- 21 giugno 2018
Borghi e Bagnai, perché la coppia no-euro ha fatto salire lo spread
L’impennata dello spread non è nient’altro che la reazione del mercato che vede il concretizzarsi di un rischio e, come si dice in gergo, «lo prezza» richiedendo rendimenti più alti a fronte di rischi più alti.
- 20 giugno 2018
Rischio Italia, perché la speculazione sullo spread resta in agguato
La tensione sullo spread è molto calata dopo la formazione del governo. Ciò non significa tuttavia che gli investitori abbiano improvvisamente archiviato il tema del rischio Italia. Anzi. La preoccupazione per le scelte di politica economica del nuovo esecutivo resta viva parlando con gli
- 24 giugno 2016
Le prime reazioni dei fondi sulla Brexit
Raffica di report delle case di investimento su Brexit. Fra i primi a parlare gli inglesi di M&G investments con Eric Lornegan, multi-asset fund manager: «La reazione principale è stata sulla sterlina, che è crollata del 10% rispetto al dollaro. C'è stata una comprensibile corsa ai porti sicuri tra
- 31 marzo 2016
La cura Troika funziona? / La disoccupazione resta alta
E' anche vero però che per Spagna, Portogallo e Cipro il Pil è ancora ben al di sotto dei livelli raggiunti prima della crisi, nota il francese Philippe Waechter, capoeconomista di Natixis AM. «In altre parole, la stretta della Troika ha portato a una dura recessione in questi tre Paesi e quando i
- 25 agosto 2015
Perché il BTp non trema
Dal giorno della prima svalutazione a sorpresa dello yuan, 11 agosto, al crollo delle Borse ieri, il rendimento del BTp decennale è salito di 14 punti, dall’1,77% all’1,91%. Lo stesso BTp perse 15 punti in un solo giorno, il 6 luglio,per la vittoria dei “No” al referendum greco. Le incertezze
- 10 dicembre 2014
L'era del petrolio «alle stelle» e dell'oro «bene rifugio» è finita per sempre? Ecco cosa aspettarsi dal 2015
Scordiamoci i binomi del passato, come “austerity e greggio alle stelle”, lo stigma dello choc petrolifero degli anni '70, oppure “oro bene rifugio”, in voga
- 25 novembre 2014
Come sfruttare l'onda degli annunci della Bce
GLI ESPERTI CONSIGLIANO - L'asset class preferita è quella azionaria ma attenzione ad adottare strategie protette
- 27 aprile 2014
«Mercati fiduciosi, ma Renzi acceleri»
IL PROBLEMA - «L'euro è troppo forte e non aiuta le imprese Ue a competere nei Paesi che hanno svalutato» - LA RICETTA - «Sicuramente più riforme ma non basta: bisogna aumentare gli investimenti produttivi»
- 15 maggio 2013
Mentre Usa e Giappone svalutano, Berlino combatte la recessione grazie all'euro debole (rispetto al marco)
Alzi la mano chi non crede che la Germania non abbia in questo momento l'industria più efficiente d'Europa, capace di imprimere ai propri prodotti un alto
- 27 febbraio 2013
Dopo la sorpresa, la paura
Incertezza per l'Europa, subbuglio sui mercati e riflettori puntati sul fenomeno Grillo, che sorprende e preoccupa ma riscuote anche plausi per la spinta
- 24 gennaio 2013
Perché Italia e Francia hanno la stessa produttività sul lavoro ma Roma paga 200 punti di spread in più?
Con un deficit/Pil al 5,7% e un debito/Pil in costante aumento verso quota 90% la Francia ha iniziato il 2013 sbilanciata sui fantomatici parametri di
- 16 gennaio 2013
La crisi colpisce l'economia tedesca
La flessione degli investimenti fa arretrare dello 0,5% il Pil nel quarto trimestre dell'anno scorso - LE PROSPETTIVE - La ripresa è già in corso ma si annuncia debole: oggi il Governo taglierà da +1% a +0,4% le stime per il 2013