- 13 aprile 2022
“Orfeo e Euridice” di Gluck aprono il Maggio Musicale Fiorentino
Il 19 al Teatro Grande di Brescia al via il 59°Festival Pianistico, con la pianista Martha Argerich
- 23 luglio 2021
Viaggio nelle periferie, simboli del 900 e di una società in trasformazione
La tradizione cinematografica, artistica e letteraria ha tentato a lungo (e con alterne fortune) di restituire l’immagine di un mondo in bianco e nero che nel giro di poco tempo si è dissolto insieme alle sue fabbriche
- 02 luglio 2021
Dal Grand Hotel Parker’s a Posillipo, Napoli in estate riscopre il suo legame con l’acqua
Il mare ha un legame simbiotico con l'architettura e con la vegetazione, visto dalla terrazza di un hotel o seduti a tavola a Marechiaro
L’archivio di «Settenote»
Venezia: all’Auditorium “Lo Squero” i concerti di “Archipelago”
Premio Nobel per la letteratura a Louise Glück
Va alla poetessa statunitense il premio per la sua “indimenticabile voce poetica che con austera bellezza sa rendere universale l’esistenza individuale”.
- 03 agosto 2019
Da "Nel blu dipinto di blu" a "Il ragazzo della via Gluck"
La prima di cinque puntate per ripercorrere la storia d'Italia attraverso le canzoni ...
- 08 luglio 2019
Così la modernità della fabbrica costruì l’Italia
Narrare un mondo non implica constatarne la dismissione o manifestarne il rimpianto, piuttosto obbedisce al progetto che fa della memoria la religione necessaria al nostro tempo. Il fatto stesso che ci troviamo a vivere in un presente apparentemente senza vie d’uscita, obbliga a ripensare alle
- 22 gennaio 2019
Celentano viene o no? L’attesa di «Adrian» tra il pubblico del Camploy
«L’acqua per Adriano mettila lì». Teatro Camploy, Verona. Il pubblico che ha comprato i biglietti per la proiezione di Adrian coglie la frase dell’assistente di studio e ha un brivido: allora, forse, Adriano c’è. Aspettando l’arrivo di Celentano, erano quasi in sei milioni su Canale 5, per il
«Adrian», l’imbarazzante cartone animato di Adriano Celentano fa 6 milioni di spettatori
Il tema, gira e rigira, è sempre quello: essere all’altezza di sé stessi. Quando ti chiami Adriano Celentano, e hai dietro le spalle la storia che hai, è una sfida impari, una battaglia persa in partenza, un Everest da scalare a piedi nudi. Soprattutto perché sei Adriano Celentano e il senso del
- 10 dicembre 2018
Gino Santercole. Una carezza in un pugno
Cantautore, compositore, attore, chitarrista, un artista poliedrico, Gino Santercole ...
- 06 gennaio 2018
Adriano Celentano, il «Molleggiato» che si fece predicatore
La storia della canzone italiana è un affare di befane. Il 6 gennaio 1937, giorno in cui la tradizione popolare appende calze al camino, ad Asti nasceva Paolo Conte, autore e interprete tra i più influenti dell’ultimo mezzo secolo. Lo stesso giorno di 12 mesi più tardi, esattamente 80 anni fa, a