Helmut Schmidt
Trust project- 16 novembre 2022
DLA Piper con Orange Investment Managers e Catella Real Estate AG nell'acquisizione e concessione in locazione di un'autorimessa di otto piani in centro a Milano
Orange Investment Managers e Catella Real Estate AG, società tedesca attiva nella gestione di fondi di investimento immobiliari aperti, hanno portato a termine l'acquisizione e la successiva concessione in locazione ad Apcoa Parking Italia, primario operatore attivo nella gestione di parcheggi privati in Europa
- 17 marzo 2022
L’Europa dopo la guerra in Ucraina: un ritorno a «Helsinki 1975»?
Con l'Atto finale della Conferenza paneuropea (30 luglio-1° agosto 1975) l'Urss otteneva la conferma dello status quo postbellico, l'Occidente una prospettiva di sviluppo dei rapporti economici, commerciali e culturali
- 10 ottobre 2021
Cambio generazionale, così la via d’uscita dalla crisi per la Cdu tedesca
La vecchia guardia è sul banco degli imputati per il disastro elettorale. La vecchia guardia è sul banco degli imputati per il disastro elettorale
- 17 luglio 2021
Germania, la peggiore alluvione degli ultimi 100 anni rilancia il clima in campagna elettorale
L’emergenza ambientale torna in cima all’agenda della campagna elettorale ad appena 2 mesi e 10 giorni dal voto delle elezioni nazionali
- 08 giugno 2021
Quando Bankitalia sfidò il partito unico del debito pubblico
Ancora contenuta al 38,9% del Pil sino al 1970, da allora la spesa pubblica aveva cominciato a prendere il volo, in coincidenza con il terzo governo Rumor, a seguito di un uso politico smodato del deficit quale leva per l’acquisizione di consenso. Una specie di “keynesismo all’italiana”, poiché si
- 03 dicembre 2020
Addio a Giscard d’Estaing, ex presidente francese e grande europeista
Fu eletto a 48 anni, sconfiggendo Mitterand. Viene ricordato come un liberale progressista, sua la depenalizzazione dell’aborto.
- 26 agosto 2019
L’Italia e il G7, una storia che viene da lontano tra crisi e presidenti dimissionari
Era dimissionario anche Aldo Moro al vertice di Portorico del ’76. Poi il primo G7 a presidenza italiana dell’80 a Venezia (anno del Dc 9 Itavia e della strage di Bologna) con Francesco Cossiga presidente del Consiglio prima del regime change dell’anno successivo con il primo repubblicano a Palazzo Chigi, Giovanni Spadolini dopo lo scandalo P2
- 16 febbraio 2018
L’enciclopedia della vita di Andreas Gursky
La Hayward Gallery festeggia i suoi cinquant'anni sulla South Bank londinese con una grande retrospettiva dedicata al fotografo tedesco Andreas Gursky. Gli ampi spazi della galleria, che riapre con questa mostra dopo due anni di lavori di ristrutturazione, sono perfetti per le monumentali immagini
- 03 dicembre 2017
La Merkel, le coalizioni e i fantasmi di Weimar
I sondaggi pubblici erano così tranquillizzanti da sembrare inutili. Tutte le maggiori società di rilevazione delle intenzioni di voto indicavano per la Cdu della cancelliera Angela Markel un risultato del 36-37% e per il suo sfidante socialdemocratico Martin Schulz un deludente ma sopportabile
- 13 settembre 2017
Il surplus tedesco, il bene dell’Europa e quello di Berlino
L’enorme e persistente surplus delle partite correnti della bilancia dei pagamenti della Germania non è stato menzionato nel recente dibattito elettorale tra la cancelliera Angela Merkel e Martin Schulz del Partito socialdemocratico. Tale assenza non ha probabilmente turbato i tedeschi, ma per
- 29 giugno 2017
La lungimiranza dell’Europa e dell’euro
La prima fase del dibattito sull'euro ha illustrato come la moneta comune sia principalmente una scelta politica. In una democrazia le scelte politiche possono essere cambiate dagli elettori. Possiamo dedurne che se un domani gli italiani non volessero più l'euro, potrebbero facilmente uscirne?
- 16 giugno 2017
Helmut Kohl, il gigante della Germania riunificata e dell’euro
L'ultima immagine pubblica, di due anni e mezzo fa, lo ritrae in controluce, di spalle, il suo corpaccione di due metri quasi accasciato sulla sedia a rotelle sulla quale era costretto da tempo, davanti alla Porta di Brandeburgo, a venticinque anni dal giorno in cui venne riaperta, riunificando
- 25 maggio 2017
Anche l’Italia al tavolo dei Grandi
L'appuntamento di Taormina, venerdì 26 e sabato 27 maggio, è il sesto vertice dei Grandi a presidenza italiana. Nell'ormai lontano novembre 1975, quando i capi di Stato e di governo dei sei maggiori Paesi industrializzati (Francia, Germania Ovest, Gran Bretagna, Stati Uniti, Giappone e Italia) si
- 04 febbraio 2017
Bundesliga: l'Amburgo sgambetta il Leverkusen
Momentaccio per il Bayer Leverkusen che, senza le stelle Hernandez e Calhanoglu, quest'ultimo squalificato per 4 mesi dalla Fifa per aver firmato nel 2011 un contratto da minorenne, perde 1-0 ad Amburgo nell'anticipo della 19esima giornata di Bundesliga e incappa nella seconda sconfitta di fila. La
- 01 febbraio 2017
Ora Berlino dovrà essere più europea
L’attacco dell’Amministrazione Trump alla Germania, accusata di manipolare il cambio nascondendosi dietro l’euro, era ampiamente prevedibile. Le conseguenze lo sono meno. Ma tutto spinge a far coincidere gli interessi di Berlino con una maggiore personalità politica dell’Europa.
- 31 gennaio 2017
Alla Spd manca il pragmatismo di Schröder
C’era stato un lungo periodo di tempo, dal settembre 1998, in cui la socialdemocrazia tedesca era tornata in auge. Malgrado la Spd non avesse più la stessa consistenza e autorevolezza dell’epoca di Willy Brandt e di Helmut Schmidt, Gerhard Schröder era riuscito a riportarla, dopo sedici anni, al
- 29 dicembre 2016
Tietmeyer e quei dubbi sull’Italia e l’euro
In un tempo che sembra ormai preistorico, una volta al mese per diversi anni ho aspettato Hans Tietmeyer nella hall dell’Hotel Euler a Basilea. Aveva uno spirito tutto suo, trattenuto e perfino goffo, ma si sforzava ogni volta di essere cordiale, si avvicinava chiedendo di che cosa volessi parlare
- 03 luglio 2016
Il coraggio della verità e la terra «amica» da costruire
Mi ha scritto un’altra volta Pier Giuseppe Fontanili (ricordate la lettera di Helmut Schmidt a Hans Tietmeyer? Fu lui a segnalarmela) e propone nuove riflessioni, mai banali, sulla «piega che stanno prendendo gli eventi internazionali». Riproduco di seguito uno stralcio, non breve, della sua mail:
- 01 maggio 2016
Loro e noi
L’ex consigliere economico della Cancelliera Merkel, il giovane governatore della Bundesbank Jens Weidmann, da qualche tempo si è innamorato dell’Italia. Stupiscono la frequenza delle sue visite, che assomigliano a un tour organizzato, e l’insistenza con la quale chiede di essere accolto a tutti i