo anche le
Appalti Tav ed Expo, 4 arresti. In manette anche superconsulente del ministero Lavori pubblici
Un «articolato sistema corruttivo che coinvolgeva dirigenti pubblici, società aggiudicatarie degli appalti ed imprese esecutrici dei lavori»: è quanto evidenziato dall'inchiesta “Sistema” della procura di Firenze e del Ros che ha portato oggi all'arresto di 4 persone e all'iscrizione di altre 47