- 30 dicembre 2019
2019, un anno di proteste nelle piazze del mondo
Dal Venezuela che si schiera contro il presidente Nicolas Maduro all’India che protesta per la legge sulla cittadinanza: 15 Paesi sono scesi in piazza
- 21 maggio 2018
Da «America first» ad «America da sola»
L’America può fare da guida al mondo senza alleati? Questa è la domanda che sorge dalla decisione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di ritirarsi da un accordo internazionale messo a punto con grande fatica per contenere le ambizioni nucleari dell’Iran.
- 20 maggio 2018
«America first» sta diventando «America da sola»
L’America può fare da guida al mondo senza alleati? Questa è la domanda che sorge dalla decisione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di ritirarsi da un accordo internazionale messo a punto con grande fatica per contenere le ambizioni nucleari dell’Iran.
- 20 dicembre 2017
Perché economia significa giustizia
In piena crisi dell’euro, l’ex premier italiano Mario Monti ripeteva che parte del problema era che «per i tedeschi, l’economia è un ramo della filosofia morale». Voleva dire che anziché risolvere il problema, i tedeschi preferivano cercarne il colpevole, facendo notare che in tedesco la parola
- 28 novembre 2017
Trump, Xi e il canto delle sirene del nazionalismo
“Non onorerò della mia presenza alcun evento che manchi di rispetto nei confronti dei nostri soldati… o del nostro inno nazionale”. Così ha detto Mike Pence, vice presidente degli Stati Uniti, una volta uscito da uno stadio nel quale il mese scorso doveva disputarsi una partita di football
- 09 ottobre 2017
Trump non è un contrattempo della storia
Nello sforzo di attribuire un senso alla presidenza Trump, continua a spuntare nella mia testa una citazione del Macbeth di Shakespeare: «Una favola/ raccontata da un idiota, piena di rumore e di furore/ che non ha senso alcuno». Potrebbe forse servire un giorno come epitaffio adatto per il periodo
- 06 luglio 2017
Trump, Xi e Merkel, una poltrona per tre
Il primo vertice dei leader del G20 si tenne a Washington alla fine del 2008. Anche se la credibilità degli Stati Uniti era stata intaccata dal tracollo della Lehman Brothers e dalla guerra in Iraq, non c’era dubbio che il leader più importante in quella sala fosse il presidente Usa George W. Bush.
- 25 aprile 2017
Nel duello Macron-Le Pen la tendenza comune a tutto il mondo
Il primo turno delle elezioni per la presidenza della Francia ha confermato la nuova tendenza della politica internazionale: di Paese in Paese, la divisione politica più importante non è più tra sinistra e destra, ma tra nazionalisti e internazionalisti. L’anno della svolta per i nazionalisti è
- 18 aprile 2017
Trump e il rischio di mettere la Corea del Nord in un angolo
Nel 1950, una combinazione di parole fraintese da Washington e di errori di calcolo commessi da Pyongyang portò allo scoppio della guerra di Corea. Oggi, mentre il mondo contempla l’eventualità che nella penisola coreana possa esplodere un altro conflitto, il rischio è che i governi di Stati Uniti
- 03 febbraio 2017
Donald, la Ue e l’autarchia
Quasi tutti gli analisti politici sono critici verso Trump: chi per le sue menzogne inutili e indifendibili, chi per avere dilapidato in 17 giorni quello che l’America si era conquistata in 70 anni di soft power, chi per gli alleati ingiustamente umiliati (Messico) e i nemici spericolatamente
- 21 novembre 2016
«Dopo 31 anni al Financial Times divento insegnante: fate come me»
Fra un anno da adesso, non sarò più seduta alla mia scrivania qui al Financial Times, a scrivere editoriali beffardi sulle follie della vita aziendale. Sarò in cattedra di fronte a una classe di adolescenti in una scuola del centro di Londra a insegnargli le regole di base della trigonometria.Ci
- 27 giugno 2016
Perché non credo che ci sarà Brexit
Qualunque dramma che si rispetti esige la sospensione dell'incredulità, e così è stato per la Brexit. Sono andato a letto alle 4 del mattino depresso per la decisione dei miei concittadini di votare per il Leave. Il giorno dopo, il mio umore è peggiorato ancora. Però poi, con ritardo, mi sono reso
- 29 settembre 2015
Le cinque grandi idee che dividono Cina e America
«I presidenti americano e cinese non sanno realmente come parlarsi. Sono simili a computer che funzionano con differenti sistemi operativi». Questo è il giudizio che una volta mi è stato proposto da un funzionario americano che aveva avuto l'opportunità di osservare da distanza ravvicinata numerosi
- 16 luglio 2015
Il vero sconfitto del vertice? La Germania
L’umiliazione della Grecia, il trionfo della Germania onnipotente, il sovvertimento della democrazia in Europa, così titolavano molti quotidiani europei lunedì mattina.
- 24 giugno 2015
La deriva dell’Europa burocratica e senza visione
Ragionando in termini finanziari il problema dell'Europa con la Grecia è uno solo: «non dovevate farla entrare». Difficile dare torto a uno come Lloyd Blankfein, il ceo di Goldman Sachs, uno che solo nell'investment banking mobilita 1,6 miliardi di dollari all'anno. Quando un mese fa l'ho
- 31 marzo 2013
La deriva rischiata con Cipro
Le ragioni per sostenere che Cipro non fa precedente sono tante e sono evidenti le ragioni per le quali in questi giorni non si è fatto che elencarle e
- 05 marzo 2013
La crisi dell'Europa non produce fascisti, ma commedianti
Qualche mese fa discutevo della crisi dell'euro con un alto diplomatico americano. «Siamo tornati agli anni 30, non le sembra?», diceva il mio interlocutore
Grillonomics, Stiglitz e Fitoussi lavorano al programma economico del M5S (Les Echos)
Il premio Nobel Joseph Stiglitz e il francese Jean-Paul Fitoussi "lavorano al programma economico di Beppe Grillo": i due economisti sono stati "sondati" per
- 25 febbraio 2013
Stampa estera: In Italia nessun vincitore
Incertezza, confusione e timori per la governabilità dell'Italia. C'è preoccupazione sulla stampa estera per il risultato delle elezioni italiane. Per il Wall