Gianluigi Gabetti
Trust project- 12 dicembre 2022
Eredità Agnelli, la vecchia Exor e quelle carte in Lussemburgo all’origine della contesa
I documenti depositati nel Granducato e l’indagine dell’analista Mark Hürner nel libro “Gli Usurpatori” spiegano perché la figlia dell’avvocato insista nella controversia nonostante nessun tribunale le abbia dato finora ragione
- 09 luglio 2022
L’essenza della governance nel capitalismo familiare: dialogare e decidere
familyandtrends ha recentemente sottolineato la fortuna delle aziende familiari “50 e 50” perché hanno la necessità di dialogare prima di prendere una decisione e, in un altro articolo, dubitato delle governance che richiedono l’unanimità per decidere
- 05 aprile 2022
Via a «Livemotiv-A scuola di ascolto» progetto musicale per le scuole superiori
La proposta - promossa da De Sono Associazione per la Musica e Fondazione Agnelli - è rivolta a studenti e prof. La partecipazione è completamente gratuita
- 10 luglio 2021
E' bene o male che i colossi esteri investano sui nostri gioielli? Jamie Dimon e i buoni azionisti
Jamie Dimon, CEO di JP Morgan, è noto come il banchiere per antonomasia ma non è solo questo; pochi sanno che arriva da una famiglia che si occupa di banche da più di tre generazioni e che è di origine greca; pochi, inoltre, si ricordano che è diventato CEO dopo aver salvato e venduto a Morgan
- 03 luglio 2021
Agnelli-Elkann, ecco i nuovi equilibri di potere fra John, Lapo e Ginevra
Depositato l'atto in cui si svelano i pesi nella Dicembre, il maggiore azionista dell'impero: al ceo di Exor il 60% ai fratelli il 20% ciascuno
- 27 febbraio 2021
Notturno italiano. Il destino di Torino spento dalla de-industrializzazione
Le Olimpiadi Invernali e la riconversione verso il turismo hanno sicuramente funzionato. Ma in maniera puntuale e temporanea. Non hanno attivato una autentica catalizzazione di lungo periodo. Non si è verificata alcuna reale metamorfosi
- 09 settembre 2020
Come cambiano gli equilibri di potere in casa Agnelli-Elkann
Nella società olandese che controlla Exor si rafforza l'asse Elkann-Agnelli-Nasi. Nasce il consiglio di famiglia e si affaccia la quinta generazione
- 03 dicembre 2019
La «lettera di Monaco», così Agnelli incoronò John Elkann alla guida dell’impero
Nel luglio 1996 Giovanni Agnelli è ricoverato a Montecarlo per una delicata operazione al cuore. Ma prima di entrare in sala operatoria scrive una dichiarazione delle sue ultime volontà. Nel documento vergato di suo pugno lascia la sua quota nella società semplice Dicembre, chiave di volta per il controllo del gruppo Fiat, al nipote Yaki. Comincia così l’ascesa dell’uomo che ha voluto l’acquisizione del gruppo editoriale Gedi e l’alleanza con i francesi di Psa
- 19 novembre 2019
Il calcolatore d’Ivrea in America volle andar
Emersi dagli Archivi di Mediobanca (ora digitalizzati e messi a disposizione degli studiosi) i retroscena sulla vendita della divisione elettronica di Olivetti a General Electric
- 18 settembre 2019
Liquidazioni d’oro / Il segreto di Romiti e i 101,5 milioni
Cesare Romiti ha lasciato la presidenza della Fiat quando ha compiuto 75 anni, nel giugno 1998, dopo 24 anni. L'anno successivo il bilancio del gruppo automobilistico ha rivelato che Romiti ha ricevuto una liquidazione di 101,5 milioni di euro. E' la somma più alta mai pagata in Italia a un
- 14 maggio 2019
Gabetti e quel racconto al magistrato: «Agnelli? Per me era il Presidente»
«Prima di essere assunto dall'avvocato Agnelli, che io ho sempre chiamato solo Presidente, ho lavorato in Comit, quando presidente della banca era Mattioli e, successivamente, in Olivetti. Voglio precisare che il mio rapporto con l'avvocato Agnelli è sempre stato improntato a un grande rispetto
Gabetti, il borghese gentiluomo che garantì agli Agnelli il controllo della Fiat
A novantaquattro anni compiuti, è mancato Gianluigi Gabetti. Gabetti, che era ricoverato al San Raffaele di Milano, negli ultimi tempi aveva perso l'energia intellettuale e il vigore fisico che, fino all'anno scorso, colpiva chiunque lo incontrasse.
Addio a Gianluigi Gabetti, il manager di una vita degli Agnelli
È morto nella notte a Milano Gianlugi Gabetti, per molti anni stretto collaboratore di Gianni Agnelli. Aveva 94 anni ed era ricoverato al San Raffaele. I funerali, informano fonti vicine alla famiglia Agnelli, si svolgeranno in forma privata. È prevista una messa di trigesimo pubblica alla Chiesa
- 23 gennaio 2019
Quando Tamburi e Colaninno tentarono la scalata alla Fiat
La brumosa mattina del 4 gennaio 2016, ai piedi dell’irriverente statua di Maurizio Cattelan al centro di Piazza Affari, c’è un frenetico via vai di persone. Per essere solo le 8.30 di una gelida giornata semifestiva di gennaio, mentre mezza Italia si sta godendo le vacanze di Natale, il trambusto
- 26 novembre 2018
Juventus, confermata in appello assoluzione di Giraudo & C. da falso in bilancio
È stata confermata in appello, dopo nove anni, l’assoluzione degli ex vertici della Juventus Antonio Giraudo, Luciano Moggi e Roberto Bettega, dalle accuse di falso in bilancio e frode patrimoniale per le plusvalenze derivate - secondo l’accusa - da presunte sopravvalutazioni in operazioni di
- 25 luglio 2018
Addio Marchionne, manager globale che ha salvato Fiat. Fca a picco in Borsa. Manley: «Anno duro»
È morto Sergio Marchionne. Lo ha annunciato in una nota Exor, controllante di Fca. «Con grande tristezza Exor ha appreso che Sergio Marchionne è mancato», si legge nella nota. «È accaduto purtroppo quello che temevamo. Sergio, l’uomo e l’amico, se n’è andato», ha detto John Elkann, presidente di
- 12 maggio 2017
Sul Sole 24 Ore di Domenica 14 maggio “Viaggio nell’anima dell’Europa” a cura di Carlo Ossola fa tappa in Ungheria a Pécs
La nuova tappa del Viaggio nell'anima dell'Europa di Carlo Ossola, domenica 14 maggio, ci porta dalla Germania all'Ungheria. Un Paese recentemente tormentato da rigurgiti xenofobi e da un governo che assume sempre più posizioni intolleranti. Eppure, nell'Est dell'Europa, che viene da una storia