- 19 marzo 2022
Navigare a vista verso la stella polare dell'essenza imprenditoriale
Il ritorno di una guerra in Europa ha avuto un impatto concreto ma soprattutto psicologico nel mondo delle aziende. Per la seconda volta, dopo la pandemia, un maremoto esplode fuori dal “mondo degli affari” e bisogna prepararsi ad un'onda anomala di cui non si conosce ancora la portata. Quando la
- 13 novembre 2021
L'inflazione è passeggera… purtroppo
L'inflazione danneggia i portafogli degli americani, ribaltarne il trend è per me una priorità” ha tuonato Biden dopo lo spunto sopra il 5% dell'inflazione americana.È sempre più frequente leggere frasi che non possono non far pensare a Keynes e al suo “gli uomini pratici, che si ritengono
- 11 novembre 2021
Sei insegnamenti per contrastare le prossime crisi
Nell’ultimo decennio l’Unione europea e le sue istituzioni hanno subìto una trasformazione strutturale per adattarsi a un contesto economico e politico sempre più difficile. La necessità di rispondere a due crisi senza precedenti in rapida successione ha messo a dura prova la determinazione e
- 14 ottobre 2021
Se anche Johnson si misura con il genio di Vilfredo Pareto
Lo studioso inserì nell’analisi economica elementi sociali capaci di cogliere i connotati della modernità
- 01 ottobre 2021
Se vogliono governare lo sviluppo delle criptovalute gli Stati devono agire adesso
Il Genio informatico è uscito dalla Lampada di Aladino e non può farvi rientro, ma il funzionamento del mercato monetario è tuttora distinto istituzionalmente (norme ed enti) da quello del mercato finanziario, nonostante si presentino intersecati a seguito delle politiche monetarie “accomodanti” o
- 20 settembre 2021
Un accordo globale per mettere in circolo la liquidità del Qe
Nella ripresa economica che, con forza differenziata, è in atto nelle principali economie, si aggira un convitato di pietra: l’inflazione. Governi, uomini di finanza, imprenditori e famiglie, oltre che ovviamente i banchieri centrali, si interrogano sull’inflazione, compulsando dati aggiornati per
- 26 luglio 2021
L'Italia, le disuguaglianze e il ben-essere delle persone
Alzata l’asticella del debito pubblico a quota 160, fatto pari a 100 il PIL, sarà avvantaggiato l’interesse pubblico oppure ad essere favoriti saranno gli interessi particolari? Oggi ci troviamo a vivere in una lunga stagione rischiosa dove la regola è l’irreversibilità e l’indeterminazione di
- 20 giugno 2021
Perché la politica economica di Biden non assomiglia al «new deal» di Roosevelt?
La nuova politica economica dell’attuale presidente Usa ricorda il mito dell’intervento pubblico degli Anni 30, ma è profondamente diverso nelle dimensioni e nelle modalità
- 15 giugno 2021
Abituare gli studenti ad essere cacciatori di idee
Tra ombre e luci, viviamo in tempi eccitanti che sono fonte di pensieri creativi. Da un lato, la luminosità della rivoluzione cognitiva in corso con i recenti progressi tecnologici, dalla biologia sintetica all’intelligenza artificiale. Dall’altro, una sorta di “età dello smog” di vittoriana
- 06 aprile 2021
Addio a Mundell, il Nobel canadese architetto dell’euro
Se, come scrisse Keynes, «gli uomini pratici, che si ritengono completamente liberi da ogni influenza intellettuale, sono generalmente schiavi di qualche economista defunto», Robert Mundell ha avuto il raro privilegio di assistere in vita alla traduzione di una sua fondamentale intuizione in una
- 24 giugno 2020
Perché il «whatever it takes» di Draghi è diventato una nuova voce della Treccani
Quel whatever it takes segnerà un prima e un dopo nell'azione della politica monetaria. Sarà un «marcatore linguistico temporale» dice ora la voce della Treccani
- 30 maggio 2020
Perché le banche centrali non hanno esaurito il loro compito
La cassetta degli attrezzi delle autorità monetaria non si è esaurita: dagli acquisti di azioni ai tassi «profondamente negativi» fino al controllo della curva dei rendimenti sono diverse le opzioni ancora possibili
- 11 maggio 2020
Cos’è la Modern Monetary Theory e perché piace ai socialisti e alla destra sovranista
Da Sanders e Ocasio-Cortez agli euroscettici italiani, molti si sono avvicinati alla nuova corrente economica che sembra offrire risorse illimitate. Ma questo amore è frutto di un equivoco
- 25 marzo 2020
Istituzioni da adattare alla nuova realtà
È sempre più chiaro che l’emergenza economica causata dalla pandemia non può essere affrontata solo usando in maniera più generosa strumenti concepiti per un mondo che dava per scontato che la crescita fosse lo stato naturale delle nostre economie. Purtroppo l’impatto sul sistema produttivo è
- 20 ottobre 2019
Stretta al contante: la distanza siderale tra élite e popolo
C'è una chiara divaricazione fra il dibattito di politici, economisti e banchieri sull'uso del contante, che oscilla fra pulsioni fiscali (tassazione) e di divieti (soglia uso), e la pratica quotidiana di decine di milioni di persone che si ostinano a girare con le banconote in tasca
- 19 agosto 2019
Mutui, la grande gelata del mercato. I micro-tassi non bastano più
Si accentua il calo della domanda nonostante prezzi a livelli mai così convenienti sia per il variabile che per il fisso. Tre i fattori: meno surroghe, incertezza politica, salari più bassi
- 15 luglio 2019
Se Freud (e non Keynes) è di casa alla Fed
Il presidente della Fed taglierà o no i tassi di interesse? Perché non sceglie e non spiega? La risposta può essere cercata tra le motivazioni tradizionali: il benessere degli Usa, il ruolo dei mercati finanziari, l’incertezza macroeconomica.
- 11 luglio 2018
Dagli economisti no all’Italexit e preoccupazioni sul deficit
Carlo Cottarelli, Massimo Bordignon, Franco Bruni, Michele Bagella, ma anche Pier Carlo Padoan, Antonio Patuelli, Ernesto Auci, Giuseppe Pennisi, Alberto Pera. La lettera-appello degli otto economisti che chiedono di non rimettere in discussione l’euro «per la difesa del risparmio e del lavoro
- 31 maggio 2018
Chi è Pierluigi Ciocca, l’ex vicedirettore generale di Banca d’Italia possibile ministro dell’Economia
Economista con una lunga carriera interna alla Banca d’Italia, abruzzese (è nato a Pescara nel 1941), Pierluigi Ciocca è il nome che Luigi Di Maio ha proposto a Matteo Salvini per il ministero dell’Economia del primo governo penta-leghista. È l’alternativa a un altro economista con un passato a via