- 09 aprile 2016
A Cosenza le matite di Charlie Hebdo: L'insolenza di dire: «L'amore è più forte dell'odio»
Un'edicola, una panchina sulla Rive droite, una coppia che legge e intorno il viavai di Place de la Bastille, XI arrondissement. C'è Parigi disegnata sul muro del Museo del fumetto di Cosenza e Marika Bret e Coco in persona, che sono l'anima del nuovo Charlie Hebdo. La prima è redattrice, l'altra
- 14 giugno 2015
Riciclaggio di denaro sporco in economia pulita: il nuovo business delle mafie - L'Islam moderato che esiste solo nei sogni degli occidentali
A nulla è servita la mobilitazione nazionale lanciata da Amnesty International...
- 26 maggio 2015
Lo zapping degli intellettuali
L'11 gennaio 2015 la Francia, l'Europa e il mondo che si autoproclama orgogliosamente «libero» erano «Charlie». Dirigenti, intellettuali, editorialisti, cittadini promettevano, sui mezzi di informazione e nelle piazze, su Facebook e su Twitter, di resistere ai terroristi, di difendere il diritto
- 24 marzo 2015
Le cose cambiano (di Raphaël Glucksmann)
Pensavamo di essere nati con la camicia e di poter vivere senza scossoni. Ma la sbornia è finita e ora la nostra generazione deve battersi per fermare i reazionari che minacciano la libertà. Venuti al mondo una sera di novembre del 1989, quando furono celebrate la morte delle ideologie e la
- 24 febbraio 2015
Il ritorno di Charlie Hebdo è un cagnetto che rincorre la normalità
Charlie Hebdo torna in edicola e vorrebbe tornare alla normalità, a guardare la copertina anticipata da Libération, il giornale di sinistra che ha fatto da tutore ed ospite in questo mese senza fissa redazione come negli anni passati quando il giornale parigino guidato dal defunto Charb, uno degli
- 04 febbraio 2015
La tv del Califfato a Mosul. Cresce la macchina della propaganda Isis
La propaganda è iniziata con il lancio di Inspire nel luglio 2010: non importa che promotore della prima rivista online per jihadisti con editoriali di guerra e servizi dal titolo «Fai una bomba in cucina con tua mamma», fosse al Qaeda, divisione Yemen, la stessa che ha ispirato i fratelli Kouachi
La Francia si interroga sui limiti delle libertà
CONTROTENDENZA
- 15 gennaio 2015
Charlie Hebdo, il fondatore si dissocia: «È colpa di Charb»
«Ce l'ho veramente con te, Charb»: sei parole e l'ex vignettista di Charlie Hebdo, Delfeil de Ton, apre la prima, importante, crepa nel fronte della
Charlie Hebdo, il fondatore contro Charb: "Quello che è successo è colpa tua"
Ora il dissenso viene dall'interno. Stavolta è uno dei fondatori di Charlie Hebdo a scagliarsi contro la satira del settimanale francese...
- 14 gennaio 2015
Identificato il quarto uomo della strage di Parigi. Al-Qaeda rivendica l’attacco: «Vendetta per il Profeta»
Il ricercatissimo “quarto uomo”, complice dei fratelli Kouachi e di Amedy Coulibaly negli attacchi terroristici della settimana scorsa, a Parigi che sono
Torna in edicola Charlie Hebdo e in poche ore è tutto esaurito
Charlie vive. Puntuale, il settimanale satirico più irriverente di Francia è tornato come ogni mercoledì in stampa...
- 13 gennaio 2015
Charlie in edicola in 25 Paesi con 3 milioni di copie
PARIGI - Poco prima delle nove e mezza di ieri sera, il direttore Gérard Biard ha proclamato “Habemus la Une”. E nella redazione provvisoria di Charlie Hebdo, all'ottavo piano della sede di Libération, è rimbombato il grido “Allahou Akbar! Allahou Akbar”, l'urlo di guerra che Charb, l'ex direttore
- 11 gennaio 2015
Grillo contro Salvini: «Piccolo uomo ignorante e fondamentalista»
«Salvini è un piccolo uomo portato alla grande ribalta dai media di regime per far dimenticare la Lega ladrona che ha governato per anni insieme a Berlusconi,
- 09 gennaio 2015
Quei tre guerriglieri di al-Qaeda cresciuti nel cuore della Francia
PARIGI - Chérif Kouachi, il più giovane dei due fratelli autori della strage di Charlie Hebdo, appare nei radar dell'antiterrorismo nel 2003. Fino ad allora
- 08 gennaio 2015
Comunicato del Cdr
La redazione del Sole 24 Ore si stringe attorno alle famiglie dei giornalisti e dei poliziotti che hanno perso la vita nell'attacco alla sede parigina del giornale francese Charlie Hebdo, esprimendo loro la massima solidarietà.Gli autori dell'attentato hanno voluto colpire i valori fondanti della
Le vittime di Charlie Hebdo/Bernard Verlhac, detto Tignous
Bernard Verlhac aveva 58 anni e usava lo pseudonimo di Tignous; disegnava per la stampa francese dagli anni Ottanta e lavorava per varie testate oltre che per