Antonio Di Pietro
Trust project- 23 maggio 2023
Chi è Gianni Mion, il mago della finanza sempre al fianco dei Benetton
Entrato in azienda nel 1986 è uscito definitivamente nel novembre 2020. Braccio destro di Gilberto è stato l’uomo chiave delle privatizzazioni
- 29 agosto 2022
Elezioni, sfida su TikTok: dopo Calenda «debutta» anche Berlusconi
La piattaforma più usata da giovani e giovanissimi ha annunciato alcune nuove funzionalità per combattere le fake news
- 24 aprile 2022
Eolico in Italia, tutti i progetti offshore frenati dalla burocrazia
A novembre 2021 il ministero della Transizione ecologica aveva raccolto un dossier con circa 40 progetti, molti dei quali già compresi nell’ultimo censimento di Terna e delle Capitanerie di porto
- 07 aprile 2022
Dal Real Madrid alle infrastrutture: lo «squalo» Perez all’assalto di Atlantia
Un patrimonio personale da 2 miliardi, una fitta rete di relazioni, collezionista di trofei di calcio: ecco chi è l’uomo simbolo della finanza spagnola
- 17 febbraio 2022
Orsina: «Dalle macerie di quell’epoca è ora di ricostruire la buona politica»
Lo storico, direttore della Luiss School of Government: da allora si è diffusa l’idea che della politica si possa fare a meno. Un grave errore
- 17 febbraio 2022
Tangentopoli e appalti, perché la nevrosi legislativa non ha sanato la crisi
Il pool milanese ha portato alla luce un sistema di spartizione reso possibile allora dall’assenza di obblighi stringenti di trasparenza e concorrenza. Ma cosa è successo dopo? Le contraddizioni aperte da Mani Pulite 30 anni fa restano ancora in piedi
Mani pulite, 30 anni dopo: cosa resta della (mancata) rivoluzione italiana
Tutto cominciò con l’arresto di Chiesa. Poi avvisi di garanzia, suicidi illustri, duelli in aula e una lezione: i magistrati fecero il proprio lavoro. La politica no
- 14 febbraio 2022
1992-2022, i 30 anni di Mani pulite
Da lunedì 14 febbraio al via la mini serie di Podcast originali “Monetine – 5 storie di Mani pulite” e giovedì 17 puntata speciale di 24 Mattino. Sul sito del Sole 24 Ore un docu-video e uno speciale online per ripercorrere le fasi salienti dell'inchiesta e capire cosa è cambiato davvero
- 16 gennaio 2022
Alice Zago: «Da Venezia al mondo per cercare la giustizia negli inferni del pianeta»
È italiana la senior trial lawyer della International Criminal Court all’Aja
- 07 novembre 2021
Rinnovabili, in arrivo 39 centrali eoliche nel mare davanti alle nostre spiagge. Ecco dove
Per cercare i luoghi più ventosi e per sfuggire alle opposizioni dei comitati Nimby decine di proposte davanti a Romagna, Puglia, Sicilia e Sardegna
- 11 ottobre 2021
Il libro di Ilda Boccassini apre un caso. Maria Falcone: violata la privacy
La sorella del giudice Giovanni, in una lettera inviata a La Sicilia, interviene dopo le polemiche suscitate dalla pubblicazione
- 18 agosto 2020
Parla Cesare Romiti: io, Cuccia e l’Avvocato: ecco la verità
Articolo pubblicato il 15 febbraio 2009
- 15 novembre 2019
Detto e contraddetto: le parole scritte sull’acqua del Mose
Parole, parole, parole. Tante parole sono state pronunciate sulla fabbrica infinita del Mose, a partire dalle fasi di progettazione fino a oggi. Un progetto ancora in itinere che non è ancora stata in grado di difendere Venezia dall'acqua alta che martedì 12 novembre, con 187 centimetri, ha sommerso ampie zone della città lagunare, a partire dalla Basilica di San Marco
- 22 ottobre 2019
Quel pugno di magistrati che fa pagare le tasse a web companies, banche e griffe
Nato dall’intuizione del procuratore Francesco Greco, il “Modello Milano” ha già consentito di recuperare 5,6 miliardi di evasione fiscale. La ricetta vincente è la collaborazione con Guardia di Finanza, Agenzia delle Entrate, Dogane e Bankitalia
- 30 settembre 2019
Referendum e legge elettorale, binomio non sempre vincente
La Lega ha depositato in Cassazione la richiesta di consultazione avanzata da 8 consigli regionali per un sistema maggioritario. Ma sulla materia finora solo le due consultazioni promosse da Segni nel ’91 e nel ’93 ebbero successo
- 18 settembre 2019
Da azienda italiana a globale, ma con 38 miliardi di debiti
Da Autostrade ad Atlantia, con 14 bilanci firmati da ceo. Conti che hanno visto i ricavi salire da 3 miliardi, tutti o quasi in Italia, a 11,34 miliardi, pro-forma, i debiti balzare da 9 a 38 miliardi e la cedola crescere da 0,62 euro a titolo a 0,9 euro. Numeri, semplici numeri, che raccontano da