Giuseppe Cascini
Trust project- 22 dicembre 2021
Procura di Roma: il plenum del Csm sceglie Lo Voi
Ieri mattina mentre Mario Draghi nella tradizionale conferenza stampa di fine anno sottolineava la necessità di una riforma per il recupero di credibilità del Csm, il plenum del Consiglio, costretto dai giudici amministrativi a tornare sulla nomina del capo della Procura di Roma, nominava a larga maggioranza Francesco Lo Voi, sinora alla guida della Procura di Palermo, nuovo procuratore della Capitale
- 16 giugno 2021
Il Csm stringe le maglie sulle valutazioni dei vertici degli uffici
In attesa della riforma modifiche unanimi al testo sulla dirigenza
- 19 ottobre 2020
Il Csm si spacca e vota la decadenza di Davigo
Il plenum ha considerato incompatibile la carica di consigliere togato con il pensionamento
- 02 luglio 2019
Caos procure, Palamara al Csm: «Nessun mercato delle toghe»
Parte il procedimento disciplinare a carico dell’ex consigliere del Csm ed ex presidente dell’Anm, già indagato a Perugia per corruzione e rivelazione del segreto. Nega di aver commesso i reati e di aver fatto dossieraggio ai danni del procuratore aggiunto di Roma Paolo Ielo. E accusa: «intercettazioni sui parlamentari irregolari». La richiesta di andare alla Corte d’Appello de L’Aquila
- 05 giugno 2019
Nomine, così è montato lo «scandalo» al Csm
Un «centro di potere» per decidere le nomine esternamente al Csm, l’organo di autogoverno della magistratura. Attorno a questo ruota lo scandalo che sta investendo il Consiglio e che ha già portato 5 consiglieri a lasciare l’incarico. Attualmente risultano in carica al Csm 11 togati e 5 laici (lo
- 29 maggio 2019
Palamara indagato per corruzione. Ecco i rapporti con la Cosmec srl di Centofanti
I presunti rapporti «illeciti» con l’imprenditore Fabrizio Centofanti portano il pubblico ministero di Roma Luca Palamara, ex presidente dell’Anm, nel registro degli indagati della Procura della Repubblica di Perugia, competente a indagare sui magistrati della Capitale. L’accusa di corruzione è
- 08 luglio 2018
Oltre 9mila giudici alle urne per eleggere i 16 consiglieri togati del Csm
Magistrati alle urne per eleggere i loro rappresentanti in seno al Consiglio superiore della magistratura. Oggi e domani infatti oltre 9mila giudici italiani sceglieranno i 16 consiglieri togati che trascorreranno 4 anni al Csm: due magistrati della Cassazione, quattro pm e dieci giudici di merito.
- 01 marzo 2018
Corruzione, agli arresti giudice tributario e l’imprenditore Ricucci
L’immobiliarista Stefano Ricucci pretendeva dall’Agenzia dell’Entrate il riconoscimento di un credito Iva da 20 milioni di euro, denaro custodito nelle casse della Hypotheken bank di Francoforte. Tuttavia quel capitale non gli era dovuto, in quanto frutto di un acquisto immobiliare illecito finito
- 23 ottobre 2017
Corruzione in atti giudiziari: indagato un magistrato del Consiglio di Stato
Corruzione in atti giudiziari al Consiglio di Stato. È l’accusa che pende sul magistrato del Consiglio di Stato Nicola Russo, indagato assieme all’imprenditore Ezio Bigotti del gruppo Sti, nonché legato professionalmente con la società francese Cofely, il cui nome figura negli atti dell'indagine
- 21 luglio 2017
«Mondo di Mezzo», per la Cassazione era mafia. Procura valuta ricorso in appello
«La forza intimidatrice» di un’associazione di tipo mafioso non deve essere esclusivamente fondata sulla «violenza» ma anche sulla «contiguità politica ed elettorale» che trova nel «metodo corruttivo» la sua peculiarità. Così nella primavera del 2015 la sesta sezione penale della Corte di
- 20 luglio 2017
Mafia Capitale, oggi la sentenza sul clan del "nero" Carminati
È il giorno della verità per i 46 imputati al processo Mafia Capitale. È prevista nel primo pomeriggio la sentenza del collegio giudicante presieduto dal giudice Teresa Ianniello.
- 27 aprile 2017
Mafia Capitale, procura chiede 28 anni per Carminati e 26 anni per Buzzi
«Condannate il boss Massimo Carminati e il suo braccio destro Salvatore Buzzi, rispettivamente, a 28 e 26 anni e tre mesi di carcere» oltre a «19 anni per il consigliere regionale Luca Gramazio». Tanto hanno chiesto il procuratore aggiunto di Roma Paolo Ielo e i sostituti Giuseppe Cascini e Luca
- 10 aprile 2017
Mafia capitale, domani la requisitoria: nel mirino dei pm le infiltrazioni nei settori strategici della Pa
Il processo Mafia Capitale entra nel vivo. Il «sacco di Roma» sarà analizzato dal procuratore aggiunto Paolo Ielo e dai sostituti Giuseppe Cascini e Luca Tescaroli, che domani iniziano la requisitoria nei confronti dei 46 imputati tra i quali il presunto «dominus» dell’ipotizzata associazione
- 06 aprile 2017
Perquisizioni Gdf, indagati ex capo di gabinetto Regione Lazio e imprenditori
Ruota attorno ad alcuni soggetti, vicini al Governatore della Regione Lazio Nicola Zingaretti, la nuova inchiesta della Procura di Roma che, coinvolgendo trenta persone ed altrettante società, ha acceso i riflettori sulla regolarità di concessioni e finanziamenti pubblici, su alcuni episodi
- 15 marzo 2017
Csm: Di Matteo lascia Palermo per Procura antimafia
Con un'unanimità che non lascia al momento code polemiche, il plenum del Consiglio superiore della magistratura (Csm) ha appena ufficializzato la nomina di Antonino Di Matteo, pm della trattativa Stato-Cosa nostra a Palermo, a sostituto della Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo (Dnaa)
- 28 ottobre 2016
Grandi opere, spunta l'ipotesi associazione per delinquere tra i vertici Cociv
Un'ipotesi del gip di Roma che ritiene presidente e direttore del consorzio all'interno di «una organizzazione criminale»
- 27 ottobre 2016
Tangenti nei subappalti delle grandi opere
Era il «sistema» delle Grandi opere. Questa la tesi investigativa: un meccanismo rodato di corruzione e subappalti manipolati per mungere denaro pubblico da maxi lavori, come l’Alta velocità Milano-Genova, l’Autostrada Salerno-Reggio Calabria e il People Mover, che collega la stazione di Pisa con
- 09 agosto 2016
Tribunale del Riesame, Ricucci resta in carcere
Resta in carcere Stefano Ricucci, arrestato lo scorso 20 luglio con l’accusa di utilizzo ed emissione di false fatture per oltre un milione di euro. Il Tribunale del Riesame di Roma ha respinto la richiesta di revoca dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere presentata dalla difesa