Massacri in Bosnia, confermato in appello l’ergastolo a Ratko Mladic
L’ex generale colpevole per il genocidio di Sebrenica e l’assedio di Sarajevo
- 11 ottobre 2019
Crisi turco-siriana: allarme Ue sui foreign fighters
"Con il ministro Roberto Gualtieri stiamo mettendo ...
- 23 novembre 2017
Colpevole dopo 20 anni. Ergastolo per "Il macellaio della Bosnia"
"Il macellaio della Bosnia" Ratko Mladic è stato condannato all'ergastolo. Il Tribunale internazionale dell'Aia lo ha ritenuto colpevole...
- 22 novembre 2017
Ora può calare il sipario sul tribunale dei crimini nella ex Jugoslavia
Dopo la sentenza su Ratko Mladic, il macellaio di Srebrenica, tra pochi giorni il Tribunale penale internazionale per l’ex Jugoslava chiuderà i battenti. Il primo organo giurisdizionale internazionale dopo Norimberga chiamato a processare gli autori di crimini di guerra, contro l’umanità e
«A Srebrenica fu genocidio»: Mladic condannato all’ergastolo
Il tribunale penale internazionale dell'Aja per i crimini nella ex Jugoslavia (Tpi) ha condannato all'ergastolo, in primo grado, l'ex generale Ratko Mladic, ex comandante dell'esercito serbo bosniaco, per genocidio e crimini di guerra e contro l'umanità perpetrati durante la guerra in Bosnia
- 25 marzo 2016
Guerra in Bosnia. Radovan Karadzic condannato a 40 anni di carcere
100mila morti in nome della Grande Serbia. Radovan Karadizc è stato condannato a 40 anni di carcere...
- 24 marzo 2016
Il demone dei massacri che voleva essere poeta
Dominare la vita, corteggiare la morte, infliggerla agli altri, architettare stragi e pulizie etniche, credersi un grande poeta che salva un mondo in disfacimento insieme alla Jugoslavia e poi cambiare vita, nascondersi da latitante e ricercato con una nuova identità per diventare una sorta di guru
Karadzic, 40 anni di carcere per crimini di guerra e genocidio in Bosnia
Radovan Karadzic è stato condannato a 40 anni di carcere dopo essere stato riconosciuto responsabile del genocidio di Srebrenica, oltre che per crimini di guerra e contro l'umanità. L’ ex leader politico dei serbi di Bosnia è stato riconosciuto colpevole di 10 capi di imputazione su 11, tra cui due