Riad Salameh
Trust project- 02 settembre 2020
Così Macron fa pressing sul Libano: solo tre mesi per avviare le riforme
Il presidente francese minaccia sanzioni agli uomini politici libanesi nel caso in cui non ci siano passi concreti. Chieste anche nuove elezioni entro un anno
- 06 agosto 2020
In corsa contro il tempo per salvare il Libano dal collasso economico
La tragedia al porto di Beirut rischia di dare il colpo di grazia a un Paese in profonda crisi economica, aggravata dall’epidemia di coronavirus
- 11 marzo 2020
Libano, ecco come la «Svizzera del Medio Oriente» è finita in default
Il Governo non pagherà 1,2 miliardi di eurobond in scadenza. Con un debito pubblico al 170% del Pil, Beirut proverà a ristrutturare oltre 30 miliardi di dollari
- 03 novembre 2019
Debito, tasse, povertà: in Libano una protesta che parte da lontano
Il paese è scosso da un’ondata di proteste trasversale contro la corruzione e una classe politica incapace di gestire le sue emergenze. Ma c’è chi inizia a temere il collasso dell’economia libanese
- 29 ottobre 2019
Incalzato dalle proteste, si dimette il primo ministro libanese Hariri
Il 49enne sunnita Hariri getta la spugna dopo tredici giorni di proteste che hanno riempito strade e piazze. Nemmeno l’annuncio fatto il 21 ottobre di un piano di riforme economiche con la nuova legge di bilancio è bastato a sedare le manifestazioni
- 27 ottobre 2019
Le nuove primavere pacifiche e incerte del mondo arabo
Dalle coste del Nord Africa, passando per il Libano, arrivando fino all’Iraq, milioni di arabi sono scesi in piazza da mesi. La protesta è, nella maggior parte dei casi, pacifica. L’esito incerto. I nuovi rivoluzionari sanno che devono aver pazienza. Perché questa volta lotteranno da soli. Memori di quanto avvenuto nel 2011, i Paesi occidentali appaiono reticenti ad appoggiare la loro causa
- 08 maggio 2018
Iran più forte in Libano con Hezbollah
Sono le cinque e mezza del pomeriggio. Una lunga raffica di kalashnikov e colpi di artiglieria esplode nel cielo sopra Beirut. È il segnale. Hassan Nasrallah, il leader del movimento sciita Hezbollah (in arabo significa il Partito di Dio) si appresta ad iniziare il suo atteso discorso televisivo.
- 07 maggio 2018
Voto in Libano, avanza il movimento sciita Hezbollah
L'unico dato certo per ora è la (deludente) affluenza. Sotto il 50 per cento. Ancora meno delle ultime elezioni politiche, nove anni fa, quando si era fermata al 54 per cento. Un segno che i libanesi si sono disaffezionati a un classe politica incapace di dare loro delle risposte concrete e
- 06 maggio 2018
Libano, la carica delle candidate donne che sfidano i settarismi
Il tono è gentile, i modi affabili. Ha 37 anni, eppure in jeans e polo bianca somiglia più a una neo laureata che a una dirigente di un’azienda privata dell’aeronautica civile. Ma quando Nadine Itani illustra il programma elettorale, i cambiamenti che lei espone, con passione, farebbero balzare
- 11 maggio 2011
Il super-governatore che vieta i titoli tossici
Riad Salameh ha avuto ancora ragione. L'uomo alla guida della Banca centrale del Libano dal '93, eletto da Euromoney e The banker magazine miglior governatore
Il Libano curato dalle banche
Il piccolo Libano si regge su un paradosso; il Paese del Medio Oriente più instabile politicamente, da alcuni anni è il più stabile sul fronte finanziario. ...
- 01 gennaio 1900
«Ecco perché vieto l'acquisto di titoli tossici»
«Il problema degli Etf è che non esiste un mercato regolato e nessuno può esercitare un controllo»