- 20 marzo 2018
Marco Biagi una ferita ancora aperta
Marco Biagi è un consulente del ministero del Welfare, un esperto di mercato del lavoro ...
Marco Biagi, i conti mai fatti fino in fondo
«Marco Biagi non pedala più. Onore a Mario Galesi. Onore ai compagni combattenti». Non meritano alcun commento queste deliranti scritte apparse ieri sui muri della facoltà di Economia dove Marco insegnava Diritto del lavoro, a sedici anni esatti dal suo barbaro omicidio, poche ore prima dell’inizio
- 19 marzo 2018
Biagi, a Modena scritte contro il professore ucciso 16 anni fa dalle Br
«Marco Biagi non pedala più, onore a Mario Galesi, onore ai compagni combattenti». Sono alcune delle scritte comparse, in occasione del sedicesimo anniversario dell’uccisione da parte delle nuove Brigate rosse del giuslavorista Marco Biagi sui muri della facoltà di economia di Modena, dove
- 14 aprile 2017
2003: Musica e storia
Il 12 novembre del 2003 a Nassirya, in Iraq, un'esplosione provoca la morte di 19 italiani...
- 19 marzo 2015
L'eredità di Marco Biagi
Chissà cosa pensava Marco Biagi, la sera del 19 marzo 2002, quando pedalava da solo e senza una scorta lungo le vie della sua Bologna?
- 19 marzo 2014
Bologna ricorda il professore Marco Biagi, che realizzò i suoi due sogni
Marco Biagi e Marina Orlandi si conobbero nel 1972 avevano rispettivamente 21 e 19 anni e tante passioni in comune: la curiosità di conoscere il mondo, che poi
- 18 marzo 2013
L'ultima bicicletta del professore - 11 anni dopo l'omicidio di Marco Biagi
Questa è la storia di un uomo, un consulente del ministero del Welfare, un esperto di mercato del lavoro, che pedala con la sua bicicletta solo e senza scorta
- 20 marzo 2012
Verso una rivoluzione dei contratti
Per nuove relazioni industriali occorre pensare in una logica di concorrenza europea - I MODELLI - Le principali economie asiatiche e del Nord America traggono vantaggio da sindacalizzazione scarsa o inesistente e da un unico livello contrattuale
- 12 dicembre 2011
Due buste con proiettili inviate al ministro della Giustizia e al sindaco di Roma
Questa mattina due buste contenenti proiettili e indirizzate al ministro della Giustizia, Paola Severino, e al sindaco di Roma, Gianni Alemanno, sono state