- 19 maggio 2022
Gli uomini che hanno insanguinato il Paese
Lirio Abbate, nel libro “Stragisti, da Giuseppe Graviano a Matteo Messina Denaro, uomini e donne delle bombe di mafia”, fornisce l'immagine dei più sanguinari capimafia
- 22 aprile 2022
Cassazione: «Illegittimo sequestro su presunti soldi da mafia a Berlusconi»
La suprema corte esprime forti critiche sul provvedimento delle toghe fiorentine nell’ambito dell’indagine sulle stragi del ’93
- 21 ottobre 2021
Ruby ter, a Siena assolto Berlusconi
Per i giudici il fatto non sussiste. L’ex premier era imputato per corruzione in atti giudiziari insieme al pianista di Arcore Danilo Mariani
Mafia, Berlusconi indagato in procedimento per le stragi del 1993
Silvio Berlusconi è indagato nel procedimento aperto dalla procura di Firenze sulle stragi mafiose del 1993
- 17 novembre 2017
Messina Denaro ma non solo. Chi sarà il nuovo capo di Cosa Nostra?
Dopo Totò Riina chi? La domanda sulla successione di Cosa nostra è legittima visto che era ancora l'87enne corleonese l'ultimo capo riconosciuto. Né la Commissione provinciale né quella regionale, infatti, dopo il suo arresto il 15 gennaio 1993 e 24 anni di latitanza, sono mai più tornate a
- 31 ottobre 2017
Le nuove indagini sulle stragi del 1993
Non c'è pace per la verità e la giustizia su una delle pagine più buie e ancora non del tutto esplorate della storia del Novecento italiano...
Silvio Berlusconi e Marcello Dell’Utri indagati per le stragi di mafia del ’93
La nuova iscrizione di Silvio Berlusconi e Marcello Dell'Utri nel registro degli indagati a Firenze, come presunti mandanti della stagione stragista degli anni Novanta, si cela dietro centinaia di pagine di omissis.
- 27 luglio 2017
Cosa Nostra e ‘Ndrangheta volevano morto Nicola Calipari da fine anni '80
È morto a Baghdad il 4 marzo 2005 nelle fasi immediatamente successive alla liberazione in Iraq della giornalista del Manifesto Giuliana Sgrena ma il destino dell'agente del Sismi Nicola Calipari era stato, comunque, segnato da ‘ndrangheta e Cosa nostra. Insieme lo volevano morto,. Stessa sorte
«Strategia della tensione, patto tra cosche e mafia»
Un anno esatto dopo l’indagine Mammasantissima, che aveva cominciato a riprendere il bandolo della matassa dell’indagine “Sistemi criminali” archiviata il 21 marzo 2011 a Palermo su richiesta dell’allora pm Antonio Ingroia che l’aveva condotta, la Procura di Reggio Calabria è tornata ieri allo
- 26 luglio 2017
Mafia e ’ndrangheta, ora anche le indagini svelano il lungo sodalizio
L'indagine Mammasantissima della Procura di Reggio Calabria di luglio 2016 (esattamente un anno fa), che ora trova una prosecuzione logica nel nuovo provvedimento della Dda che ha colpito Rocco Santo Filippone (‘ndrangheta) e Giuseppe Graviano (Cosa nostra) e la comune strategia stragista delle due
Cosa nostra e ‘ndrangheta, «Cosa unica» nella stagione stragista
Una “Cosa unica”, almeno quando lo Stato deve essere stabilizzato. Questo sono state Cosa nostra e ‘ndrangheta negli anni Novanta, quando la strategia della tensione ha portato alle stragi di Capaci e via D’Amelio.
- 14 luglio 2017
Su via D’Amelio risposte con il contagocce
«Lei ha il decreto di archiviazione dell’indagine sui sistemi criminali? Presumo di sì ed allora lì c’è la pista per cui Giovanni Falcone e Paolo Borsellino vennero uccisi. Non è un caso che fecero di tutto, riuscendoci, per far abortire quella indagine».
- 09 giugno 2017
Il boss Graviano parla: cosa c’è dietro le sue «rivelazioni»
In una situazione in cui cercare punti fermi equivale a scovare l'ago in un pagliaio, l'unica certezza è che il boss di Cosa nostra Giuseppe Graviano – che tra febbraio 2016 e aprile 2017 si è lasciato andare a confidenze con il compagno di carcere ad Ascoli Umberto Adinolfi sui suoi rapporti
- 15 maggio 2017
Matteo Messina Denaro al riparo di una superloggia deviata
“Sua latitanza” da Castelvetrano Matteo Messina Denaro, in chissà quale eremo, il 26 aprile ha compiuto 55 anni, gran parte dei quali trascorsi nella clandestinità mafiosa. Correva l'estate 1993 quando, dopo una dorata vacanza a Forte dei Marmi (Lucca), diventò uccel di bosco per lo Stato, che
- 19 luglio 2016
L'eredità di Paolo Borsellino
E la memoria ci riporta al 19 luglio 1992 quando Cosa Nostra alzava il tiro e colpiva per la seconda volta lo Stato
- 08 aprile 2016
Panama Papers, ecco i nuovi nomi italiani della lista
Imprenditori, manager, professionisti, uomini di spettacolo e anche qualche inquietante presenza legata alla criminalità organizzata. Nel supermarket dell'offshore della Mossack Fonseca c'era di tutto. Tra le migliaia di clienti dello studio legale panamense specializzato nella costituzione e
- 26 febbraio 2016
Matteo Messina Denaro, l'ultima pista
Matteo Messina Denaro è l'ultimo della cupola mafiosa degli anni Ottanta-Novanta rimasto ancora in libertà...