- 10 gennaio 2022
BonelliErede e Legance nella vendita da parte di Zurich a GamaLife di un ramo d'azienda che comprende parte del portafoglio vita italiano
Zurich Investments Life S.p.A., assistita da BonelliErede, ha ceduto a GamaLife – Companhia de Seguros de Vida, S.A., compagnia assicurativa portoghese parte del gruppo Apax, assistita da Legance, una parte del portafoglio vita italiano composto prevalentemente da polizze tradizionali e alcune polizze unit linked, pari a 8,4 miliardi di euro di riserve tecniche.
- 14 maggio 2018
L’export spinge il polo di Catania
Piccolo, se vogliamo dire così, ma dinamico, che cresce e punta a crescere. È il polo farmaceutico di Catania che ha due capisaldi: Sifi e Pfizer, un totale di un migliaio di addetti diretti che arrivano a cui si aggiungono i 2.500 nell'indotto e altri 9.000 nella distribuzione, intermedia e
- 19 aprile 2018
In Sicilia la Regione beffa le imprese
Avevano partecipato al bando per la riqualificazione delle aree di crisi industriale non complessa gestito da Invitalia ma le risorse(pari a 9,4 milioni) erano state sufficienti a finanziare, l’anno scorso, solo due progetti (a Patti in provincia di Messina e ad Alcamo nel trapanese per 48 posti di
- 13 aprile 2018
Bandi Por, il click day siciliano non piace nemmeno a Bruxelles
Il più lapidario è stato il deputato europeo dei Cinque Stelle Ignazio Corrao: «Il Click Day è un fallimento ed è svilente». Ma nemmeno la Confcommercio siciliana scherza: «Più che un Click day è stato un Flop day».
Sicilia, click day per i bandi Por non funziona, le imprese protestano
Computer che si impallano, schermi che si oscurano, aggiornamenti di pagina che illudono sugli orari. In Sicilia il click day è diventato per gli imprenditori interessati a partecipare ai bandi della Regione per accedere ai fondi Ue un vero e proprio calvario. Anzi peggio. L’ultimo caso risale
- 12 gennaio 2018
La scommessa (in)finita della Sicilia
La Sicilia muore di sete mentre davanti le scorre un fiume di acqua potabile. Il solo fatto che un presidente, nel discorso di insediamento nell’Assemblea regionale, lo abbia riconosciuto pubblicamente, è una testimonianza di onestà intellettuale ma anche un impietoso conto alla rovescia per la
- 19 ottobre 2017
Sicilia, un fiume di risorse. Da spendere bene
Che domenica 5 novembre voti, si astenga nel segreto dell’urna o resti a casa, l’ultimo seme di speranza nella crescita che ogni siciliano, lattanti compresi, metterà nelle mani del futuro Governatore è di poco superiore a 3.491 euro.
Il «tesoro» della Sicilia: 17,6 miliardi per chi sarà il futuro Governatore
Palermo - Che domenica 5 novembre voti, si astenga nel segreto dell’urna o resti a casa, l’ultimo seme di speranza nella crescita che ogni siciliano, lattanti compresi, metterà nelle mani del futuro Governatore è di poco superiore a 3.491 euro.
- 07 settembre 2017
Primi segni di ripresa dell’economia siciliana, ma il rilancio è lontano
C’è chi dice che il malato risponde alle cure e migliora costantemente. Chi, invece, contesta la diagnosi e le cure e vede un malato in stato comatoso. Difficile pertanto dire con assoluta certezza quale sia lo stato di salute dell’economia siciliana in questo momento anche perché l’analisi dei
- 04 luglio 2017
La Sicilia vuole ripartire da reti d’impresa, investimenti e legalità
Un nome antico per guardare al futuro. È la nuova Sicindustria che ieri ha tenuto la sua prima assemblea. E nel nome, che fu voluto da Mimì La Cavera che di Sicindustria è stato il fondatore, non c’è solo la romantica malinconia per il passato, ma quasi un programma per il futuro ispirato a La
- 03 luglio 2017
Nel nome di La Cavera premiata la Sicilia delle eccellenze
Sullo sfondo passano le immagini di una Sicilia antica, o quasi, e quelle di una vita. È la vita di Mimì La Cavera, imprenditore, instancabile animatore dell’economia siciliana, visionario quanto basta per immaginare una terra florida grazie alle imprese, grazie all’industria. In primo piano,
- 18 maggio 2017
Strage di Capaci, errori e veleni affossano la rivolta delle coscienze
Il 3 aprile 2017 un lungo lancio dell'agenzia di stampa Ansa batte questa notizia: «Si è concluso con 11 assoluzioni e cinque condanne il processo, celebrato in abbreviato dal gup Omar Modica, nei confronti di capimafia, gregari ed estortori dei clan mafiosi di Bagheria, Villabate, Ficarazzi,
- 28 marzo 2015
Rifiuti, in Sicilia un disordine organizzato
Nel settore dei rifiuti solidi urbani in Sicilia c’è un disordine organizzato con un «sistema ordinario della raccolta che non va da anni, c’è una situazione di emergenza non dichiarata e, dagli elementi raccolti dal 2010 a oggi non ci sono stati cambiamenti». È la conclusione cui sono arrivati i
- 01 dicembre 2014
Crisi e isolamento, Agrigento torna ultima al test del benessere
La frana è continua. Dal 1966: il monte, cuore pulsante della città, continua a cedere. E insieme al monte sta venendo giù il Duomo, crollano le case, scappano
Crisi e isolamento, Agrigento torna ultima al test del benessere
Il monte che cede dal ’66 diventa simbolo di declino
- 22 ottobre 2013
In Sicilia ancora imprenditori sotto tiro
Sembra passata una vita ma non per Cosa nostra. Per le cosche siciliane, la cui memoria è molto più lunga di una sola esistenza, la svolta del 2007 degli
- 28 marzo 2013
Pagamenti Pa: escluse le aziende partecipate dagli enti locali, Sud penalizzato
Le misure messe in campo per "saldare" almeno una parte dei debiti che la Pubblica amministrazione ha nei confronti delle imprese rischiano di penalizzare il
- 08 gennaio 2013
In Sicilia il sistema di raccolta dei rifiuti è al collasso. Niente soldi, gli operai incrociano le braccia
PALERMO - La parola d'ordine ormai frequente è: stop. Da Palermo ad Agrigento, dal messinese al catanese, il sistema di raccolta dei rifiuti solidi urbani è
- 10 agosto 2012
Rifiuti, la Sicilia rischia il caos
COMUNI INADEMPIENTI - A finire sotto accusa sono soprattutto gli enti locali: non riscuotono la Tarsu e l'evasione accertata sfiora in media il 50%
- 08 giugno 2012
Un cavillo ferma un miliardo
Protesta Confindustria-sindacati per i ritardi nei pagamenti fino a 400 giorni