Friedrich von Hayek
Trust project- 06 gennaio 2023
Motivi per essere pessimisti, teorie economiche sbagliate e l’ombra di nuovi fascismi
Covid e guerra non hanno ancora finito di agire come catastrofi e rendono vulnerabili molti paesi
- 27 novembre 2022
Quando le scienze comportamentali scendono in campo a difesa dei consumatori
Fin dalla sua nascita come scienza, l’economia ha cercato non solo di comprendere il mondo sociale, ma anche di agire su di esso per cercare di renderlo migliore
- 03 novembre 2022
«Perché il bitcoin tornerà a crescere»: la previsione del crittografo britannico Adam Back
Intervista a tutto campo con Adam Back, co-fondatore e ceo di Blockstream. Il Sole 24 Ore lo ha incontrato al Plan B forum di Lugano
- 14 gennaio 2022
Bitcoin, gli Stati nel mondo dove è vietato e dove può essere usato
Per nove Paesi c'è il divieto assoluto: dall'Egitto fino a Cina e Tunisia. Il bando implicito presente in 42 Stati: soprattutto in Africa e Medio Oriente
- 11 ottobre 2021
Il Nobel all'economia 2021 a Card, Angrist e Imbens
I vincitori hanno fornito «nuove informazioni sul mercato del lavoro» e le conclusioni causa-effetto che si possono trarre dagli esperimenti naturali
- 19 settembre 2021
Informazione, motivazione e la strana “Ipotesi di Hayek”
I problemi veri nascono quando una delle due parti ha delle informazioni private che l’altra parte non possiede. È in casi simili che le cose si complicano, che si genera inefficienza, che i mercati falliscono e che l’economia dell’informazione è chiamata a dare il suo contributo
- 28 maggio 2021
E Hayek scrisse a don Sturzo...
Grazie al collega ed amico Antonio Masala, brillante filosofo della politica e tra i massimi studiosi dell'opera dell'economista austriaco Friedrich August von Hayek, Premio Nobel per l'economia nel 1974, ho avuto l'opportunità di leggere un documento di indubbio interesse e, in prospettiva, ricco
- 16 aprile 2021
Keynes e la «Teoria Generale» che ci fece capire meglio il mondo
John Maynard Keynes morì 75 anni fa, domenica 21 aprile 1946, a Tilton, un villaggio del Sussex a sud di Londra. Era nato a Cambridge il 5 giugno 1883. Aveva dunque poco meno di 63 anni. La sua morte fu improvvisa, ma non inaspettata. Da anni versava in condizioni di salute precarie: nella
- 15 marzo 2021
Draghi e l’impatto sul futuro dei partiti
Come un sasso nello stagno, la formazione del governo Draghi ha attivato onde che stanno impattando sui nostri partiti. Le prime onde hanno colpito i partiti che avevano sostenuto il precedente governo, ma altre seguiranno in direzione dei partiti della precedente opposizione. Invece di affrontare
- 01 febbraio 2021
«Le criptovalute non sono il Far West e l’euro digitale imporrà il fintech»
Christian Miccoli, classe 1962, da manager delle banche tradizionali (Ing e Chebanca) a imprenditore nel segmento innovativo ed «eversivo» dei bitcoin
- 20 ottobre 2019
Stretta al contante: la distanza siderale tra élite e popolo
C'è una chiara divaricazione fra il dibattito di politici, economisti e banchieri sull'uso del contante, che oscilla fra pulsioni fiscali (tassazione) e di divieti (soglia uso), e la pratica quotidiana di decine di milioni di persone che si ostinano a girare con le banconote in tasca
- 05 luglio 2019
Nuovo welfare per salvare il liberalismo Usa
Sulle riviste e negli ambienti della destra americana impazza il dibattito sulle sorti di quella piattaforma neo-conservatrice, condita di fiducia nel mercato, tradizionalismo morale e tutela dell’individuo, che ha forgiato l’identità dei repubblicani fino all’irrompere di Donald Trump. Della
- 07 febbraio 2019
Alstom-Siemens e il nodo concorrenza
«La politica industriale è di nuovo in voga»: così Justus Haucap, professore di Economia ed esperto di concorrenza all’Università di Düsseldorf, inizia sul quotidiano tedesco Die Welt la sua analisi della proposta della francese Alstom e della tedesca Siemens di fondere le loro attività
- 20 marzo 2018
Il ritorno dei “valori asiatici”
HONG KONG – Nel 1998, quando l’ascesa economica della Cina era appena ai suoi albori, Kishore Mahbubani scatenò una sorta di tempesta intellettuale globale con il suo libro Can Asians Think? Vent’anni dopo, con l’Asia che forma il cuore dell’economia mondiale, e la Cina che sfida gli Stati Uniti
- 19 dicembre 2017
Liberisti in economia, nazionalisti in Europa
C’è dell’ambiguità barocca nella posizione del nuovo Governo austriaco verso l’Europa. Apparentemente ferventi europeisti, nei fatti sia i popolari che l’Fpoe sono a favore dell’utilizzo spinto del principio di sussidiarietà, vogliono cioè riportare a livello nazionale il maggior numero di
- 17 ottobre 2017
Svolta nazional-liberista in Austria
VIENNA - C’è voglia di un ritorno all’economia liberista di Hayek a Vienna dopo il voto di domenica che ha sconvolto i tradizionali equilibri. C’è voglia di tagli alle tasse e magari di una flat tax, un’idea lanciata dall’estrema destra ma poi oscurata in campagna elettorale dai temi dei migranti.
- 24 giugno 2017
Antiseri: la scuola economica della Grande Vienna, una lezione ancora attuale
Tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del ‘Novecento, Vienna è stata un centro di grandi idee, nel campo della scienza...
- 11 maggio 2017
Meltzer, l’uomo che rimproverò la Fed
«Il capitalismo senza il fallimento è come la religione senza il peccato: non funziona. È la prospettiva della bancarotta e delle perdite che induce a un comportamento prudente». Allan Meltzer era stato invitato al Senato a testimoniare sui bail out delle cosiddette “tigri asiatiche”. Le ferite
- 24 gennaio 2017
La via trumpiana al capitalismo
L’insediamento di Donald Trump da 45esimo Presidente degli Stati Uniti viene largamente visto come l’inizio della fine dell’ordine capitalistico post-1945 che dominò a livello globale dalla fine della Guerra Fredda. Ma è possibile che il Trumpismo sia di fatto la fine dell’inizio? La vittoria di
- 27 dicembre 2016
Reddito di cittadinanza, mito e realtà
Di che cosa si parlerà nella prossima campagna elettorale? La mia sensazione è che, dal momento che le idee (e le parole) veramente nuove stanno a zero, finiremo per parlare molto di una cosa che nuova non è, ma nuova finirà per apparire: il reddito di cittadinanza. Fino a ieri presa sul serio solo