- 31 gennaio 2023
Banche, al via stress test Eba-Bce: nuovo scenario super-avverso per misurare il sistema
Lo stress test misurerà la resilienza agli shocks estremi di 70 banche dell'Unione europea durante il triennio 2023-2025 rispetto a uno scenario base e uno scenario macroeconomico avverso “ipotetico, severo, plausibile e improbabile”
- 11 settembre 2021
Patto di stabilità, più flessibilità su debito e deficit ma i falchi chiedono garanzie
È ripartito il confronto sulle regole di bilancio europee, sospese fino a tutto il 2022. I “falchi” vorrebbero riattivarle senza modifiche, il fronte mediterraneo spinge per cambiarle. Gentiloni e Dombrovskis lavorano al compromesso possibile
- 13 giugno 2021
Quando è la fede che indirizza le scelte d’investimento
Per l’Islam e la Cei vale il divieto di investire in attività contrarie ai principi etici ma condividono i principi di fratellanza e giustizia distributiva
- 18 dicembre 2020
Un anno di successi e passi falsi per il capitalismo di stato cinese
Il rimbalzo post pandemia ha oscurato i nodi finanziari, demografici e geopolitici che tuttavia esistono e pesano sul futuro di Pechino
- 17 aprile 2020
Regole severe (ma anticicliche) su spread e rapporto debito/pil
Il coronavirus sta obbligando tutti i Paesi del mondo a intervenire contro la pandemia, a sostegno dei Sistemi sanitari nazionali, delle famiglie indigenti, delle imprese in difficoltà, e (dopo la riapertura) della domanda aggregata. Questi interventi spingeranno i debiti pubblici in rapporto al
- 27 dicembre 2019
L’eredità dell’Iri e le competenze smarrite
Quando un uomo come Pellegrino Capaldo indica nella mano pubblica il soggetto che può integrare e, almeno nelle infrastrutture, surrogare la mano privata, è certo saggio richiamare la disciplina di mercato, affinché la nostalgia dell'Iri non deragli nella riedizione della Gepi, la Società per le
- 24 dicembre 2019
L’eredità dell’Iri e le competenze smarrite
Quando un uomo come Pellegrino Capaldo indica nella mano pubblica il soggetto che può integrare e, almeno nelle infrastrutture, surrogare la mano privata, è certo saggio richiamare la disciplina di mercato, affinché la nostalgia dell’Iri non deragli nella riedizione della Gepi, la Società per le
- 21 giugno 2019
Perché servono le regole di bilancio Ue
In un articolo recente su questo giornale, Gustavo Piga riassume efficacemente le critiche che si sentono spesso avanzare nei confronti del sistema di sorveglianza fiscale europeo. L’argomento è il seguente. Regole fiscali in un’Unione monetaria sono sensate se c’è un governo centrale che può
- 07 novembre 2018
Germania, gli esperti economici del governo tagliano le stime di crescita
La Germania sta attraversando uno dei cicli economici di crescita più lunghi dal dopoguerra ma questa espansione, pur continuando quest'anno e il prossimo, rallenterà con un Pil previsto in aumento dell'1,6% nel 2018 e dell'1,5% nel 2019 raggiungendo così la crescita potenziale stimata all'1,5 per
- 04 novembre 2018
Banche, ora il faro sui titoli opachi (e non sono made in Italy)
C’è meno stress e più test in questo esercizio sulla robustezza di 48 grandi banche europee condotto dall’Eba e reso pubblico ieri. Meno stress perché questa volta non ci sono promossi e bocciati e dunque si evita il rischio di guardare solo al “voto” finale, come fanno gli studenti pigri. Ma il
- 15 maggio 2018
I big data, la privacy e la prova concorrenza
La rilevanza dei big data per l’economia e la società digitali non riguarda soltanto il tema della privacy. Si tratta di input fondamentali per la creazione di valore nel capitalismo digitale.
- 29 gennaio 2018
Il piano «super bond» per fare avanzare l’Europa
L’Europa è ripartita. La ripresa economica è robusta. Da un decennio non si registrava una crescita così elevata. Non è tuttavia il momento di abbassare la guardia. La moneta unica è stata un successo, ma ci sono lacune nel quadro di riferimento. L’unione monetaria resta incompleta. L’Europa non ha
- 06 ottobre 2017
La proposta sul default ordinato pericolosa per l’Italia
L’allarme lanciato su queste colonne da Stefano Micossi e da Carlo Bastasin (il 23 e il 30 settembre, rispettivamente) è del tutto condivisibile. Sul tavolo negoziale europeo sembrano farsi strada due proposte assai azzardate che per l’Italia sarebbero estremamente pericolose.
- 22 settembre 2017
Se la stabilità è un valore condiviso
Passate le elezioni tedesche, il 24 settembre, la strada è aperta per l’avvio del negoziato per il completamento dell’unione economica e monetaria – in primo luogo con l’approvazione del pilastro mancante dell’assicurazione transfrontaliera dei depositi bancari e l’introduzione di un back-stop
- 16 settembre 2017
I tre passi necessari per completare l’Unione monetaria
C’è finalmente un consenso sulla necessità di completare l’Unione economica e monetaria (Uem). Per favorire una convergenza anche sulle misure da adottare, la Commissione europea ha pubblicato un Documento di riflessione sull’approfondimento dell’Uem(*) che considera opzioni e priorità per
- 25 agosto 2017
Yellen contro Trump difende le riforme finanziarie
Janet Yellen sfida Trump. A pochi mesi dalla fine del suo mandato, la presidente della Federal reserve, che con tutta probabilità non sarà riconfermata, ha difeso le riforme del sistema finanziario che la Casa Bianca vuole abrogare per rispondere alle richieste di Wall Street: “ricordiamoci il
- 11 maggio 2017
Meltzer, l’uomo che rimproverò la Fed
«Il capitalismo senza il fallimento è come la religione senza il peccato: non funziona. È la prospettiva della bancarotta e delle perdite che induce a un comportamento prudente». Allan Meltzer era stato invitato al Senato a testimoniare sui bail out delle cosiddette “tigri asiatiche”. Le ferite
- 15 luglio 2016
Angeloni (Bce): «Completare l'unione bancaria. Non c'è un problema Italia»
Per Ignazio Angeloni, membro del Consiglio di vigilanza della Banca centrale europea, “non c'è un problema specifico per l'Italia o un problema Paese”, c'è il problema di alcune banche gravate da un alto livello di crediti deteriorati (Npl), al quale i mercati sono sensibili. In un'intervista al
- 14 luglio 2016
L’inutile esercizio degli stress test dopo Brexit
In generale, gli stress test bancari all’europea sono come le cravatte: inutili, ma tranquillizzanti. Così come la cravatta non ci dice se stiamo incontrando un gentiluomo, ma che almeno abbiamo innanzi un signore che bada alle apparenze, così il superamento di uno stress test nulla ci dice su
- 19 aprile 2016
Il bail-in funziona se il sistema è solido
Dal 2013 in poi, il modo di gestire le crisi bancarie è cambiato radicalmente. Prima di quella data, i problemi delle banche normalmente venivano risolti con l’aiuto del sostegno pubblico. Questo sostegno poteva assumere molte forme: ricapitalizzazioni, misure a fronte di attività deteriorate o