Pietro Ingrao
Trust project- 19 giugno 2019
Nilde Iotti: discorso di insediamento della prima presidente della Camera
Era l’ottava legislatura. Il 20 giugno 1979 Nilde Iotti, partigiana, donna della Costituente, diventa la prima donna in Italia presidente della Camera. Ecco il suo discorso di insediamento, tratto dagli archivi della Camera dei deputati. La presidente pronuncia il discorso in piedi, dinanzi
- 10 gennaio 2019
Roberto Fico, presidente della Camera suo malgrado
Roberto Fico è presidente della Camera non già per grazia ma per disgrazia ricevuta. Intendiamoci, i requisiti li aveva. Non è un pivellino come Pietro Grasso e Laura Boldrini perché deputato alla seconda legislatura come Irene Pivetti. Si è fatto le ossa come presidente della commissione di
- 26 novembre 2018
Montecitorio, cent'anni d'Italia in un'aula
L'emiciclo di Montecitorio fu inaugurato il 20 novembre 1918, il paese era appena uscito dalla Grande Guerra. Ma dopo appena sei anni piombò nella dittatura. Il 25 giugno del 1946 la riscossa con l'inizio dei lavori dell'assemblea costituente. Molti i personaggi passati nell'aula costruita
- 22 marzo 2018
Da Bonomi a Napolitano, i discorsi dei presidenti delle Camere in dieci tweet
Personalità molte diverse tra di loro, scelte di nomi dettate dall’epoca ma anche “campo base” per scalare il Quirinale e carica strategica da assegnare per equilibri di maggioranza e ricerca di accordi tra forze politiche. Tutto questo sono stati in settanta anni di storia repubblicana le
- 15 marzo 2018
Poltrona per l’opposizione o maggioranza pigliatutto, come si scelgono i presidenti delle Camere
L’elezione dei presidenti di Camera e Senato è ancora in alto mare. Manca l’intesa tra le forze politiche, anche se l’ipotesi più accreditata resta quella di una divisione delle presidenze tra i vincitori delle elezioni (Lega e M5s), che in base alla nuova legge elettorale non sono in grado però di
- 10 marzo 2018
Aldo Moro, l'attacco al cuore dello Stato
Il 9 maggio 1978, 40 anni fa, si conclude così il lungo calvario del Presidente della Democrazia Cristiana Aldo ...
- 22 marzo 2017
Addio ad Alfredo Reichlin, storico dirigente del Pci. Aveva 91 anni
È morto ieri sera Alfredo Reichlin, storico dirigente del Pci, partigiano ed ex direttore dell’Unità. La camera ardente sarà allestita giovedì dalle ore 9.30 alle 14.30 nella Sala Aldo Moro di Montecitorio. Dalle 15, nella Sala della Lupa, si terràuna commemorazione del dirigente politico
- 18 settembre 2016
Stalin e i brividi di Ingrao
Anagrafe. Pietro Ingrao, secondo dei quattro figli Renato Ingrao e Celestina Notarianni, nato a Lenola, provincia di Latina, si spostò con la famiglia a Formia perché il padre diventò segretario comunale, quindi a Roma. Laureato in Lettere, nel 1935 aveva iniziato a seguire un corso di regia.
- 24 gennaio 2016
Un’assenza di limiti con nemici ovunque
La notte del 13 novembre 2015, dopo l’attentato di Parigi, non pochi commentatori o editorialisti di ogni parte del mondo affermarono che si trattava di un
- 01 ottobre 2015
Alla Camera l’ultimo saluto a Pietro Ingrao
Le note di bella ciao, pugni chiusi, bandiere rosse e uno striscione “Ciao compagno Pietro”: l’ultimo addio a Ingrao si consuma all’insegna della storia del
- 30 settembre 2015
Ingrao, funerali di stato in Piazza Montecitorio
Funerali di Stato in Piazza Montecitorio per Pietro Ingrao, lo storico dirigente del Pci ed ex presidente della Camera scomparso domenica...
Riforme, la maggioranza tiene e aumenta i numeri al primo voto segreto
La maggioranza a palazzo Madama ha tenuto bene al primo voto segreto su emendamenti soppressivi dell'articolo 1 del ddl riforme: 171 voti contro 119 e 5 astenuti. Superato indenne anche il voto sull'emendamento inizialmente presentato dalla minoranza Pd (poi ritirato dopo l’accordo dentro il
- 29 settembre 2015
Pietro Ingrao, comunista eretico e senza scismi
«Coscienza critica della sinistra», «acchiappanuvole», «l’utopista che sognava la luna»: sono solo alcune che delle tante definizioni che hanno accompagnato la vita e la morte di Pietro Ingrao. Il quale però fu prima di tutto «un comunista» e subito dopo «un eretico senza scismi».