Ben van Beurden
Trust project- 27 febbraio 2022
Petrolio, Bp esce da Rosneft e svaluta fino a 25 miliardi. «Doveroso dopo attacco russo». Anche Shell via dalla Russia
Bp: «L’attacco della Russia all’Ucraina è un atto di aggressione che sta avendo conseguenze tragiche in tutta la regione. Bp opera in Russia da oltre 30 anni, lavorando con brillanti colleghi russi. Tuttavia, questa azione militare rappresenta un cambiamento fondamentale»
- 15 novembre 2021
Shell, schiaffo all’Olanda. Johnson batte Rutte grazie al fisco più leggero
La multinazionale anglo-olandese sceglie Londra come quartier generale. Nel Regno Unito non si paga la tassa sui dividendi, nei Paesi Bassi è del 15%
Shell toglie «Royal Dutch» dal nome e si sposta nel Regno Unito
Il gruppo petrolifero Royal Dutch Shell prevede di abbandonare la sua struttura a doppia quotazione per trasferire la sua residenza fiscale dai Paesi Bassi al Regno Unito
- 09 dicembre 2020
Shell, la svolta verde divide i vertici: tre dirigenti si dimettono
La compagnia punta a compensare le emissioni di CO2 entro il 2050, ma il dibattito su come arrivarci avrebbe creato forti contrasti
- 30 ottobre 2020
Petrolio e dividendi, così le Major cercano riparo dall’onda verde in Borsa
ExxonMobil taglia 14mila posti di lavoro (e si indebita), ma non riduce la cedola, nonostante un dividend yield superiore al 10%. Shell intanto è già tornata a promettere un payout crescente
- 01 ottobre 2020
Shell come Bp: la svolta verde obbliga a tagliare i costi. E la Borsa non premia
Il titolo della compagnia anglo-olandese è crollato ai minimi da 25 anni, proprio come quello di Bp, altra Major in prima linea nella transizione energetica
- 31 luglio 2020
Se anche Total pensa che il petrolio debba restare nel terreno
La compagnia francese è la prima Major petrolifera nella storia a svalutare giacimenti in quanto «stranded assets», attivi non recuperabili, per via della transizione energetica. Un rischio denunciato fino a pochi anni fa solo dagli ambientalisti, ma che ora inizia a pesare davvero sui bilanci
- 30 aprile 2020
Royal Dutch Shell crolla a Londra. Taglia il dividendo per la prima volta dal 1945
La cedola ridotta del 66% a 16 centesimi. In rosso il primo trimestre, il calo della domanda e il crollo dei prezzi del greggio pesano sulle prospettive
- 13 gennaio 2020
In Olanda il governo ombra di Shell e le multinazionali: utili miliardari, zero tasse
Un’indagine di Somo, il centro di ricerca sulle multinazionali di Amsterdam, svela l’esistenza di una lobby tra multinazionali e uomini politici dei Paesi Bassi
- 11 dicembre 2018
Investitori a caccia di aziende sostenibili
Investitori a caccia di aziende sempre più green. La lotta al cambiamento climatico si fa pressante e sta obbligando i gruppi quotati a rivedere i propri business, inserendo nei piani industriali tagli molto aggressivi alle emissioni di CO2. In questi giorni a Katowice, in Polonia, si tiene Cop24
- 27 settembre 2018
Dopo i dazi cinesi il Qatar sfida agli Usa nel gas liquefatto
È trascorsa appena una settimana dalla decisione della Cina di imporre dazi sul Gnl americano e i concorrenti degli Stati Uniti già iniziano a muoversi per approfittare della situazione.
- 05 giugno 2018
Papa Francesco incontrerà i petrolieri per discutere di clima
Tre anni fa, con una celebre enciclica, si era schierato con vigore in difesa dell’ambiente. Ora papa Francesco avvia un dialogo diretto con le società petrolifere, invitandole in Vaticano per spronarle di persona a fare di più contro il cambiamento climatico.
- 26 aprile 2018
Barile record e boom di utili, ma sulle petrolifere la Borsa resta diffidente
Il prezzo del barile è ai massimi dal 2014 e anche le Major petrolifere si sono risollevate dalla polvere, ritrovando bilanci più solidi di quelli che esibivano prima della crisi, quando il greggio scambiava oltre 100 dollari. Al test delle prime trimestrali il mercato continua però a mostrare
- 31 gennaio 2018
Exxon, investimenti più che triplicati negli Stati Uniti dello shale
Petrolio in recupero e tasse ridotte spingono ExxonMobil ad accelerare gli investimenti, concentrandoli sempre di più negli Stati Uniti. La compagnia americana spenderà 50 miliardi di dollari in patria nei prossimi 5 anni, 35 miliardi in più di quanto avesse previsto: un livello di nuovo simile a
- 31 ottobre 2017
Bp riaccende la fiducia sul petrolio con un buyback
Dal petrolio «lower for longer» al «new normal», in cui il barile a 100 dollari resta un’utopia, ma le Major riescono lo stesso a generare – e redistribuire – ricchi profitti. È ancora una volta Bp a segnalare che nell’industria petrolifera il vento è cambiato, mandando in pensione quello che era
- 28 luglio 2017
In Europa Big Oil impara a convivere col barile a 50 dollari
Dopo tre anni di crisi Big Oil sembra aver imparato a convivere col petrolio a 50 dollari. Le compagnie europee che hanno inaugurato la stagione delle trimestrali hanno tutte sorpreso gli analisti con risultati oltre le aspettative, debito sotto controllo (se non addirittura in calo ) e flussi di
- 05 maggio 2017
Shell triplica gli utili nel primo trimestre
La risalita del greggio ha fatto bene a Royal Dutch Shell, che ha quasi triplicato gli utili nel primo trimestre. La big europea del petrolio ha annunciato risultati superiori alle previsioni degli analisti, dando l’ennesimo segnale di ripresa del settore. Soprese positive sono arrivate ieri anche
- 07 aprile 2017
Dopo la rivolta dei soci, Bp taglia del 40% la busta paga di Dudley
La rivolta degli azionisti di Bp l’anno scorso non era riuscita a impedire un ricco aumento di stipendio per il ceo Bob Dudley. Ma la lezione è servita. La compagnia petrolifera britannica, in vista della prossima assemblea dei soci, che si terrà il 17 maggio, ha deciso di cambiare la politica
- 03 febbraio 2017
Shell cerca l’uscita dal tunnel della crisi: più cassa, meno debito
Dopo l’americana ExxonMobil, anche la big europea del petrolio, Royal Dutch Shell, delude le attese degli analisti. E non poco. Nonostante la ripresa del prezzo del barile, nel quarto trimestre 2016 gli utili (al netto di poste straordinarie) si sono fermati a 1,8 miliardi di dollari: addirittura
- 08 giugno 2016
Shell stringe ancora la cinghia e scommette sulla plastica
La cura dimagrante fa bene a Royal Dutch Shell: il titolo della compagnia petrolifera è salito del 3,2% ieri, trainando al rialzo il listino londinese. Il mercato ha reagito bene all’annuncio che il taglio dei costi e la vendita di asset continueranno fino alla fine del decennio, mentre resta