Lawrence Summers
Trust project- 24 maggio 2023
La Zanzara del 24 maggio 2023
Negazionisti climatici? ...
- 27 dicembre 2022
Perché il denaro non può essere l’unica misura del benessere umano
La crisi finanziaria del 2008 e le sue tristi conseguenze hanno smentito la favola secondo cui tutti trarrebbero vantaggio dal permettere ai finanzieri di arricchirsi
- 12 novembre 2022
Bancarotta di Ftx: la polizia interroga Bankman-Fried sui deflussi misteriosi
L’ex magnate delle criptovalute è stato interrogato dalla polizia e dalle autorità di regolamentazione delle Bahamas. La Casa Bianca monitora il tracollo
- 15 settembre 2022
Borse in calo dall’Europa a Wall Street. Giù gas e petrolio
Occhi puntati sulla Fed, che la settimana prossima dovrebbe alzare i tassi di 75 (o più) punti base. Tengono le banche, a Milano Mps sono i riflettori nel giorno dell'assemblea. Euro sulla parità col dollaro
- 26 maggio 2022
Draghi e Summers al ricordo di Alesina, credibilità e crescita
La globalizzazione porta crescita. Non la pace, forse, ma sicuramente una maggiore prosperità
- 06 ottobre 2021
Summers: «L’età dell’oro delle banche centrali è finita, ora le manovre fiscali»
Per l’ex segretario al Tesoro Usa l’aumento dei tassi pone rischi anche in Europa. Ma può essere gestito con politiche fiscali e attenzione più alla crescita che al contenimento del debito
- 17 giugno 2021
Il ritorno dell’inflazione: quando potrebbe andare davvero fuori controllo?
L’accelerazione dei prezzi è definita ovunque come passeggera: la ripresa è molto diseguale tra settore e settore
- 25 febbraio 2021
Perché l’inflazione Usa resta (per ora) sotto controllo
I rendimenti dei T-Bond sono saliti per il timore di un’accelerazione dei prezzi: la situazione va seguita con attenzione ma al momento non ci sono pressioni sul costo della vita
- 14 gennaio 2021
Bassa crescita e deflazione, l’Europa rischia la «sindrome giapponese»?
Bassa crescita, bassa inflazione se non deflazione, ma soprattutto molti debiti pubblici e privati e tante aziende zombie che faticano a sopravvivere: le difficoltà di uscire dalla gabbia della stagnazione
- 22 novembre 2019
Le città più ricche e inclusive al mondo? Le solite note: Zurigo e Vienna
Non solo prosperità, ma anche facilità di accesso ai servizi sanitari di qualità, agli alloggi, al sistema scolastico, a internet tra i criteri di classificazione. Domina l’Europa con 15 centri nella top 20. In Italia prima Bologna, al 62° posto e davanti a Milano
- 23 settembre 2018
I due errori del dopo-Lehman che hanno rallentato la ripresa
Il recente dibattito sulla “stagnazione secolare” e il suo rapporto con la tiepida ripresa economica successiva alla crisi finanziaria del 2008-2009 è importante. Osservatori attenti come Joseph Stiglitz e Lawrence Summers sembrano concordare sul fatto che le politiche non sono state adeguate ad
- 19 giugno 2018
Draghi al forum Bce: dopo la fine del Qe l’aumento dei tassi sarà graduale, prudente e prevedibile
SINTRA - La politica monetaria della Bce rimarrà “paziente, persistente e prudente” anche dopo la fine degli acquisti netti di attività finanziarie dell’Asset purchase programme; e le prossime mosse della Banca centrale dopo la fine del QE, come l’aumento dei tassi d’interesse e il termine del
- 05 febbraio 2018
Riforma fiscale: una risposta a Robert J. Barro
La Camera e il Senato Usa hanno entrambi dato il via libera ai pacchetti fiscali che consentirebbero di tagliare l’imposta sul reddito d’impresa da 35% a 20%, di dedurre attrezzature e strutture aziendali più rapidamente e compiere numerosi altri cambiamenti nella tassazione sia per le persone
- 27 giugno 2017
Capire la stagnazione del nostro tempo
Dalla “Grande Recessione” del 2007-2009, le maggiori banche centrali del mondo hanno tenuto i tassi di interesse a breve termine a livelli vicini allo zero. Negli Stati Uniti, anche dopo i recenti aumenti della Federal Reserve, i tassi a breve termine restano al di sotto dell’1% e i tassi a lungo
- 17 giugno 2017
La stagnazione d’oggi e come batterla
Dalla “Grande Recessione” del 2007-2009, le maggiori banche centrali del mondo hanno tenuto i tassi di interesse a breve termine a livelli vicini allo zero. Negli Stati Uniti, anche dopo i recenti aumenti della Federal Reserve, i tassi a breve termine restano al di sotto dell’1% e i tassi a lungo
- 11 aprile 2017
Gli Usa stanno già perdendo la sfida cinese (e il commercio non c’entra)
Donald Trump e il presidente cinese Xi Jinping hanno concluso il loro primo vertice. Anche se non sono stati realizzati progressi diplomatici significativi riguardo alle principali questioni sul tappeto, va osservato che nessuna delle due parti si è nemmeno lasciata andare a esibizioni esteriori di
- 26 febbraio 2017
Il Nobel dell’impossibilità
Kenneth Arrow, uno dei più grandi economisti di tutti i tempi, è morto martedì all’età di 95 anni nella sua casa di Palo Alto in California. Aveva vinto il premio Nobel a 51 anni, il più giovane economista di sempre a esserci riuscito. Era stato ufficiale di aeronautica nella seconda guerra
- 24 gennaio 2017
Wall Street e Trump, solo un’illusione?
I mercati speculativi sono sempre stati vulnerabili all’illusione. Ma vedere la follia nei mercati non dà alcun vantaggio chiaro nel prevedere gli esiti, perché i cambiamenti della forza dell’illusione sono difficili da predire. Negli Stati Uniti sono entrate in gioco nel campo dei mercati
- 06 dicembre 2016
Tagli alle tasse di Trump, attenti al boomerang
Come la famosa riforma fiscale bipartisan dell’amministrazione Reagan, nel 1986, che portò maggiore semplicità, equità ed efficienza economica allargando la base imponibile e riducendo le aliquote, una riforma del sistema fiscale oggi avrebbe le potenzialità per aiutare le famiglie americane e
- 30 novembre 2016
Steven Mnuchin, chi è il ministro dell’Economia di Trump: da Goldman Sachs a Clint Eastwood
Chi non sopporta Donald Trump sostiene che il presidente eletto degli Stati Uniti sia un attore fallito, neanche di serie B come s’accusava essere Ronald Reagan. Ambizione frustrata che avrebbe poi trovato sfogo in The Apprentice, il reality show per aspiranti manager. Così non sorprende più di