Giacomo Giossi
Trust project- 13 novembre 2020
Parlare per immagini
Con “Figure” Riccardo Falcinelli prosegue il lavoro iniziato con “Cromorama”. È un lavoro fondamentale, che avviene in quella “zona grigia” della divulgazione che è da sempre poco praticata dagli intellettuali italiani. Ed è un lavoro meritorio perché oggi è evidente che capire davvero quello che vediamo è forse ancora più importante di quanto lo fosse il saper leggere e scrivere a inizio Novecento
- 02 ottobre 2020
Brevi cenni sull’esistenza di noi tutti
Sembra che una forma di consapevolezza dei tempi attraversi la redazione dell'editore “Il Saggiatore”, che appare sempre più in grado di fare i conti con la contemporaneità postnovecentesca con un'intelligente leggerezza. Il libro di Baggini e Macaro lo conferma. Di che cosa parla? Si intitola “Vita. Istruzioni per l'uso”. Tutto qui…
- 23 settembre 2020
Il viaggiatore capovolto
L'Asia raccontata da Carlo Pizzati nel suo “La tigre e il drone” non è più un continente emergente, non è più il mondo come potrebbe essere, ma è il mondo com'è già, con la sua velocità estrema e le sue contraddizioni. Al punto che uno sguardo benevolmente comprensivo è semmai da rivolgere a un Occidente che si sente assai più centrale di quanto in realtà non sia più
- 31 luglio 2020
La cura
“Giorni e notti fatti di piccole cose” ha l'andamento dell'acqua: si avverte l'urgenza della storia, ma anche una piacevole lentezza. Nel suo secondo romanzo, Tishani Doshi si prende tutto il tempo, le parole e le pagine che servono ad attraversare il mondo per avvertire le differenze, e non per inglobarle, e a incontrare l'altro per sorprendersi, e non per adeguarsi
- 22 luglio 2020
Un certain regard
Da un lato, in un libro di Eleonora Marangoni, una stupefacente serie di “figure di schiena”. Dall'altra, in un libro di Sylvain Tesson, una “attesa di vedere” che rimane apparentemente insoddisfatta. Ovvero del perché lo sguardo più onesto è uno sguardo che (quasi) non c'è
- 11 maggio 2020
Viaggio in treno verso un tempo più classico
In un'epoca in cui la crescita di un giovane sembra essere percepita soltanto come una semplice “variazione” all'interno di una perenne immaturità, Nicola Lecca ha trovato un equilibrio per recuperare una realtà meno sfilacciata senza negare le caratteristiche della contemporaneità
- 22 aprile 2020
Ecco il romanzo che non è mai riuscito a scrivere
Del cortocircuito tra artista, professionista e uomo (colpito da accuse infamanti). Ovvero: ritratto dell'artista da anziano, scritto dall'artista medesimo – che sa di essere uno tra i più importanti registi contemporanei, ma lo mette in dubbio in ogni pagina con una battuta fulminante
- 31 marzo 2020
L’inchiostro visibile
Il metodo Houellebecq, spiegato dal “Cahier” che gli ha dedicato la Nave di Teseo. Ovvero, la figura di uno scrittore la cui sparizione è ogni volta smentita da una presenza. Obiettivo: restare vivi
- 26 novembre 2015
A prendere un tè all'Hôtel de Galliffet
Marina Valensise L'Hôtel de Galliffet Skira 2015, 176 pp. 35 €Il saggio di Marina Valensise si serve di un'erudizione curiosa che cammina ambiguamente tra storia e noir, gossip d'antan e sussurri di corte. L'Hôtel de Galliffet (oggi sede dell'Istituto italiano di cultura a Parigi) è il crocevia tra
- 23 ottobre 2015
Dialogo senza padre
Walter Veltroni tende sempre a esprimere uno scarto malinconico tra quella che è la realtà delle cose e la sua stessa visione. Veltroni ha sempre mischiato politica e cultura pop, letteratura e cinema, spinto più che da calcolo da un inconscio desiderio: un naturale approccio alla vita che
- 28 maggio 2015
E poi ritrovi te stessa a Cividale del Friuli
La morte di un amico e il ritorno a casa. Tornare a casa, ritrovarsi all'origine di se stessi, nel luogo della propria nascita e della propria adolescenza in cui tutto è conosciuto, ma in cui tutto rimane immutatamente e parimenti sconosciuto. Cristina Battocletti esordisce con La mantella del
- 27 febbraio 2015
Meglio sparire
Scomparire per tornare a essere, uscire di scena, ma lasciare le tracce. Più che rimanere, lasciare l'ombra quale presenza, segno sostanziale di una presenza che eluda le apparenze e restituisca corpo all'identità. Con L'arte di scomparire (traduzione di Alice Guareschi, Il Saggiatore, 2015), il
- 29 dicembre 2014
Un messicano a Racalmuto
A pochi mesi dalla scomparsa di Federico Campbell è finalmente disponibile in traduzione italiana, a cura di Elena Trapanese, La memoria di Sciascia
- 27 settembre 2014
Enigma (bondage) in luogo di mare
Il paesaggio è quello esteso e lunare della Versilia d'inverno. Il panorama grigio e a tratti angosciante della costa che d'inverno si tramuta in un non luogo