- 29 giugno 2021
Borio (Bri): debiti alti e tassi bassi, l’exit strategy sarà difficile
Rischi di inflazione, quotazioni e prezzi delle case esuberanti, debiti elevati con costi molto bassi: per il responsabile della ricerca della Banca dei regolamenti internazionali occorre una strategia di lungo periodo che punti alla crescita
- 14 luglio 2020
Fino a quando le banche centrali potranno acquistare titoli di Stato?
Una ricerca di Carlo Cottarelli, Giampaolo Galli e Francesco Tucci dell’Osservatorio sui conti pubblici italiani spiega perché le cause della bassa inflazione che ha finora permesso politiche monetaria ultraespansive non dureranno per sempre.
- 30 giugno 2020
Borio (Bis): it is now imperative for the economic policy to regain room of manoeuvre
High debt, porous borders between fiscal and monetary policy, the exiting from extraordinary measures: in an interview the Head of Monetary and Economic Departement at the BIS speaks about the challenges of the recovery.
Borio (Bri): «Solo la ripresa può sconfiggere il pericolo maxi debito»
Debiti alti, confini sempre meno netti tra politica fiscale e monetaria, una difficile exit strategy: il responsabile del Dipartimento Economico e monetario della Bri spiega gli aspetti più impegnativi della ripresa
- 08 novembre 2019
Ora riforme strutturali non «soldi dall’elicottero»
Chi l’avrebbe immaginato prima della crisi finanziaria? Da sempre più parti si riconosce che la politica monetaria in alcune importanti economie avanzate sta raggiungendo i propri limiti. Dopo essersi fatta carico di trainare la ripresa, si ritrova come un corridore esausto a dover riprendere fiato
- 08 novembre 2019
Wise fiscal policy is not about helicopter money
Replacing long-term debt with short-term (overnight) debt would make little sense economically. All the talk about monetary financing diverts attention from the main task. The only way of boosting sustainable growth is to work hard on structural reforms that make economies more competitive, more vibrant and better able to embrace innovation. Central banks do not have a magic wand.
Helicopter money, una politica da evitare
Una distribuzione diretta di moneta si trasformerebbe in una grande operazione di gestione del debito pubblico per rimpiazzare il debito a lungo termine con debito a breve (overnight). Avrebbe poco senso da un punto di vista prettamente economico.
- 30 giugno 2019
Borio (Bri): una politica economica più equilibrata per una crescita sostenibile
BASILEA - Crescita sostenibile: è questa la parola chiave che riassume la Relazione economica annuale 2019 che la Banca dei regolamenti internazioni ha presentato oggi a Basilea. È la stessa idea che Claudio Borio, responsabile del dipartimento economico e monetario dell’istituto trasmette in
BIS: a more balanced policy mix for a sustainable economic growth
Sustainable growth: this is the catchword that summarizes the 2019 Annual Economic Report that the Bank for International Settlements has presented today in Basel. It is the view that Claudio Borio, head of the Monetary and Economic Department, conveys in an interview with Il Sole 24 Ore. «The key
- 04 febbraio 2018
L'anno della resa dei conti per le banche centrali
CHICAGO – Dal 2008 le banche centrali dei paesi industriali si sono discostate dalla politica monetaria classica in vari modi. Hanno cercato di persuadere il pubblico attraverso lo strumento della “forward guidance”, la comunicazione di previsioni e intenzioni future, che i tassi di interesse
- 01 dicembre 2017
Cambio al vertice della Bri, dopo Caruana arriva il messicano Carstens
Cambio al vertice della Banca dei Regolamenti Internazionali (Bri) anche nota come Bank for International Settlements, Bis in inglese, ma meglio conosciuta, nonostante la tenuta di un profilo bassissimo, come la “banca delle banche centrali”.
- 26 ottobre 2017
Le banche centrali e il dilemma irrisolto dell’inflazione bassa
Il mistero dell’inflazione bassa. Con una ripresa dell’economia sostenuta quasi ovunque e nonostante tutti gli sforzi compiuti in questi anni dalle grandi banche centrali, prima per combattere lo spettro della deflazione, poi per far risalire l’inflazione verso gli obiettivi, questa rimane
- 17 giugno 2017
Claudio Borio (Bri): «Dobbiamo imparare a gestire i robot»
La data in cui si colloca comunemente l’inizio della grande crisi finanziaria è il 15 settembre 2008 quando il fallimento di Lehman Brothers provocò un maremoto sui mercati mondiali. Non per Claudio Borio. Agli occhi del capo economista della Banca per i Regolamenti Internazionali, uno dei
- 20 settembre 2016
Se è Yellen a seguire i mercati e non viceversa
«Per la Fed è arrivato il momento di alzare i tassi, è una questione di credibilità»: così diceva la scorsa settimana Jamie Dimon. Il numero uno di Jp Morgan (e anche il banchiere più pagato al mondo) non è certo l’unico a Wall Street a pensare che il momento attuale - caratterizzato da una
- 07 marzo 2016
Borse deboli, frenano le banche. Piazza Affari -1,2%. Conto alla rovescia per la Bce
Giornata di ribassi per i mercati azionari europei all’inizio della settimana che porterà all’attesa riunione Bce sui tassi (in programma giovedì). Piazza Affari ha avuto la peggio fra i listini europei e ha chiuso a -1,2% frenata soprattutto dalle banche. L’andamento incerto di Wall Street non ha
- 06 marzo 2016
Allarme della Bri: vacilla la fiducia dei mercati nelle banche centrali, tempesta vicina
Per la prima volta la fiducia dei mercati nelle capacità curative delle Banche centrali sta venendo meno. Un segnale preoccupante che - nonostante l’assestamento delle Borse nelle ultime tre settimane - potrebbe preludere in futuro a nuove turbolenze. Il monito viene lanciato dalla Banca dei
- 11 febbraio 2016
Politiche monetarie ancora troppo lente
Cosa fare? Le turbolenze sui mercati, e più ancora le loro cause, fanno sì che gli sguardi siano di nuovo puntati sulla politica monetaria. Le banche centrali
- 05 novembre 2015
Tutto il debito pubblico del mondo racchiuso in un grafico
Questa enorme palla, che ogni anno diventa più grossa, è la visualizzazione del debito pubblico mondiale rielaborata da Visual Capitalist. Lo stock complessivo sfiora i 60mila miliardi di dollari e sono esclusi il debito privato e quello delle imprese. Qualche considerazione sul grafico:
- 18 settembre 2015
Una mossa (obbligata) che guarda alla Cina
Un'altra riunione del vertice della Fed, un altro rinvio dell'aumento dei tassi di interesse. La previsione generale, espressa anche dall'andamento positivo dei mercati, è stata confermata, ma dietro questa ulteriore dilazione si intravvedono vari motivi di preoccupazione. In effetti ieri c'erano
- 15 settembre 2015
Maxi-riscatti dai fondi equity emergenti
L’effetto combinato della frenata cinese e del possibile rialzo dei tassi Fed al direttivo di giovedì continua a penalizzare i fondi azionari dei Paesi