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  • 20 luglio 2017
    Bufera sul secondo incontro Trump-Putin

    Mondo

    Bufera sul secondo incontro Trump-Putin

    A metà della serata si è improvvisamente alzato da tavola e si è appartato con l’ospite più controverso. Donald Trump ha scatenato una nuova bufera politica quando è venuto alla luce che durante il recente vertice del G20 ad Amburgo ha avuto un secondo incontro, finora tenuto segreto, con il

  • 19 luglio 2017
    Incontro «segreto» Trump-Putin: gli altri leader G20 presenti «stupiti»

    Mondo

    Incontro «segreto» Trump-Putin: gli altri leader G20 presenti «stupiti»

    Al G20 di Amburgo il 7 luglio il presidente americano Donald Trump ebbe un secondo incontro con il presidente russo Vladimir Putin. Non usò un traduttore americano ma uno russo perché quello americano che si è trovato vicino era incaricato di tradurre le parole del premier giapponese e non parlava

  • 22 marzo 2017
    Dijsselbloem, futuro in bilico per l’arbitro delle finanze Ue

    Mondo

    Dijsselbloem, futuro in bilico per l’arbitro delle finanze Ue

    BRUXELLES - Con una intervista di troppo a un giornale tedesco, Jeroen Dijsselbloem sta rischiando di minare un capitale di credibilità politica faticosamente accumulato in questi anni. Mai come oggi il futuro dell'attuale presidente dell'Eurogruppo, un socialdemocratico olandese, appare in bilico

  • 31 dicembre 2016
    Putin snobba Obama: «Noi non espelleremo nessuno»

    Mondo

    Putin snobba Obama: «Noi non espelleremo nessuno»

    Non ci saranno scambi romanzeschi stile Checkpoint Charlie o Glienicker Brücke, e non solo perché, più prosaicamente, sarà un aereo russo ad andare a prendere negli Stati Uniti i 35 agenti espulsi che in questi giorni di feste pare facessero una gran fatica a trovare i biglietti di solo ritorno per

  • 30 dicembre 2016
    Putin non espelle i diplomatici Usa e Trump lo applaude: «Grande mossa»

    Mondo

    Putin non espelle i diplomatici Usa e Trump lo applaude: «Grande mossa»

    Non ci saranno scambi romanzeschi stile Checkpoint Charlie o Glienicker Brücke, e non solo perché, più prosaicamente, sarà un aereo russo ad andare a prendere negli Stati Uniti i 35 agenti espulsi che in questi giorni di feste pare facessero una gran fatica a trovare i biglietti di solo ritorno per