- 26 luglio 2013
Tunisia, ucciso un altro deputato del Fronte laico
ENNAHDA SOTTO ACCUSA - L'opposizione considera il partito islamico e il suo leader Ghannouci, vincitore delle elezioni del 2011, responsabili morali
- 19 febbraio 2013
Tunisia, si dimette il primo ministro Jebali
Il primo ministro tunisino Hamadi Jebali si è dimesso. Lo ha annunciato lui stesso,nel corso di un intervento su Hannibal Tv. Le dimissioni sono giunte a
- 17 febbraio 2013
Nord Africa Rovente
Restiamo in Africa per un nuovo viaggio che inizia dal punto in cui eravamo arrivati, l'Egitto. Dopo le proteste di Piazza Tahrir diamo voce a storie di donne
- 10 febbraio 2013
Governo in bilico in Tunisia
Spaccato il partito islamico al potere, il premier tenta la via dell'esecutivo tecnico - RISCHIO DI INSTABILITÀ - Smentite le voci di dimissioni da segretario del partito del primo ministro Jebali che la base considera ormai troppo moderato
- 09 febbraio 2013
Tunisi, la folla contro il governo
Il fronte laico applaude le Forze armate: «Liberateci dagli islamici» - A DUE ANNI DALLE RIVOLTE - La piazza vuole scongiurare la deriva islamica, i moderati si dicono traditi da Gannouchi Il primo ministro Jebali insiste per un Esecutivo tecnico
- 08 febbraio 2013
Sciopero generale a Tunisi Oggi i funerali del leader laico
Si spacca il partito islamico al potere, sconfessato il premier Jebali
- 07 febbraio 2013
Caos a Tunisi, salta il governo
Ucciso il leader dell'opposizione Belaid - Migliaia in piazza e scontri - LE COLPE DI ENNAHDA - Il partito islamico di maggioranza ha lasciato che la violenza politica, esplosa da giorni nelle strade, prendesse il sopravvento
- 19 novembre 2011
Tunisia, accordo per il nuovo governo. L'islamista Jebali nuovo premier, Markouki presidente
I partiti usciti vincitori dalle elezioni tunisine del 23 ottobre hanno raggiunto un accordo formare il nuovo governo. Gli islamici di Ennahda e i due partiti
- 01 gennaio 1900
Sulla sponda Sud l'Europa può vincere solo con le sue idee
RAPPORTI PIÙ STRETTI - Rafforzando i legami politici ed economici con Tunisi, Bruxelles può favorire la svolta moderata di Ennahda