- 29 settembre 2017
Sale il rischio sull’export di petrolio curdo: in gioco 600mila barili al giorno
A pochi giorni dal referendum sull’indipendenza del Kurdistan iracheno, è sempre più alto il rischio che il petrolio di Erbil non riesca più a raggiungere i mercati internazionali. La Turchia non solo minaccia di «chiudere le valvole» dell’oleodotto che collega i giacimenti curdi al Mediterraneo,
- 19 settembre 2017
Rosneft, intesa in Kurdistan per realizzare un gasdotto
Difficile pensare ad una casualità. A sette giorni dal referendum sull’indipendenza del Kurdistan iracheno – un voto osteggiato da Iran, Iraq e Turchia, che potrebbe scatenare nuovi conflitti – il colosso russo Rosneft ha firmato un’intesa con la regione autonoma del Kurdistan iracheno (Krg) per la
- 20 agosto 2017
Iraq, esercito lancia offensiva per liberare la città di Tal Afar dall’Isis
Dopo Mosul i cannoni sono puntati su Tal Afar. Il premier iracheno ha dato il via stamane all'alba all'operazione militare per riconquistare la cittadina ancora in mano all'Isis, segnando una nuova fase nella battaglia per liberare il nord del Paese dai seguaci del Califfo. Con indosso un'uniforme
- 09 luglio 2017
Mosul liberata, lo Stato Islamico perde la sua roccaforte in Iraq
Non segna probabilmente la fine definitiva dell’Isis, ma quella di oggi, con la liberazione di Mosul dopo otto mesi di dura battaglia, è una data che andrà tenuta bene a mente. Il primo ministro iracheno Haider al-Abadi è arrivato nella città, ridotta in gran parte in rovine, per congratularsi con
- 30 giugno 2017
L’annuncio di Baghdad: «Per l’Isis è la fine»
Sull’onda dell’euforia, forse il primo ministro iracheno Haider al-Abadi ha peccato di ottimismo. Ma il suo storico annuncio non è lontano dal vero. «Il ritorno della Moschea al-Nouri (a Mosul, ndr) e del minareto al-Hadba alla nazione irachena segna la fine di Daesh (l’Isis, ndr) come falso Stato
L’Iraq annuncia la fine dello Stato islamico
Sull’onda dell’euforia, forse il primo ministro iracheno Haider al-Abadi ha peccato di ottimismo. Ma il suo storico annuncio non è lontano dal vero. «Il ritorno della Moschea al-Nouri (a Mosul, ndr) e del minareto al-Hadba alla nazione irachena segna la fine di Daesh (l’Isis, ndr) come falso Stato
- 13 aprile 2017
Siria e Afghanistan, le bombe non riempiono il vuoto della politica
Bombe, missili, armi chimiche e tanta propaganda. La vicenda della Siria ha incrociato ieri il lancio in Afghanistan della più grande bomba americana non nucleare contro i tunnel dell’Isis: ma come sappiamo bene non ci sono bombe o missili che possano riempire il vuoto di una politica. Mentre Assad
- 02 gennaio 2017
Iraq, autobomba a Baghdad uccide 39 persone
Sono almeno 39 le vittime causate oggi da un attentato a Baghdad mentre nella capitale irachena era in corso una visita del presidente francese, Francois Hollande. Ufficiali di polizia e fonti ospedaliere hanno riferito che i feriti sono oltre 60. L’attentato è stato condotto con un'autobomba a
- 26 novembre 2016
Petrolio, tra Opec e Russia salta l’incontro pre-vertice
L’Arabia Saudita non intende discutere un taglio della produzione petrolifera insieme a paesi esterni all’Opec se l’Organizzazione stessa non avrà prima trovato un accordo tra i suoi membri.
- 24 novembre 2016
Seduta grigia senza la bussola di Wall Street, Milano chiude a -0,19%. Spread a quota 188
Le Borse europee (segui qui) hanno chiuso in gran parte positive in una giornata in cui sono rimaste orfane di Wall Street, ferma per la festività del Thanksgiving (domani sarà operativa solo mezza giornata). Milano ha terminato le contrattazioni in calo dello 0,19%, risentendo del'andamento debole