Ultime notizie

ricardo hausmann

  • 31 maggio 2018
    Il decennio perduto delle economie avanzate

    Commenti e Idee

    Il decennio perduto delle economie avanzate

    A distanza di dieci anni dalla crisi finanziaria del 2007-2008, vale la pena fare il punto sulla situazione attuale delle economie sviluppate, e domandarsi dove si troverebbero adesso se non ci fosse stata la crisi e, forse ancora più importante, dove sarebbero se prima e dopo il crollo avessero

  • 02 agosto 2017
    Venezuela, il drammatico crollo  di Pil, salari e condizioni di vita

    Commenti e Idee

    Venezuela, il drammatico crollo di Pil, salari e condizioni di vita

    In un referendum indetto in modo precipitoso il 16 luglio, svoltosi sotto gli auspici dell’Assemblea Nazionale controllata dall’opposizione per respingere la convocazione da parte del presidente Nicolás Maduro di un’Assemblea costituente nazionale, più di 720mila venezuelani hanno votato

  • 15 maggio 2016
    La contaminazione tra culture crea ricchezza

    Commenti e Idee

    La contaminazione tra culture crea ricchezza

    È iniziato da pochi giorni il mandato di Sadiq Khan, il nuovo sindaco della città, e la sua storia ha fatto il giro del mondo. Musulmano – in un’epoca in cui il terrore e i populismi si alimentano a vicenda -, figlio di una famiglia di immigrati pakistani, cresciuto con 7 fratelli in un quartiere

  • 04 aprile 2016
    Il territorio, valore strategico

    Cultura

    Il territorio, valore strategico

    L'espressione “responsabilità sociale dell'impresa” gode di straordinaria fortuna. Essa suggerisce che le aziende non debbano render più conto soltanto agli “shareholder”, ovvero agli azionisti, ma anche agli “stakeholder”, cioè a una più vasta platea di portatori d'interessi. Milton Friedman

  • 27 dicembre 2014
    Tra crisi russa e petrolio la faccenda diventa seria

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    Tra crisi russa e petrolio la faccenda diventa seria

    È impressionante con quanta facilità e decisione sia andata in panne l'economia russa. Il crollo del prezzo del petrolio ovviamente è il motore principale, ma il rublo è sceso più del Brent: dall'inizio dell'anno il petrolio è calato del 40 per cento, mentre la moneta russa ha visto dimezzarsi il